Camille è una ragazza semplice : 17 anni compiuti da poco e una carriera scolastica di tutto rispetto ; certo non eccelleva ma era la più brava tra le ragazze delle sua classe.
Frequentava il liceo scientifico ed era riuscita a passare l'anno senza debiti.
Non era quella ragazza della quale i ragazzi si innamorano : non si truccava, detestava i tacchi e non amava le discoteche.
Era, quella che può essere definita, la classica ragazza acqua e sapone, con i suoi difetti e le sue enormi ambizioni.
Veniva spesso sfruttata dagli altri compagni per copiare i compiti ma lei non diceva niente, non rispondeva ma di no anche se sapeva che non era giusto quello che facevano perché voleva almeno non essere odiata.
Non si sentiva affatto bella: quando doveva leggere alla lavagna indossava gli occhiali perché altrimenti non riusciva a leggere, quando era stressata il suo volto si ricopriva piccoli brufoli che difficilmente riusciva a far sparire; i suoi capelli erano castano scuro e d'estate apparivano mossi e morbidi, ma nei periodi di pioggia o di particolare umidità, i suoi capelli diventavano crespi e non c'era modo di farli restare al posto.
Il suo look di certo era diverso da tutti quelli delle sue coetanee: adorava i cappelli ma non quelli eleganti, quelli "sportivi", indossava abiti comodi e aveva pochissime gonne che indossava solo per occasioni veramente speciali come può esserlo un matrimonio.
Non aveva vestiti eleganti perché, non essendo una ragazza da discoteca o che ama uscire il sabato sera non le servivano!
Era una ragazza timida che si affeziona facilmente alle persone che però resta spesso delusa dagli altri perché si fa troppe illusioni.
Era molto brava a nascondere i propri sentimenti e le proprie emozioni sia ai genitori che ai ragazzi! Quando era triste nessuno la capiva, neppure le sue poche amiche o i suoi genitori.
Si chiudeva in camera con le cuffie nelle orecchie, piangeva come una bambina e abbraccia il cuscino sentendo che fosse lui l'unico a darle affetto, se così può essere definito.
I ragazzi la ignoravano totalmente: la ritenevano troppo brutta per avere un ragazzo e quando lei si prendeva una cotta, non ne parlava con nessuno e si teneva tutto dentro come se quella fosse l'unica soluzione possibile.
Proprio a causa di queste cose non aveva mai avuto un ragazzo e, di conseguenza non aveva mai baciato nessuno.
Questo la faceva stare male perché le sue compagne non facevano altro che mettersi continuamente con nuovi ragazzi mentre lei continuava a rimanere sola e non ne poteva più di sentire le loro lamentele quando dicevano che gli uomini sono tutti uguali e cose del genere.
Tutto questo (o una parte di questo) cominciò a cambiare durante l'estate quando...
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Una vita senza te / Big time rush / Henderson
FanfictionChe sia chiaro la storia NON è MIA . Io volevo solo renderla più famosa dato che è fantastica. Il sito dove potete trovarla è : https://www.facebook.com/pages/Logan-Henderson-Italia/1472186853021101?sk=timeline&ref=page_internal