6. Relax post-allenamento - Violet

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Dopo l'allenamento di oggi ero molto contenta, il coach mi sembrava molto bravo anche se severo. Oggi ho giocato in coppia con un ragazzo di nome Kyle, mi sono divertita molto, lui mi sembra molto simpatico e premuroso, e soprattutto, è molto più bravo di me a tennis, infatti oggi mi ha aiutata molto.


Io e Sophie tornammo in camera, a lezione avevo notato che aveva discusso con un ragazzo, Dylan, lo stesso con cui sembrava non scorrere buon sangue dal giorno che sono qui.


Fra poco ci sarebbe stato il pranzo, quindi io e Sophie, dopo esserci fatte una doccia, scendemmo a mensa, era una sala veramente grandissima, nel buffet c'erano spinaci, carote, carne, pesce, insalata ecc., insomma sempre cose per mantenerci in linea.


Io presi un triste succo alla pesca, un filetto di salmone e delle carote. Sophie invece non sembrava proprio in vena di mangiare, infatti prese solo degli spinaci e dell'acqua minerale.

Arrivato il momento di sederci notammo che quasi tutti i posti fossero occupati, gli unici posti liberi erano nel tavolo dei coach, quindi, assolutamente no.


Ma notai che ci fossero anche dei posti liberi nel tavolo di Kyle, il mio nuovo "amico", o sarebbe meglio dire conoscente. Era con tanti altri ragazzi, fra cui Dylan, infatti appena lo vidi ci rinunciai, sapevo che oggi lui e Sophie avessero litigato quindi evitai, anche se avrei voluto passare del tempo con Kyle.

L'ultima spiaggia erano i coach, decidemmo di andarci però, altrimenti avremmo mangiato in piedi. Pranzo noioso, i coach parlarono con noi solo di lavoro, impedendo me e a Sophie di conversare su cose private.


Finito di pranzare risalii in camera e mi lavai i denti con il mio dentifricio alla menta piperita. Avevamo un intero pomeriggio libero, quindi decisi di prendermi questo pomeriggio interamente per me e andare in piscina.


"Sophie io credo di andare mezz'oretta in piscina, ti va di venire?" chiesi a Sophie."Certo! Mi farebbe molto piacere, dammi un attimo per infilarmi il costume" mi rispose lei.


Aspettai che Sophie si preparasse e scendemmo giù in piscina, era una piscina molto ampia e accogliente, non era troppo profonda, ma tanto da non toccarci, o per lo meno io (1,60) non ci toccavo, mentre Sophie, molto più alta di me ci toccava perfettamente, fu un intero pomeriggio di relax, fin quando...

Ace d'amore: sentimenti in giocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora