capitolo 3

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mentre facciamo due chiacchiere sentiamo la porta aprirsi.

charles si volta e io anche.

"ciao land" sorride charles.

"ciao charl" sorride il pilota della McLaren.

"lei è nina, il mio ingegnere" dice charles facendo sgranare gli occhi del pilota.

"molto piacere lando" mi porge la mano,  che stringo prontamente.

"nina" sorrido.

"c'è tutti noi abbiamo ingegneri che come minimo hanno 50 anni e poi arriva charles" dice.

io sorrido divertita.

"c'è che può e chi non può land" fa l'occhiolino il pilota.

"che ci fate quassù?" chiede.

"prendiamo un po' d'aria" rispondo.

lui guarda charles e gli sorride.

"vabbè charl, ci vediamo domani in pista...nina è stato un piacere conoscerti, ci vediamo nel paddock" dice l'inglese.

"certo, a domani land" dice charles.

"ciao lando" dico.

l'inglese se n'è va e charles inizia a ridere.

"perché ridi?" chiedo.

"perché mi sto immaginando lando che corre da carlos per fare la spia" mi risponde.

"la spia?" chiedo.

"carlos ha mandato lando a controllare che non stessimo litigando" risponde.

a questo punto inizio ridere anch'io.

"non so perché ci tenga così tanto che io e te abbiamo un bel rapporto" dice.

"boh, magari vuole solo che lavoriamo bene insieme" dico.

"boh magari si" dice lui.

"torno giù e dovresti farlo anche tu, devi essere riposato per domani" dico.

"già, se no il mio ingegnere preferito si arrabbia" mi fa l'occhiolino.

"non vedo l'ora di conoscerlo" dico.

"conoscerla al massimo" dice lui sorridendo.

"buonanotte charles" dico.

"buonanotte nina" dice lui.

scendo le scale e vado verso la mia stanza, ma nel corridoio incrocio qualcun'altro che cerca di aprire la porta della propria stanza.

qualcuno che io conosco molto bene, purtroppo.

"ciao ni" mi saluta.

"ciao pierre" lo saluto.

"come stai?" mi chiede.

"bene, tu?"

"bene, un po' di ansia per domani" dice.

"ci sta" dico.

"senti pierre..." dico.

"no, non l'ho detto a nessuno, tranquilla" dice.

tiro un sospiro di sollievo.

"grazie" dico io.

lui annuisce.

"buonanotte pierre" dico.

"buonanotte nina" dice.

entro in camera e mi butto sul letto.

finalmente riesco a prendere sonno.

breccia nella mia apatia// charles leclerc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora