Presente...Ero in cucina a bere il succo d'arancia quando dal nulla spunta mia madre assonnata.
Di solito lei non si sveglia alle 7.00.
«Mamma»
«Dimmi tesoro» dice lei con voce impastata.
«Ma per caso noi dobbiamo andare in campeggio?» per un attimo non capisce quello che le ho chiesto.
Sbadiglia e poi mi risponde.
«Ci devi andare solo tu, io e papà dobbiamo rimanere al ristorante» annuisco e poso il bicchiere nel lavandino.
«Sai quando devo andare?» prendo un biscotto e lo mordo.
«Domani» mi affogo con il biscotto.
Tossisco un paio di volte e poi rispondo a mia madre.
«E tu non mi dici niente? Ma poi come fai a saperlo?»
«Nicole è tardi, devi andare a scuola» la guardo male perché non voleva rispondere alle mie domande e prendo dalla sedia di fianco alla sua lo zaino, saluto ed esco di casa.
Durante il tragitto mi piace ascoltare la musica, quindi prendo le mie cuffiette e metto su spotify le canzoni.
Ad un certo punto parte la mia canzone preferita "!ly" di thasup e coez che mi metto a canticchiare a bassa voce.
Appena arrivata alla fermata del bus la canzone era quasi finita. Mancava solo la parte finale che canto alzando di poco il tono di voce.
«I love you, stai più giù se sto mood...» tolgo la cuffietta e sento qualcuno al mio fianco che continua la canzone, io rimango in silenzio.
«Fa su e giù tipo moon...» mi volto a guardarlo e appena noto che è Liam sbuffo.
Lui si volta e mi sorride, due fossette appaiono ai lati delle sue guance.
«Ciao Stellina»
«Ma mi stai pedinando pre partenza?» Liam si mette a ridere ed io incrocio le braccia al petto.
«Conosci bene questa canzone» dico rivolta con lo sguardo verso la fermata del bus.
«Sì, era la preferita della mia fidanzata»
«Povera ragazza, ora non le piace più?»
«Perché sei qui da sola?» mi chiede sviando l'argomento.
«Cosa t'importa Parisi» La mattina io e Irene andiamo insieme a scuola, ma dopo la storia di ieri non la voglio più vedere.
«Di solito sei con Melody» Melody è il soprannome che lui ha dato ad Irene.
«Ma cosa te ne frega Parisi? Poi ieri sera eri presente, non far finta di non sapere nulla» lui abbassa il capo.
«Non me ne importa nulla»
«Bene» rispondo, salgo sulla corriera e saluto con un cenno della mano.
Mi siedo al mio posto, prendo un libro e leggo fino a scuola.
Dopo 5 ore saluto i miei compagni di classe, di solito questo è sempre il mio ultimo giorno di scuola perché a Giugno non vado mai, a meno che non debba recuperare qualcosa.
Non vedevo l'ora di tornare a casa a riposarmi e fare la valigia.
Mi dirigo verso la fermata quando una mano mi tocca la spalla.
Mi spavento e poi mi giro.
Irene aveva delle grandi occhiaie, era pallida e sembrava senza forze.
«Nicole» inarco un sopracciglio.
«Cosa vuoi?»
«Volevo chiederti scusa per ieri» le guardo le mani, si stava pizzicando i palmi.
«Si ok, non ti credo»
«Sono seria, credimi» dice sforzando un sorriso.
Il suo stato se devo essere sincera non mi stava piacendo particolarmente, ma non riuscivo a provare dispiacere nei suoi confronti.
«Io invece sono la fata turchina. Irene credici prima di raccontarmi cavolate»
«Non mi credi?»
«No, ciao» me ne vado e continuo per la mia strada.
Appena arrivata a casa dopo aver coccolato un po' la gatta vado a preparare la mia valigia per i giorni che dovrò passare in campeggio.
Scelgo di mettere due vestiti per la sera, una felpa, delle magliette, cambi e tante altre cose che mi potranno servire.
A quanto pare dovremmo stare lì per 4 giorni, me l'ha detto mia madre mentre pranzavamo.
E in questi giorni ci sarà anche il compleanno di quel biondino, quindi prendo anche il regalo che ha fatto mia madre da parte della mia famiglia.
Quest'anno né mia madre che mio padre avevano idea di cosa fare, quindi hanno chiesto a me. Ed io ho scelto la cosa più banale del mondo.
Una foto di noi quando eravamo piccoli.
Ripongo il regalo in modo che durante il viaggio non si rompa e poi chiudo la valigia.
Mi chiedo come saranno questi giorni e anche se ci sia qualcuno di simpatico.
Come saranno i giorni di campeggio?
Lo scoprirete prossima domenica alle 17:30!
-Sally⭐️Insta: sallyleebooks
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Serendipità
Roman d'amourDue anni fa, dopo una serata cinema a casa della sua amica Carolina, Nicole ha avuto un grave incidente in vespa che le ha causato un'amnesia parziale. Anche se ha ripreso la sua vita, c'è un dettaglio fondamentale che non riesce a ricordare. Nel pr...