"𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘴𝘦𝘪?
𝘪𝘰 𝘩𝘰 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘪 𝘯𝘰𝘮𝘪
𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘢𝘷𝘰𝘭𝘰?
𝙘𝙝𝙞𝙖𝙢𝙖𝙢𝙞 "𝙥𝙖𝙥𝙖'."Sono in sala prove, di nuovo davanti allo specchio, il respiro un po' affannato. Ho appena riprovato il passo a due con Sebastian. Questa volta sento che c'è qualcosa di diverso, una leggerezza che prima non c'era. Le sue mani mi guidano sicure e, per la prima volta, riesco a lasciarmi andare completamente. Il passo scorre liscio, e quando ci fermiamo, il sorriso di Sebastian mi dice tutto.
"Finalmente!" esclama lui, con quel suo accento che rende ogni parola più intensa. "Vedi? Ti ho detto che ce l'avresti fatta."
Sento un'ondata di sollievo e felicità attraversarmi. È da giorni che lottavo con questo passo, con l'ansia di non essere all'altezza, di sbagliare ogni volta. Invece, oggi è diverso. Oggi sono riuscita a seguire il suo ritmo, a fidarmi di me stessa.
"Grazie, davvero," gli dico, sorridendo ancora. "Non ci sarei riuscita senza la tua pazienza."
Sebastian scuote la testa. "Tutto merito tuo. Io sono solo qui per guidarti, ma il lavoro lo fai tu."Rimango qualche secondo in silenzio, cercando di trattenere l'entusiasmo che mi esplode dentro. Poi però non riesco più a stare ferma: devo dirlo a Luca. Devo fargli sapere che ce l'ho fatta.
"Vado," dico di fretta, prendendo la mia borsa al volo. "Grazie ancora, Sebastian. Ci vediamo domani!"
Esco dalla sala con passo svelto, il cuore che batte forte non solo per l'euforia del momento, ma anche per la voglia di vedere Luca. Da qualche giorno, sento che qualcosa è cambiato tra di noi, eppure non so bene cosa sia. È solo un'amicizia profonda? O c'è dell'altro?
Quando arrivo in sala dove Luca sta facendo lezione, mi fermo davanti alla porta. Vedo Lorella dall'altra parte della stanza, che lo sta osservando attentamente mentre esegue una sequenza con la sua solita concentrazione. Non posso disturbare in questo momento, ma ho bisogno di parlargli.
Mi avvicino a Lorella con un po' di esitazione. "Scusa, Lorella," le dico sottovoce. "Posso chiedere a Luca di uscire per dieci minuti? Devo parlargli, è importante."
Lei mi guarda per un attimo, poi sorride leggermente. "Va bene, Dalila. Gli do dieci minuti di pausa."La ringrazio con un cenno, mentre lei chiama Luca, che si ferma e si gira verso di noi, un po' sorpreso. Si avvicina, asciugandosi la fronte con l'asciugamano, e mi lancia uno sguardo interrogativo.
"Che succede?" chiede, appoggiandosi contro il muro, il respiro ancora affannato per la lezione.
Sento un'ondata di emozione montarmi dentro, quasi troppo forte per tenerla sotto controllo. "Sono riuscita a fare il passo a due con Sebastian," dico tutta d'un fiato. "Ce l'ho fatta, Luca. Finalmente!"Per un attimo, lui mi fissa, come se non avesse davvero capito quello che ho detto. Poi, all'improvviso, sorride, un sorriso enorme che gli illumina tutto il viso, e prima che io possa aggiungere altro, mi afferra e mi stringe forte in un abbraccio.
"Lo sapevo che ce l'avresti fatta," dice, tenendomi stretta a sé. Il suo abbraccio è forte, sicuro, e per un istante mi sento al sicuro, come se quel gesto racchiudesse tutta la comprensione e il sostegno che mi ha sempre dato.
Rimango così, tra le sue braccia, per qualche secondo in più di quanto avrei immaginato. Sento il suo cuore battere forte contro il mio petto, e quando finalmente ci stacchiamo, qualcosa è cambiato. Nei suoi occhi vedo una luce diversa, una tenerezza che non avevo mai notato prima, o forse non avevo mai voluto vedere.
