Una notte con Helix

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Io iniziai a schivare i colpi della nemica e delle uova. Nel frattempo, stavano arrivando anche i Guardiani. Non so perché, ma mi apparve un microfono. "Un microfono? Non mi sembra il caso di cantare adesso..." dissi confusa.

Mima rispose: "Non devi per forza cantare. Usa il tuo potere della musica per fermare quelle uova." C'erano anche le uova X che iniziarono a colpirmi. Arrivò Tadase con il suo scettro e creò uno scudo. "Stai attaccando una principiante, non ti vergogni?" disse rivolto a Lulu.

Lulu rise. "Principiante o no, deve imparare a difendersi. Vediamo come se la cava." Io, trasformata con Mima, ero pronta a schivare i colpi. Con il microfono in mano, chiusi gli occhi e mi concentrai sulla mia energia positiva. "Luce della musica, risplendi!" gridai. Una melodia potente e luminosa si diffuse nell'aria, avvolgendo le uova del dubbio e le uova X. Lentamente, iniziarono a purificarsi, tornando alla loro forma originale di uova del cuore.

Io, sorpresa dalle parole che uscirono dalla mia bocca, vidi Lulu arrabbiarsi e andarsene via. Mi misi in ginocchio, stanca. Ritrasformandomi, stavo per cadere a terra dal sonno quando Helix mi prese in fretta, impedendomi di sbattere il mento sul pavimento.

Felix, il Shugo Chara di Helix, disse: "È stanca... forse dovresti portarla a casa." Helix annuì e mi mise sulle sue spalle, portandomi a casa mia. I miei Shugo Chara mi seguirono. Mi ritrovai nel mio letto, svegliandomi lentamente. Pensavo di avere allucinazioni. "Oh, che bel viso," dissi, vedendo il volto di Helix davanti a me. Gli accarezzai la faccia, e quando realizzai che era davvero lui, arrossii.

Helix sorrise dolcemente. "Buongiorno, Rosy. Come ti senti?" Io risposi timidamente: "Un po' stanca, ma sto bene. Grazie per avermi portata a casa." Helix annuì. "Non c'è di che. Hai fatto un lavoro incredibile oggi. Devi solo riposarti un po'." Lui mi diede un bacio e io ricambiai. Il mio stomaco iniziò a brontolare e io, imbarazzata, dissi: "Oh..." Helix rise leggermente. "Sembra che tu abbia bisogno di mangiare qualcosa. Vuoi che ti vada a prendere qualcosa?"

Io dissi: "Eh, non ti preoccupare..." Lui vide che avevo ancora la busta con i soldi che mi aveva regalato e non li avevo ancora spesi. "Tesoro, non hai ancora toccato i soldi che ti ho regalato?" Io abbassai la testa e dissi: "Eh... non voglio spenderli... se un giorno litigheremo mi sentirei in colpa..." Helix mi guardò con dolcezza. "Rosy, quei soldi sono un regalo per te. Non devi sentirti in colpa per usarli. Voglio solo che tu sia felice e che tu possa prenderti cura di te stessa."

Lo guardai con occhi dolci e lui non resistette, baciandomi. "Sei troppo carina quando fai quegli occhietti..." Io, arrossendo, dissi: "Non stavo facendo niente con i miei occhi..." Helix sorrise e mi accarezzò i capelli. "Beh, qualunque cosa tu stia facendo, funziona."

Io sussurrai mentre il mio stomaco brontolava di nuovo: "Uhmm, ho fame..." Helix sorrise e disse: "Aspetta un po', vado a prendere qualcosa..." Helix uscì di casa, seguito dal suo Shugo Chara. Guardai Helix andare da qualche parte e il suo Shugo Chara seguirlo. Mi girai, mettendomi con la pancia sotto e abbracciando il cuscino. "Ahh, è così carino... sto impazzendo." Zara e Mima si avvicinarono. "Il tuo cuore sta battendo così forte, lo sento," disse Mima. Avvicinandosi a me, presi Mima e Zara delicatamente e gli diedi un bacio. Sorprese, dissero: "Perché ci hai dato un bacio?" Io ridevo. "Boh, vi voglio bene, strane creature. Hahaha." Zara sorrise. "Anche noi ti vogliamo bene, Rosy." Io mi girai di nuovo e tenevo il mio cuscino fra le braccia... per sbaglio caddi dal letto... "Aio!" Zara rise. "Stai diventando troppo pazza..." Io risi e dissi: "Non riesco a resistere, sono troppo felice..." Mima disse: "Ami così tanto Helix?" Io annuii e dissi: "Mi sento come se fossimo connessi già da molto tempo."

