A DANGER...

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charlotte

sto un'ora piena da sola, la cosa mi rincuora , ma mi fa dubitare che non siano venuti a cercarmi .

ma...meglio così, ho avuto il tipo per alleggerirmi la testa , e i pensieri, mi sento meglio.

esco dall'acqua, mi asciugo , mi rivesto, prendo la tavola e mi avvio verso la casa di JB, almeno per lasciare un saluto prima di andarmene, sicuramente saranno tutti là.

mentre mi avvio, nella stradina buia e tortuosa , mi illumino il cammino con la torcia del cellulare.

arrivo dove eravamo a fare la "festa" , non c'è nessuno, solo le lucine che ha messo maybank.

è uno spiazzale bellissimo , c'è anche una piscina, è vicino a casa dei Cameron, però è libero, come un l'arco, chi vuole andarci, ci va.

ad un certo punto sento delle mani massicce prendermi per le spalle, inizialmente pensavo fosse maybank, ma non preferisco parola né mi giro.

sento queste mani scendermi dalle spalle, toccarmi il seno e scendermi per i fianchi.

non è maybank, non oserebbe mai fare una cosa del genere.

provo a divincolarmi, ma arrivano altri 3 ragazzi, uno di loro mi mette una mano sotto la maglia, e va per toccarmi il seno.

uno inizia a parlarmi il culo, e io provo inutilmente a divincolarmi.

provo a gridare ma niente, non accade nulla.

uno di loro mi tappa la bocca , e ad un certo punto un ragazzo sparisce.

gli altri 2 continuano a palparmi, io continuo a colpirli poi ne sparisce un altro.

vengo presa dal panico, e in qualche modo il ragazzo mi butta in piscina.

sento l'acqua entrarmi dentro.

sono una nuotatrice provetto , ma non so come , non riesco a nuotare, né a risalire in superficie.

ingoio tantissima acqua che provo a buttare, ma niente.

chiudo gli occhi...non posso crederci ... è arrivata la mia ora.

JJ

sento delle urla provenire dalli spiazzale dove abbiamo fatto la festa allora vado a controllare se tutto fosse apposto .

charlotte e a surfare non credo sia lei.

quanto sono imbecille, nemmeno mi sono avvicinato per chiederle come stesse, ma dopo la bravata non credevo se la sentisse, sono veramente un coglione per colpa mia si è fatta male , non potrei mai perdonarmelo .

entro nello spiazzale e vedo 3 ragazzi, che stanno toccando charlotte.

la tavola e la borsa sono a terra, senza pensarci 2 volte , corro e riesco a prendere uno dei tizi, lo butto a terra, e con un pugno al naso è k.o.

ora l'altro, sono molto deboli, e più bassi di me , quindi non è difficile metterli alle strette.

Appena mi giro vedo il ragazzo che butta charlotte in piscina, e che si sta sul bordo a ridacchiare .

lì ho ci vedo più, mi si oscura la vista dalla rabbia e inizio a correre più veloce che posso, buttandolo a terra così forte da provocare un fortissimo tonfo a terra .

vedo charlotte.

non risale , è sul fondale , ferma , immobile.

mi butto subito, la prendo e la faccio risalire.

la metto sul bordo della piscina, la provo a richiamare, ma nulla.

chiamo kiara "KIARA! SONO NELLA PISCINA, VIENI SOLO TU, CHARLOTTE... È UNA LUNGA STORIA MA VIENI "

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