SAGGEZZA PERDUTA

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Ricordo

Una frase di mia nonna

Che,
Da bambina ingenua ed ignorante,

Non riuscivo a collegare a quella donna

Così buona, dolce, gentile e tollerante

Trovavo le sue parole assai
Crudeli, spietate

Cariche di cattiveria ed egoismo

Tanto che da lei
Non me le sarei mai aspettate

Eppure,
Oggi le capisco

Le ripeva quando piangevamo

Per non aver avuto
Ciò che volevamo

Per i giochi reputati non sicuri

Per i guai che, spesso, combinavamo

Per le offese o le per le scapigliate

Per i dispetti o per le bravate.

Mai una mano,
Alzava su di noi

Ma il sguardo deluso e amareggiato

Unito a quella frase sconvolgente

Accresceva, ancor di più
Il nostro pianto

Che ci avviliva
disperamente

Ci ho messo anni, a capire
Non lo nego

E mentre guardo
ciò che accade in questo mondo

Rinsavisco
E la ringrazio, per ogni suo pensiero

Per quello sguardo triste
E l'intonazione pronunciata

Mentre diceva seriamente, corruciata

"È MEGLIO CHE PIANGI TU,
PIUTTOSTO CHE PIANGA IO!"

E quanta verità in quelle parole
Lo sa,
Davvero,
Solamente Iddio!

A mia nonna Teresa,
donna saggia, generosa, sincera. LA NONNA vera.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 16 ⏰

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