Aggiunsi: "Solo che a volte mi imbarazzo a parlare con lui... uhm." Restai con il cuscino fra le braccia e poi arrivò Helix, sorpreso di vedere il mio letto tutto disordinato. "È passato un tornado qui?" Io, imbarazzata, mi misi il cuscino addosso. "Ehh, forse," dissi, con le guance rosse. Helix rise e si avvicinò, mettendo il cibo sul comodino. "Non preoccuparti, Rosy. Sei adorabile anche quando sei un po' disordinata." Mi porse un piatto con del cibo delizioso. "Ecco, mangia qualcosa e riprendi le forze."

Io mi misi a mangiare. Dopo aver finito di mangiare, Helix era seduto sul letto e parlava con il suo Shugo Chara quando io iniziai a sentirmi strana. "Uhmm, voglio..." dissi, e gli lanciai il cuscino. Helix, sorpreso, afferrò il cuscino al volo. "Ehi, cosa stai facendo?" chiese ridendo. Io, imbarazzata, dissi: "Oh scusa... spero di non averti fatto male..." Lui mise il cuscino da parte e si avvicinò a me. "Ti sto facendo impazzire?" chiese con un sorriso malizioso. Arrossii e dissi: "Ehh no... devo andare in bagno..." Mi alzai dal letto e inciampai. Helix mi afferrò al volo, impedendomi di cadere. "Stai attenta, Rosy," disse con preoccupazione. "Non voglio che ti faccia male."

Arrossii ancora di più e andai in bagno. Mi chiusi dentro e sospirai. "Oh cavolo, non ho mai sentito tutta questa emozione... penserà che sono un'idiota... uff." Cercai di calmarmi. "Devo calmarmi... uhmm." Mentre mi guardavo allo specchio, vidi qualcosa muoversi dietro di me. Quando mi girai, urlai: "Ehh... aaaaaaa!" Era uno scarafaggio. Helix e i miei Shugo Chara arrivarono di corsa. "Cosa succede, Rosy?" chiese Helix.

Io, puntando il dito, dissi: "Un... uno scarafaggio!" Lo scarafaggio si stava dirigendo verso di me. "Aaaa!" Helix, vedendo la mia paura, si avvicinò rapidamente e con un colpo deciso scacciò lo scarafaggio fuori dalla finestra. "Ecco fatto, niente più scarafaggio," disse con un sorriso rassicurante.

"Sono un'idiota..." dissi, abbassando lo sguardo. Helix mi abbracciò da dietro e chiese: "Perché?" Io risposi: "Perché ho paura degli scarafaggi." Helix rise dolcemente e mi strinse di più. "Non sei un'idiota, Rosy. Tutti hanno delle paure. È normale." tornammo in camera... io pensavo "appropposito dove sono i miei genitori addottivi?" helix diceva "dovevano andare via... e mi 

hanno chiesto se ti facevo compagnia per una notte..." "ehh quindi dormirai qui con me..." Tornammo in camera e io pensavo: "A proposito, dove sono i miei genitori adottivi?" Helix rispose: "Dovevano andare via... e mi hanno chiesto se ti facevo compagnia per una notte..." "Ehh, quindi dormirai qui con me..." dissi, arrossendo.

Helix annuì con un sorriso dolce. "Sì, se per te va bene." Io annuii timidamente. "Va bene... grazie." Pensai: "Coccole e bacini..." mentre la notte scorreva i nostri shugo chara si misero a dormire tornando nelle uova per averci avere un po' di privacy... erano tutte e tre sul mio letto... io presi le mie uova li misi nei cuscini che avevo messo per loro... "si sono addormentati qui" li sistemo senza svegliarli "vuoi mettere anche il tuo shugo chara qui?" lui annuiva e lo posava vicino alle mie uova e diceva "sono belle le tue uova" io arrossivo "grazie... anche il tuo" io mi sdraiavo... e sbadigliavo... 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 11 ⏰

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