𝒱𝑒𝓁𝑒𝓃𝑜

8.

Ancora una volta Valentino ritornó a tarda notte senza la minima voglia di conversare con quello che doveva essere il suo amante, che aveva impulsivamente mollato, e ancora una volta se lo ritrovó sul letto ad aspettarlo.
"Ma non hai una camera tua? Potresti smetterla di comparire nella mia?"
"Devo parlarti, non sono stato sincero"
"E devi farlo proprio adesso? È tutto il giorno che urlo a quella troia del mio impiegato, sono quasi rimasto senza voce"
Afferma Valentino mentre si spogliava per mettersi la sua vestaglia.
Vox fu un attimo distratto da Valentino che con nonchalance si spogliava davanti a lui e rimase a bocca semi aperta non spiccicando più mezza parola.
"Vox , hai qualcosa da dirmi o devi continuare a scoparmi con gli occhi? Sai com'è, preferirei che mi scopassi con il cazzo a dirla tutta." risponde eroticamente Valentino , rendendo Vox estremamente confuso.
"Scusa ma.. non mi hai lasciato?"
"Mh si, l'ho fatto, ma non mi sembra che scopare significhi che stiamo insieme" risponde aprendosi la vestaglia mostrandogli il suo corpo nudo.

"I- io.. no Val non voglio scopare con te.." risponde Vox cercando di guardarlo fisso negli occhi.
"E allora non trovo altri motivi per cui tu sia qui"
"Perché devo parlarti cazzo, voglio continuare a stare con te"
"Perché?"
"Che cazzo vuol dire 'perché'? Perché ti amo Valentino."
Valentino fa una mezza risata che aveva tutta l'aria di essere falsa, e si volta di spalle accendendo la sua sigaretta.

"Valentino io.. non sono stato onesto con te.. è vero , ho avuto .. qualcosa con Alastor, ma non è mai stata una relazione reciproca, semplicemente ero innamorato, e lui era un sociopatico del cazzo a cui piaceva giocare con i sentimenti altrui quindi mi ha spezzato il cuore più e più volte.. ma da quando sto con te .. non so spiegarlo.. ma mi fai stare bene.."

Valentino lo ascoltó girato di spalle per tutto il tempo, in religioso silenzio, fin quando si giró per guardarlo negli occhi e rispose.

"Ho capito, il tuo cuore è già stato contaminato da un altro, e io, non posso farci niente.. ma come dici tu, fai stare bene anche me, quindi immagino di poterlo accettare"
"Accettare.. cosa?"
"Che non mi amerai mai più di quanto odi lui"
Vox rimase in silenzio colpito da quelle parole, non aveva nulla da dire per rispondere.
"Ma mi sta bene... davvero.." affermó avvicinandosi a lui e poggiandogli le mani sulle spalle.

"Quindi non vuoi.. lasciarmi?" chiede Vox con un filo di voce.
Valentino fece di no con la testa e gli lasció un triste umido bacio sulle labbra, prima di lasciare cadere la sua vestaglia a terra e rimanere totalmente svestito.

"Vuoi.. davvero farlo adesso?" chiede Vox incredulo.
Valentino non risponde e lo bacia con più passione tenendogli le mani dietro la nuca, e con le mani inferiori gli toglieva i pantaloni.

Vox si lascia andare e gli lascia spazio per farsi togliere ogni indumento di dosso.
Valentino lo tira a se e lo fa cadere sul letto a pochi centimetri da loro, mettendosi sopra di lui e lubrificando il membro di Vox con la bocca facendolo anche indurire.

Vox adorava vederlo col viso tra le sue gambe, mentre Valentino percorreva ogni centrimentro del suo membro con la lingua, facendolo letteralmente impazzire.

Dopo averlo provocato abbastanza, Val tornó a baciarlo, mentre si sistemava sopra di lui, in modo che potesse farsi scopare, dominando comunque lui il tutto.

"Cazzo ti amo.." disse Vox ansimando, ma Valentino gli tappó la bocca e sgarbatamente gli disse "chiudi sta cazzo di fogna" mentre continuava a gemere dandosi piacere da solo sul membro di Vox.
Vox stette al suo gioco e si lasció dominare in quell'atto lasciando tutto il potere a Valentino che con forza gli bloccó entrambi i polsi contro il letto mentre gli soffiava sul volto il suo fumo rosa, lasciandolo come assuefatto da esso.

Fu la loro notte di sesso più intensa e passionale da quando stavano insieme, a dirla tutta Vox quella notte affermava nella sua testa di aver fatto 'l'amore' col suo uomo, e non di aver semplicemente scopato, era invaghito di Valentino con ogni suo cavo e pregava Satana che Valentino provasse la stessa cosa.
Finirono stremati e Valentino si accasció accanto a lui nel letto, subito Vox lo avvolse con le sue  braccia e gli lasció teneri baci sulle spalle, mentre gli mormorava parole d'amore, e così si addormentarono l'uno nelle braccia dell'altro.

La mattina seguente Vox si sveglió molto tardi e non trovó Valentino al suo fianco, trovó solo un biglietto e una piuma sul comodino.

' Voxxy eri troppo sexy mentre dormivi e non ho voluto svegliarti perché mi avresti sicuramente fatto fare tardi a lavoro'

Sorrise a quelle parole e strinse a se il biglietto prima di alzarsi e andare a farsi un caffè.

"Buongiorno" disse Velvette non appena lo vide varcare la porta.
"Buongiorno anche a te" rispose con meno freddezza del solito Vox.
"Mi sembra che abbiate risolto"
"Oh ehm.. ci hai sentiti stanotte?" chiese con un filo di imbarazzo.
"Cos- Ma che cazzo no, perché fai girare tutto attorno al sesso depravato che non sei altro, ho chiesto perché mi sembravi allegro e sei uscito dalla sua camera..tutto qui"
"Ah .. si abbiamo risolto"
"Mi fa piacere" rispose lei con gli occhi puntati sul telefono.
"Posso sapere.. cosa gli hai detto?"
"No"
"No?.."
"No"
"Perchè no..?"
"Perchè no, l'importante è che avete risolto"
"Giusto.. credi che sarebbe una cattiva idea se andassi a trovarlo a lavoro?"
"Ma che cazzo me ne frega"
"Hai ragione è proprio una bella idea"
"Ma non può fregare di meno"
"Si hai perfettamente ragione devo andarci subito vado a vestirmi"
"Ma fai il cazzo che ti pare"
"Si Velvette ho capito è un'idea geniale non c'è bisogno che ti allarghi con i complimenti"
"Fottiti coglione"
"Ti voglio bene anche io"

eiei questi capitoli stanno venendo più cortini perchè vorrei arrivare almeno a 10 per il finale (ho un problema compulsivo le mie storie devono finire con un multiplo di 5)
ee niente spero che vi sia piaciuto e ci si becca al prossimo✨✨

questa fan art mi fa scassare PUAHAHAHAHA.. poi ecco lo ammetto simpo un pó per chaz