"Grazie, Luca," sussurro, sentendo la voce tremare leggermente. Non so neanche per cosa lo sto ringraziando esattamente: per l'abbraccio, per essere sempre presente, o per qualcosa di più profondo.
Lui mi sorride ancora, e poi, come se volesse spezzare quel momento troppo carico di emozioni, dice con il suo solito tono scherzoso: "Adesso però non montarti la testa, eh. C'è ancora tanto lavoro da fare!"
Rido, scuotendo la testa. "Non ci penso neanche. Ma ora torna a lezione, o Lorella ci uccide."
Luca annuisce e, con un ultimo sguardo complice, torna nella sala. Lo osservo mentre si allontana, il cuore ancora un po' in subbuglio. Non riesco a smettere di pensare al suo abbraccio, a come mi ha fatto sentire. Mi avvio verso la casetta con la testa piena di pensieri, più leggera, ma anche più confusa.
Quando arrivo in casetta, trovo Rebecca e Sienna sedute sul divano, immerse nelle loro chiacchiere. Non appena mi vedono, mi lanciano uno sguardo curioso.
"Ehi, come è andata oggi?" mi chiede Rebecca, con quel suo tono sempre così attento.
"Benissimo!" esclamo, non riuscendo a trattenere l'entusiasmo. "Ho finalmente fatto il passo a due con Sebastian!""Ma dai, grande!" esulta Sienna, alzandosi per darmi un abbraccio. "Sapevo che ce l'avresti fatta."
"Lo sapevamo tutte," aggiunge Rebecca con un sorriso complice. "E... com'è andata con Luca?"La sua domanda mi coglie un po' di sorpresa. Non ho detto loro nulla, ma evidentemente mi leggono in faccia. Abbasso lo sguardo per un attimo, poi decido di essere sincera. "Sono andata da lui appena ho finito. Gli ho detto che ce l'ho fatta e... lui mi ha abbracciata."
Sienna mi guarda con un sorrisetto. "Oh, così ti ha abbracciata, eh?"
"Sì... ma è stato diverso questa volta. Non so spiegare bene come mi sono sentita." Mi siedo sul divano, cercando di raccogliere i pensieri. "È come se, per la prima volta, l'ho visto in un'altra luce. Non so... forse mi piace davvero."Le parole escono dalla mia bocca più veloci di quanto avessi previsto, e mi lasciano lì, vulnerabile, a guardare le reazioni di Rebecca e Sienna. Per un attimo nessuna delle due parla, poi Rebecca si avvicina e mi mette una mano sulla spalla.
"Dalila, se senti qualcosa per lui, non devi averne paura. Luca è una persona speciale, lo sappiamo tutti. Forse dovresti parlarne anche con lui."
"Già," annuisce Sienna. "Potrebbe sentirsi lo stesso, chi lo sa?"Le loro parole mi rincuorano, ma allo stesso tempo mi fanno sentire ancora più confusa. E se avessero ragione? Se Luca provasse lo stesso per me? Non riesco a smettere di pensare al suo abbraccio, alla sensazione di calore e protezione che ho provato. Forse è davvero il momento di affrontare questi sentimenti, anche se mi spaventano un po'.
Sorrido, cercando di nascondere l'agitazione che sento dentro. "Sì, forse avete ragione. Vedremo."
E così, mentre mi lascio andare sul divano, so che qualcosa è cambiato. Non so cosa accadrà tra me e Luca, ma una cosa è certa: non vedo l'ora di scoprirlo.
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𝘿𝙚𝙣𝙩𝙧𝙤 𝙡𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙩𝙚𝙨𝙩𝙖 | 𝖫𝗎𝗄3
Fanfiction➤⌇☆ 𝘢 luk3 fanfic !🌷! ☆*:・゚ 𝘿𝙊𝙑𝙀 Dalila ha 19 anni, e balla da quando ne aveva 7. Le piace dire di aver sperimentato un po' tutto nella vita, ma il suo amore più grande è sempre stata la danza moderna. Se ne era innamorata nel lontano 2009, al...