Nessuno può combattere
contro il buio
neanche la più forte delle luci.
Però non vi pare strano
che lei, il buio, si sia fatta
sovrastare da lui, la luce?
Lucrezia
"Hai visto che occhi di ghiaccio che aveva quello coi capelli neri?" Sussurra Giulia, dietro di me.
Mi appoggio al muro, dove è posizionato il mio banco.
Possibile, cos'hanno tutti? Sono solo tre ragazzi della nostra età che si credono super fighi.
"Lo so cosa stai pensando" esclama la mia amica "che non sono nessuno e che non te ne frega un cazzo. Ma non è così. Prima di entrare in classe, Marilena mi ha detto che Daniela ha sentito da due ragazze di terzo, che sono le fidanzate dei migliori amici di Seba, che sono suoi cugini!!"
Alzo il sopracciglio, spostando una ciocca marrone dietro l'orecchio.
"Cugini di chi?"
Lei sbuffa. "Te l'ho detto. Di Seba!"
Mi volto verso il biondo, che appena mi vede mi fa cenno con la mano.
Non credere mica che ricambierò, vero? E poi cugini! Manco si assomigliano!
"Buongiorno ragazzi, prego sedetevi!" Fa il professore di latino, sbattendo un libro sulla cattedra.
La mia attenzione torna alla realtà. Apro il libro sulla pagina degli esercizi assegnati.
"Monanni discumbere!" Esclama il prof in latino, facendo sedere al propio posto un alunno.
"Oggi, come molti di voi avranno notato, ci sono tre nuovi studenti nella nostra scuola provenienti dall'America"
Oh no, non mi dire!
"E si è deciso che la vostra classe li accoglierà. Quindi fateli sentire adeguati e a casa. Veni in!"
In classe, fanno ingresso le tre figure maschili di prima. Il biondo riccio Californiano, il tizio col codino sudato e lui...
Si credo che lui abbia un suo fascino più... emh... misterioso?
Il sorriso serio, gli occhi azzurro mare, le fossette in risalto, i capelli perfetti e un paglio d'ali nere da diavolo che gli spuntano dal uniforme. No, non è vero ovviamente!
"Jordan, James e... Jason! Benvenuti in quarta B"
I tre continuano a osservare gli alunni.
Le ragazze sbavano vomito arcobaleno pieno di sudicio amore. Bleah!
Giulia mi picchietta la spalla. "Ti sta guardando!" Dice indicando il corvino.
Passo con lo sguardo verso le sue iridi. Mi fissa. Fissa i miei capelli, la mia faccia e poi il collo, per poi tornare a lanciarmi fulmini con la sola forza della vista.
Alzo da sotto il banco il dito medio, così che solo lui possa vederlo.
Che si fotta, così impara a non guardare!
Aspetta... ma che fa? Perché sorride ancora?
Il professore si siede, sistema i suoi occhiali tondi sul naso e poi ordina in tono tranquillo e delicato, cosa che non fa mai con nessuno: "Potete accomodarvi vicino alle persone che non hanno un compagno, oggi!"
Il corvino, cosiddetto Jason, continua a fissarmi. E si avvicina.
Si avvicina...a me?
Oh, cazzo è vero! Samuele, il mio compagno di banco non c'è. Quando torna a scuola lo uccido!!
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Stay away from me
ChickLit"Stammi lontano" l'ho avvertito. Eppure più glielo continuo a ripetere, più lui si avvicina a me con i suoi modi delicati. No... non ha ancora capito con chi ha che fare! 🫂💌 Questa è una storia di due ragazzi. Un maschio e una femmina. E come in o...
