///Era bello il capitolo per i temi e tutto, ma non andava assolutamente bene. Lo modificato ora, e comunqu enon va ancora bene. A voi potrebbe piacere, ma sappiate che per me è davero difficile tutto. Ad ogni mod o buona lettura///
Non sarei neanche dovuta uscire. Ho un tale cerchio alla testa che mi sento pungere gli aghi nel cervello. Micaela ha però insistito fino a convincermi che un po d'aria fresca mi avrebbe fatto bene, offrendosi volentieri alla guida della mia Carrera Nera. Sto seduta dietro, completamente rilasciata allo schienale dell'auto e pur con gli occhi socchiusi, la luce dei fari mi acceca. Claudia intanto siede avanti e -particolarmente eccitata stasera, continua, proprio stasera, a starnazzare come un'oca impazzita.
Come giungiamo davanti al Nido tiro un sospiro di sollievo perche non vedo l'ora di scendere all'aperto per respirare. C'è un casino di gente qua fuori. Micaela propone di parcheggiare semplicemente qua davanti. Cerca di far manovra per allinearsi a spina di pesce con altre auto lussuose, sensuali nelle curve e scintillanti sulla livrea, tutte supercar, McLaren, Aston Martin, TVR da favola. Alcuni ragazzi con stecche in mano sparano palle colorate in aria. Deve eserci un compleanno, suggerisce Micaela sorridendo e salutando uno di loro che fa per venirci incontro. Io però senza attendere altro cerco Alberto con gli occhi e mi dirigo verso lui al bancone del pub. Alberto è il proprietario del Nido delle Aquile. Come mi vede sulla soglia gli si illumina il volto
-Ma Buonasera alla Mia Principessa delle Favole !, esclama
Sembrava che mi stesse aspettando da secoli.
Mi mette di buon umore coi suoi complimenti
-Ciao Alberto, dico e gli sorrido chiedendogli come va. Da Alberto ho festeggiato ben due compleanni. Alberto è sempre cordiale con me. Ha una voce morbida rassicurante, mi risponde gentilmente. Gli chiedo subito un aspirina confessandogli che la sua "Principessa" ha purtroppo un feroce mal di testa. Lui si dispiace. Sembra che prenda a cuore qualunque cosa io dica, mi offrirebbe qualcosa di piu forte se ne volessi, un momentol o un prufen, io lo ringrazio dicendogli che una aspirina puo andar benissimo. Nel caso magari poi prenderei un prufen. E cosi gentile che addirittura, se mi fa piacere, ci metterebbe fuori un tavolino alto da cocktail, giusto per noi tre. Una pura trasgressione alla linea ferrea del locale.
-Grazie Alberto, lei è gentilissimo, dico, mentre attendo che l'aspirina effervescente si sciolga. Osservo le bollicine che dal fondo salgono come aspirate verso la superficie. Afferro il bicchiere senza attendere che la pasticca bianca si dissolva tutta, mentre mi guardo attorno, con discrezione, per non tradire la 7a Regola delle Lady di Classe. In Pubblico Tutto con Discrezione. A cominciare dal guardare.
Il Nido delle Aquile è un posto esclusivo. Benché sia aperto a tutti, raramente capita di prender da bere o anche un semplice caffe se non sei conosciuto. Da un annetto in qua è diventato il ritrovo dei VIP. Vengono da ogni parte per dilettarsi. Prenotano l'intera serata, pertanto, il locale pur aperto resta escluso ai non-invitati. Tutta gente benestante, attori, artisti, cantanti, insomma tutta la crema della societa che si incontra al Nido a bere cocktail, tequila, vino di qualita eccelsa, champagne francese, spizzicando di tanto in tanto con rustici o prosciutto crudo di cui due sono in bella vista appesi sul fondo del locale. Un ambiente eccitante e se non fosse per i paparazzi, a cui è dedicato il cartello "Vietato fare foto" su una vetrina, un ambiente privo di controindicazioni. Frequentatissimo, sempre affollato fino alle cinque del mattino. Un posto fisicamente stretto, meno di cinque metri per cinque. A stento ci sta un tavolino da due all'interno e il bancone alto dietro al quale il proprietario, Alberto appunto, gestisce il suo locale insieme alla compagna che è poi la mente dell'impresa. La compagna siede distaccata alla cassa. Dirige e sorride ad alcuni, ma non a tutti, mentre la movida rimane tutta all'esterno del locale, attorno al perimetro che fa angolo. Una musica leggera di Jamiroquai "Cloud 9" scalda l'atmosfera. Claudia intanto ha cominciato a salutare gente. Micaela la segue a ruota.
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La Tredicesima Luna
Ficción GeneralLa storia di Sam e Punjab Storia 'save-a-life'. Questa storia è genuina e non utilzza AI