«Devo ucciderti Agape»
La mia permalosità non si arresta neanche in punto di morte,se il mio assassino non sa qual è il mio nome glielo dico con piacere.
Tutto pur di farlo smettere di chiamarmi così.
Ma poi che diamine significa ᴀɢᴀᴘᴇ?
Paige Forest...
⭐️Se potete lasciate una stellina al capitolo,è importante ⭐️
Christie
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Mentre per gli altri la settimana era costituita da giorni,invece la mia percezione per scalfire il tempo era un'altra.
La mia separazione temporale erano i sei uomini diversi con cui dovevo andare a letto ogni settimana.
Oggi non sarebbe stato martedì ma il giorno di Theo.
Chi fosse o come fosse questo Theo non lo avrei saputo fin quando non sarebbe arrivato il momento dello shooting.
Il mio augurio come ogni volta era che sarebbe stato veloce,avrebbe sfogato tutte le sue frustrazioni su di me senza dilungarsi troppo. E ovviamente che non fosse un pervertito,per quanto questo sogno restava innavverato la maggior parte delle volte.
Mia madre aveva proprio gusto a scegliere i peggiori.
Il rumore di un colpo di tosse mi fa ritornare al presente e smetterla di pensare ai possibili scenari del pomeriggio che mi attende.
Kendall al mio fianco mi guarda schioccandomi le dita in faccia per catturare la mia attenzione.
«Per quanto sembri l'angelo gabriele mentre guardi afflitta davanti a te ci servi attiva Christie»
Il mio era un problema che avevo da un po' ,seppur adoravo le persone che mi circondavano delle volte sentivo la necessità di isolarmi,di restare in disparte.
Scoppio la bolla che ho creato e mi concentro sul luogo in cui mi trovo,la mensa della scuola..giusto.
Sono al mio solito tavolo con le solite persone,devo placare quei brutti sentimenti che mi riempiono il petto e assillano la mente.
«Scusa puoi ripetere» chiedo a bassa voce a Kendall che si sta finendo la terza bottiglietta di acqua della giornata.
«Questa cotoletta mi fa schifo,Bastian è un vegetariano rompi palle,Summer è piena e Gilbert deve fare la dieta dei campioni.La vuoi tu per caso?»
Guardo il suo piatto,la cotoletta è completamente li con affianco dei piselli spappolati.
«Perché non ti piace,la mensa non cucina male» tranne il purè di patate,quando lo fanno tre quarti della scuola poi resta a casa per il mal di pancia.
