"Tu non mi odi, é tutto un complesso che ti sei creata per non voler ammettere ciò che provi per me, perché tutto ciò ti spaventa, ma io farò in modo di farti cambiare idea, costi quel che costi."
Aveva un cuore di ghiaccio, ma per lei, avrebbe dato...
Stasera c'è una cena con la squadra alla quale sono stata invitata, anzi obbligata dai ragazzi.
Fortunatamente ci saranno anche Elisa e Sofia.
Ho optato per un outfit molto old money.
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Mi inizio a truccare e a sistemare leggermente i capelli.
***
"Sei pronta?" mi chiede Andrea "Si, eccomi."
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"Ciao ragazzi." saluto sorridente "Ciao Silvietta, tutto bene?" mi domanda dusan "Tutto bene, tu?" "Allora, io dovrei chiederti una cosa." mi informa il serbo "Dimmi tutto." "Posso sapere cosa succede con Kenan?" mi chiede "Non capisco cosa vuoi dire." dico "Non fare la finta tonta, ti conosco ormai." mi dice "Ok, cosa vuoi sapere esattamente?" domando sospirando "Il vostro rapporto, é..strano." "Già, forse perché é lui lo strano." esclamo "Nah." dice "Quindi?" continua "Quindi niente, lo conosco abbastanza da poterti dire che lo odio." affermo "Mh, sarà." dice.
Faccio una faccia interrogativa.
"Ti sta guardando." mi sussurra il serbo all'orecchio.
Mi giro di scatto e lo becco con gli occhi puntati su di me.
Alzo gli occhi al cielo e distolgo il contatto visivo per poi andare dagli altri.
***
"Tu inizi il quinto quest'anno giusto?" mi domanda Michele "Si." "Vuoi continuare dopo gli esami?" "Si, devo per forza." spiego "Da grande cosa vuoi fare?" mi chiede Douglas "Magistrato, male che vada diventerò l'agente di qualche calciatore." ridacchio io "No ti prego, gli rovineresti la carriera." interviene Kenan "Ti ho per caso interpellato?" domando retorica "No, però mi piace darti fastidio." dice soddisfatto "Hai una patologia allora." dico facendo ridere i ragazzi "Comunque, Elisa e Sofia?" dico cambiando discorso "Arriveranno dopo cena." mi informano.
SKIP TIME
"Menomale che siete arrivate!Non lo sopportavo più." dico alle due ragazze "Perché?" ride Sofia "Ha sempre da ridere in tutto e per tutto!Non riesce mai a non criticarmi, un giorno di questi lo abbatto." esclamo "Purtroppo é fatto così, prima o poi ti ci abitui." dice Sofia "Impossibile." ribatto io "Tu invece?Ci hai risolto?" domando ad Elisa "Non ancora, non che io abbia molta voglia di farlo eh." "Ragazze, volete il dolce?" ci interrompe Matias "Si, arriviamo." dice Sofia "Io non lo voglio, vado un po' fuori." le avverto.
Esco e vado nell'enorme terrazza del ristorante.
Mi poggio al bordo e ammiro il panorama.
Dopo poco, sento qualcuno toccarmi di scatto i fianchi.
"Attenta a non cadere!"
Sussulto e mi giro di scatto.
Kenan.
"Ma sei impazzito?" domando con il cuore in gola "É stato divertente." ridacchia lui "Se sono queste le cose che ti fanno divertire, ti consiglio uno psichiatra." dico "Nah." ridacchia lui "Sei venuto qui per darmi fastidio?" domando "No, volevo stare un po' con te." ammette "Io no." dico schietta "Io si." dice lui "Peccato che sia tardi e me ne devo andare." dico.
Mi giro e faccio per andarmene, ma sento tirarmi dal polso.
SPAZIO AUTRICE
scusate se é corto, mi farò perdonare nel prossimo capitolo promesso
