Naufrago in un mare di pensieri grevi,
onde che s'infrangono contro una mente spenta,
un corpo rigido come un relitto alla deriva.
Ogni tanto, il silenzio—
un vuoto sordo che pesa come un destino già scritto.
La mia testa è deserta oggi,
solo lampi di tristezza, come luci intermittenti,
che si accendono e si spengono senza fine.
Questo male sordo nel petto—
una nausea che non sale,
un pianto che non trova lacrime.
Sono sospesa in un limbo,
senza forza, senza volontà,
neppure quella di alzarmi,
di compiere il gesto più banale,
di vivere un istante ancora.
Mi perdo in una maschera senza volto,
cambiando forma a seconda del giorno,
ma il gioco dura poco,
giusto il tempo di illudermi che tutto vada,
che tutto sia a posto.
Ma non c'è ordine, non c'è quiete,
e io mi chiedo—
chi sono, veramente?
STAI LEGGENDO
CENERE
Poetry"𝕮𝖊𝖓𝖊𝖗𝖊" è una raccolta di poesie, aforismi e pensieri mediocri in cui i tormenti dell'anima trovano la loro voce. In questo luogo intimo e silenzioso, ogni parola diventa cenere, residuo di emozioni bruciate e sentimenti consumati. Tra le pag...
