Tra destini ed amicizie

Alex

Siamo qui sul pullman, ma più che altro ci siamo Lily ed io, non Maddison. Entrambi immaginavamo che sarebbe stata agitata, ormai la conosciamo... Manca solo qualche minuto all'arrivo, questa mezz'ora è volata! Comincia a venire un po' d'ansia anche a me, è normale, ma alla fine un po' ci sta, altrimenti sembra che non ci tieni. Aiuto, eccoci! Mi fa un po' strano pensare che questa è l'ultima volta che entrerò in questa scuola come studente. E, per quanto possa essere felice di andare alle superiori, le persone ed i ricordi che rimarranno dentro queste mura mi lasceranno comunque tanto. Non voglio abbandonare tutti, ricominciare da capo non è affatto semplice, ma almeno ho scelto quello che veramente mi piace. Non so perché mi perdo così tanto nei miei pensieri oggi, dato che non sono una persona a cui capita spesso, ma ogni tanto fa anche piacere rimanere soli con le proprie idee. "Hey ragazze, aspettatemi!". Per fortuna si sono fermate e, tra una risatina e l'altra, sono arrivato anch'io. L'ingresso è lo stesso di sempre, grande e pieno di vetrate, ma sembra molto diverso da quello di tutti i giorni: lo vedo con molta più cognizione. Troviamo tutte le classi terze, ogni tipo di reazione è contenuta nel nostro atrio: qualcuno è assolutamente in ansia, altri sembrano tranquilli, altri sono concentrati a ripassare... Ci dirigiamo verso la nostra classe, tutta compatta nella parte ovest dell'ingresso. Ci siamo accordati qualche giorno fa ed abbiamo deciso di non separarci finché qualcuno di noi tre non verrà chiamato. Lily sembra cominciare ad agitarsi, Maddison è super nervosa, ma entrambe stanno cercando di concentrarsi nello studio. Effettivamente, vado anch'io a ripassare letteratura, che è la materia che ricordo meno! Stanno cominciando a chiamare, sento il sangue freddo che mi scorre nelle vene. Non voglio essere il primo ad entrare, non so perché trovo così tanta differenza tra l'andare primo o andare secondo. Il fatto è che essere il primo mi causa molta più ansia che essere il successivo.

Per fortuna non sono stato io il primo, ma Noa, un ragazzo che frequenta la 3D. A proposito, eccolo che esce... Tutti gli siamo corsi incontro per chiedergli come è andata, ma la sua unica risposta è stata "Apposto, non vi agitate".