Pov Dylan
Questa maledetta ragazza sta dormendo. Sul mio letto. Mi chiedo del perché io non l'abbia lasciata lì su quella strada, se lo sarebbe meritato. Con lei, anche se cerco di fare il carino, forse "carino" è un termine esagerato, al di fuori della mia portata, ma lei mi tratta sempre e comunque di merda. E chi dice che non è pazza allora lo è ancora di più . Ma l'avete vista quanto cazzo è aggressiva? Per non parlare del fatto di quanto sia stronza, non c'è stata nemmeno una volta in cui mi ha ringraziato.
Ma perché sto a perdere tempo con una così?
Lei meriterebbe di stare da sola. E sì, potevo portarla anche a casa sua, ma secondo me sua madre è ancora più schizzata e scorbutica di Jane. Non posso neanche immaginare di portarla a casa senza sensi, dalla madre che l'ha educato in questo modo, visto il carattere di sua figlia non sarà poi così tanto diversa.
Però è una bella ragazza.
Che cazzo dico, ma sono cretino? Potrà anche essere bella, però non penso esista persona più stronza e violenta di lei.
Ah sì io.
Però per me è un conto, sono un maschio lei è una ragazzina rompicoglioni.
Qualcosa interrompe i miei pensieri, o meglio qualcuno. Jane, sembra che qualcosa la stia tormentando nel sonno, si sta agitando nel letto blaterando qualcosa di incomprensibile. Suda in modo spaventoso, come se cercasse di rimuovere le immagini che le frullano in testa.
Dovrei svegliarla?
Non mi sono mai ritrovato in una situazione del genere, che cazzo devo fare?
Problema risolto, Jane sobbalza dal letto spingendosi con le gambe sul poggiatesta e guardandosi in giro in modo spaesato e spaventato. Da quando la conosco non avrei mai immaginato di vederla in questo stato. Chissà se gli fa spesso questi incubi.
Quando si accorge della mia presenza si mette una mano sul petto cercando di regolarizzare il respiro ansioso.
<<Che spavento?!Porco...>> mi sbraita contro.
Fermi tutti!
Jane Roberts ha appena detto una bestemmia!
Lei è peggio di quanto pesassi.
<<Vuoi un bicchiere d'acqua?>> ma perché adesso ritorno a fare il sottone.
Lei non se lo merita . Continua a ripeterlo finché non si alza in piedi.
<<Porca puttana!? Che ci faccio qui brutta testa di cazzo!?>> viene verso di me puntandomi un dito contro, sembra non fidarsi. E chi la biasima, sono un estraneo per lei. Però la reazione è eccessiva.
<<Sei a casa il mia tesoro! Ringraziarmi è?>> ribatto stizzito
<<Perché dovrei ringraziarti scusa?>> chiede guardandomi confusa.
Ma guardatela mi ha anche chiesto scusa, un gran passo avanti direi.
<<Sei svenuta rincoglionita che non sei altro>>
Dio quanto sono stanco
<<E la mia moto?!>> domanda con agitazione e con anche un filo di preoccupazione.
<<La presa il carro attrezzi te la riporteranno domani.>> rispondendo mentre mi stiracchio e cercando di rimuovere quella sensazione di stanchezza
<<Quindi tu...>> sembra aver appena realizzato qualcosa perché sbianca in volto. <<Quindi tu...>> balbetta facendosi strana quasi spaventata <<Ti prego Dylan dimmi che non mi hai portato tu>> domanda ancora più strana e con voce più preoccupata.
STAI LEGGENDO
HEARTS: IO e TE
ChickLitJane, una giovane donna con un'apparenza dura e violenta, nasconde un'anima tormentata e un passato costellato di segreti. Costretta a fuggire da un nemico spietato, deciso a distruggere la sua vita e quella di chi le sta vicino, Jane si ritira nel...