AHAHAHAH sono tornata a rompervi le scatole con le storie trash.
Ultimamente sto leggendo "Il bad boy e la bad girl", o una cosa del genere, dove la grammatica si è suicidata, la coerenza pure, la polizia è scappata per il troppo cringe, le persone intelligenti sono scappate e l'America è comandata da una ragazza orfana di sedici anni che per sopravvivere fa delle gare di moto clandestine. Bene.
PRONTO POLIZIAAAAAAAAAAAAAAA
Ah, no, è scappata, beata lei.
La storia inizia con la sveglia che suona "come ogni giorno ormai". Partiamo benissimo. Poi una dettagliata descrizione dei vestiti, e il solito clichè dei genitori morti. Detto con lo stesso tono mio quando dico che fuori fa freddo. Continua con il fatto che non parla con nessuno tranne la sua amica e la sua gang di tipo 1000 persone. Ma shhhhhh, sono dettagli.
Arriva a scuola. Insulta la sua amica. Parla con la sua gang. E si fa stuprare da un certo Alec. Ok, giorno normale. La notte fa una gara di moto dove vince 150.000, boh, lo sa solo l'autrice. Personalmente spero che siano i neuroni. Viene di nuovo stuprata, sempre da Alec. Notte normale.
La mattina dopo arriva a scuola. Viene stuprata da Alec che le dice: "D'ora in poi sarai solo MIA"
Sottolineo che la protagonista si chiama Mia. Quindi, mia cara, davvero, cambia nome, sennò non andiamo da nessuna parte.
Quando Alec dice che Mia è la sua fidanzata mia si sente male e sviene. C'ho sperato fino all'ultimo nella morte, ma niente. Solo svenuta. PERCHEEEEEEEEEE
Mi fermo qui perchè sennò impazzisco. E io di mio non sono messa bene.
Aggiungo solo una cosa. Non tutte le persone hanno la maturità per parlare di certe cosa, e sicuramente la violenza sessuale non va trattata con la mia delicatezza di quando mi butto sul letto.
Ragazzine e/o ragazzini facilmente impressionabili potrebbero davvero cercare questo tipo di relazione, da più grandi.
Sorry per la scocciatura, come sempre. Voi cosa ne di dite?
Ci si rivede!
