Make the Angels Cry

Introduction

Cari lettori, è Alicia che vi parla. Vi sto per raccontare la storia più inaspettata di tutti i tempi. Prima di tutto mi presento.

Io sono Alicia, ho compiuto 18 anni da poco e ho i capelli rossi, lisci e un po' lunghi, sono alta 154 cm, ho gli occhi color ghiaccio e ho la carnagione chiara. Sono molto ironica e so essere seria, nei momenti che c'è bisogno. Sono la figlia di Eda e Riven, il re e la regina di Midgard. Mi conoscono tutti, ma non mi piace vantarmene.

Abbiamo tutti quanti dei draghi, e io ho il mio da quando ero piccolissima, ne ho ricevuto quando ho compiuto due anni, era un cucciolo e siamo cresciuti insieme, io lo definisco il mio compagno di avventura, e l'ho chiamato Savior, è un maschio e abbiamo la stessa età, 18.
Io per ora vengo definita la Principessa di Midgard, e non so se esserne felice o triste.

In questo momento mi trovo sul cielo con Savior e ci stiamo godendo la vista verso Asterdell, e i miei genitori mi hanno proibito di uscire da Midgard, nemmeno posso andare nelle altre città, capisco che hanno paura che mi potrebbe succedere qualcosa, ma nemmeno andare a fare una passeggiata... Spero così tanto un giorno di uscire dai confini di dove sono cresciuta.

Mia mamma mi ha regalato un anello con il cristallo di ghiaccio, e grazie a questo riesco a tenermi in contatto con lei, mentre papà... Beh, non mi ha regalato nulla, se non un vestito da principessa, solo che al posto di essere bianco è rosso. Però cercherò di non pensarci.

Oh, mi sta arrivando una chiamata dalla mamma, è meglio che rispondo

Alicia: dimmi tutto
Mamma: dove siete tu e Savior
Alicia: guarda il cielo
Mamma: non ho tempo Alicia, tornate subito, è il momento
Alicia: proprio ora che sta tramontando?
Mamma: si, non fare ritardo, sai com'è tuo padre
Alicia: un minuto e arriviamo
Mamma: sbrigati
Alicia: sì

Tocco l'anello e poi mi metto comoda su Savior, lo accarezzo e gli dò un bacio sulla testa, dopodiché prendo la cintura per guidarlo

Alicia: Savior, dobbiamo tornare a casa

Fa un ruggito e lo capisco, dice che non vuole andare nemmeno lui e mi metto a ridere

Alicia: almeno potrai mangiare il tuo piatto preferito

Il suo cibo preferito sono le alette di pollo, e lo posso capire perfettamente, inizia a volare verso giù e io decido di legarmi i capelli, lasciando la cintura, atterriamo con molta calma e arriviamo al castello, scendo e trovo tutti i miei parenti, compreso il mio cugino preferito, Gregory

Alicia: Gregory!
Gregory: Ali!

Mi avvicino a lui e ci abbracciamo, solo che lui mi alza, mi fa scendere e gli dò un bacio sulla guancia, ci guardiamo negli occhi e sorrido come una bambina

Gregory: Savior, come sei bello
Alicia: è cresciuto tanto
Gregory: quanto tempo è passato
Alicia: otto anni, dall'ultima volta che ci siamo visti
Gregory: cavolo
Alicia: come va con la tua famiglia
Gregory: tutto bene, papà ogni tanto viaggia per lavoro, Anthony è alla ricerca di una moglie e Benedict passa il tempo con me, il mio drago e il suo
Alicia: buona fortuna per Anthony
Gregory: se ti vuoi congratulare con mio fratello di persona, si trova nel giardino
Alicia: va bene, grazie
Gregory: di nulla
Alicia: Savior, andiamo...