A week later

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È passata una settimana e sono successe un po' di cose, prima di tutto ho dormito per un giorno intero e Theodore si è spaventato, una serata in spiaggia abbiamo giocato di nuovo ad obbligo o verità e si è aggiunto, è bellissimo, tutto tatuato con i serpenti, ha i capelli biondi ricci, occhi azzurri, pettorali al top e sa cantare e suonare la chitarra, e si chiama Filippo; con Samro ho chiarito definitivamente e siamo rimasti in ottimi rapporti.

Ora mi trovo nella mia vecchia casa con i miei amici e in più mio padre che parliamo tranquillamente

Alicia: mi è venuta voglia di birra
Luke: nel frigo, ma solo una
Alicia: si si

Vado a prendere una bottiglia di birra e la stappo, faccio il primo sorso ma non la faccio scendere subito, trattengo per qualche secondo e poi lascio

Filippo: tuo padre è un grande
Alicia: fidati di me, non lo definire mio padre
Filippo: oh, scusa
Alicia: è tutto ok, solo che ancora non riesco ad accettare che si è presentato nell'ultimo periodo
Filippo: padre assente?
Alicia: oltre a questo, con chi sono cresciuta avevo più confidenza, nonostante discutevamo
Filippo: e quindi ora hai solo lui
Alicia: già, ma ioi posso definire orfana
Filippo: certo

Ci guardiamo negli occhi e poi guardo la birra, faccio un altro sorso e intanto Filippo si avvicina a me

Filippo: vacci piano
Alicia: andiamo fuori per favore?
Filippo: certo

Andiamo fuori e ci andiamo a mettere verso le sdraio, perché Luke ha modificato l'esterno

Filippo: ci potranno vedere
Alicia: e allora? Mica stiamo facendo qualcosa
Filippo: no, ma qualcuno potrebbe farsi delle paranoie
Alicia: chi intendi, il mio ragazzo?
Filippo: si, non voglio rischiarmi un occhio nero
Alicia: fidati di me che lui non ti farà niente
Filippo: lo spero

Ride leggermente e ci sediamo di fronte, io continuo a bere e poi lo guardo negli occhi

Filippo: lo sai che se continuerai così finirai per sentirti male, vero?
Alicia: lo so, però... Non so che fare
Filippo: prima di tutto, se mi permetti, voglio aiutarti
Alicia: come
Filippo: prima cominciamo nel bere di meno

Mi porge la mano e gli passo la birra senza pensarci due volte

Filippo: per secondo, invece, ti potrei aiutare a scoprire chi ha ucciso tuo padre
Alicia: c'è per caso anche una terza opzione?
Filippo: uccidere la persona che ha ammazzato tuo padre nel sonno, vendetta
Alicia: e tu veramente vorresti aiutarmi?
Filippo: certo
Alicia: non sai in che situazione ti stai cacciando
Filippo: e invece lo so perfettamente, sarà contro la legge ma io i miei amici non li lascio soli nel momento del bisogno

Faccio un piccolo sorriso e fa' un sorso di birra senza appoggiare le labbra

Filippo: quanto ci scommettiamo che il tuo ragazzo tra poco si fa le corse?
Alicia: non succederà
Filippo: va bene
Alicia: cominciamo domani a dare la caccia al figlio di puttana
Filippo: va bene

Mi passa la bottiglia di birra e bevo stile shottino, la finisco subito e poi ci alziamo per andare dentro verso la cucina, butto la bottiglia nel cestino e torniamo nel salotto, solo che io mi siedo tra Theodore e Chiara mentre Filippo si mette tra Samro e Luke

Luke: come mai vi siete allontanati insieme?
Alicia: ci siamo messi solo a parlare
Luke: vicino alla piscina, lui ha bevuto pure dalla bottiglia
Filippo: e allora? Qual è il suo problema
Luke: vi frequentate?
Alicia: non dire puttanate Luke
Luke: Alicia, vieni un attimo, ti devo parlare
Alicia: no
Theodore: ti aspettiamo qui
Alicia: va' a farti fottere anche tu Theodore

Mi alzo e io e Luke ci allontaniamo un momento

Luke: vedi di obbedire perché sei dentro casa mia
Alicia: ti correggo, tu sei dentro casa mia, ci ho abitato di più io, quindi vedi di stare attento tu

Make the Angels CryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora