7. TI PREGO

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Awed's pov:

Oggi sarei andato da Dadda a dormire, ho preparato tutto e sono corso in macchina.

Sono le 18:15 ed è già buio perchè è inverno. Non vedo l'ora di arrivare dal mio Daddetton.

Un camion ha appena superato la macchina, se ne sta venendo incontro a me.

Non riesco ad aprire gli occhi ma sento, sento la sirena dell'ambulanza.

Dadda's pov:

Simo non risponde al cellulare, sto provando a chiamarlo da ore, ma niente.

Mi arriva una chiamata, spero sia Simo.

Prendo il telefono ed è l'ospedale, L'OSPEDALE?

-S..si, salve?-
-Salve, il suo amico Simone Paciello è qui in ospedale da noi. Ha avuto un incidente stradale che ha creato problemi, abbastanza problemi-
-A..arrivo s....subito- dico singhiozzando

Vado subito all'ospedale, entro e fermo subito una dottoressa.

-Salve, lei è il signor d'addetta?-
-Si, sono io. Dov'è Simo, Come sta?-
-Lo vuole vedere ora?-
-Si-
-Ok, mi segua-

Prendiamo l'ascensore e la dottoressa mi accompagna nella camera di Simone

-Amore, so che molto probabilmente non mi senti, e fa male, malissimo. Volevo dirti che ti amo, perfavore svegliati al più presto. Spero di sposarti un giorno, costruire una famiglia con te e vivere felici e spensierati. Simone, ti amo. Svegliati ti prego. Se mi senti muovi un dito, fai qualcosa. Ti supplico-

Non fa nessun cenno di vita, so che è vivo però è in coma.

Esco dalla stanza e chiamo a Ricky

-pronto, Danielsonnn! Hai sentito la notizia dell'incidente vicino casa tua?-
-Sì Ricky, l...l'ho sentito, è S...Simone-
-Cosa?! Dove state, veloce-
-All'ospedale di **********-
-ARRIVO!-

Chiude la chiamata e dopo una ventina di minuti è già qui.

-Dadda!-
-Ricky!- ci abbracciamo, stiamo piangendo tutti e due. Simone è come un fratello per Riccardo. È il mio fidanzato, la mia vita, TUTTA la mia vita. Deve svegliarsi per forza, è forte, fortissimo.
-Dadda, com'è successo?-
-Mah non lo so Ricky, doveva venire a dormire da me, l'ho chiamato per ore e ore fin quando non mi arriva una chiamata dall'ospedale, ho pensato subito al peggio e infatti...-
-Daniel, stai tranquillo, si risveglierà per forza-
-Ci spero Ricky, io lo amo, è tutta la mia vita. Non riuscirei ad andare avanti senza di lui-
-Dai Daniel basta pensare al peggio, io vado a vederlo-
-Okok, a dopo-
Ricky entra nella stanza di Simo e a me si avvicina un dottore

-Salve, vede che abbiamo fatto tanti controlli al suo amico e abbiamo trovato fratture è un trauma cranico. Non sappiamo quanta possibilità ha di sopravvivere perchè è davvero stata grave la botta-
Io inizio a piangere a dirotto
-Nono, stia tranquillo, sicuramente c'è la farà-
-G..grazie-
-Non c'è di che-

Sono tristissimo, ho paura, ho l'ansia. Tutte i brutti pensieri mi rimbombano nella testa
"E se Simo non ce la facesse?"
"E se non si risvegliasse mai più?"
"Come farei senza di lui?"
"È stata colpa mia"

Ricky's pov:

Simo sta messo male, ha subito fratture e un trauma cranico.

Sono tristissimo, quindi decido di uscire dalla stanza e andare da Dadda.

Dadda sta dormendo sulla poltrona che sta affianco alla stanza di Simo, ha le guance bagnatissime.

Decido di svegliarlo per andare a casa.

-Dadda-
-Dadda!-
-Mhhh-
-Andiamo a casa, sei stanco morto-
-No! Io devo stare qua con Simo-
-Dai dadda, devi riposare-
-NO!-
-vabbè-

*1 mese dopo*

Dadda's pov:

Simone non si è ancora svegliato dopo 1 mese, mi manca troppo.

Sto andando in ospedale per vedere che aggiornamenti ci sono, nonostante ci andassi tutti i giorni da 1 mese, ma niente, mai niente, NIENTE!

-Simo, mi manchi troppo, è da un mese che non ci sei in casa, sento un vuoto da 1 mese-

Purtroppo non è più il Simo sorridente, in forma, senza barba.... ora è tutto il contrario, è magrissimo, ha la barba e non vedo più la sua risata da 1 mese.

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Ciao fioii! Se vi è piaciuto questo capitolo lasciate una stellina.
Bevete e mangiate mi raccomando.

ADIOS E HASTA LUEGO🫶🏼

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