Belloccio

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Baby, please have mercy on me

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Baby, please have mercy on me

Le acclamazioni del pubblico mi fanno capire che la seconda registrazione é appena iniziata, e Maria sta entrando in studio.

La mia ansia come al solito si fa sentire, ma cerco in tutti i modi di non farci caso.

«Buongiorno!» saluta Maria al microfono.
«Ciao a tutti tranne alla Cele.» scherza come al solito con la maestra.

Si siede e inizia a spiegarci come si svolgerà il nostro percorso qua dentro.

La redazione fa entrare le due temute felpe rosse, ovvero quelle delle sfide.

Come mettermi ansia? Dicendomi semplicemente la parola "Sfida".

A dire il vero le sfide in generale mi piacciono molto, ma non se potrebbero compromettere il mio percorso ad Amici.

Sullo schermo di fronte a noi appare il nome della giudice di ballo, Eleonora Abbagnato, nonché prima étoile italiana dell'Opéra de Paris. Molto confortevole da sapere prima di una gara, no?

E subito dopo di lei entra in studio anche il giudice di canto, ovvero Gigi D'Alessio.

«Ansia?» mi Chiede Ilan a bassa voce, che si trova al banco di fronte al mio.

Io e lui non abbiamo mai parlato da quando siamo qui, strano iniziare un discorso così nel bel mezzo di una puntata.

«Un po', soprattutto ora che so che come giudice c'é lei.» dico sorridendo e aggrottando le sopracciglia creando un espressione che lo fa ridere.

«Ci sta avere ansia, ma sappi che sei forte.» mi sorride.

Io ricambio il sorriso, e il silenzio che si crea é davvero imbarazzante.
Ma per fortuna Maria inizia a parlare, quindi Ilan si rigira in avanti.

«Loro non sanno nulla di voi, giudicano semplicemente l'esibizione di oggi. Quindi voglio che sappiate che la posizione in cui vi classificherete oggi, non vale per sempre, ma solo per quello che hanno sentito in questa puntata. Ok?» ci tranquillizza Maria.

Quest'ultima chiama Alessia, che sarà la prima a ballare.

Dopo si esibiscono in ordine Nicolò, Chiara, Diego, Sienna e Gabriel, ovvero Vybes.

Per ogni persona che si esibisce la mia ansia sale sempre di più.
Ed ecco, Maria che mi chiama.

«Nicole, tocca a te.»
Annuisco e mi alzo dalla sedia per posizionarmi al centro del palco dopo aver tolto il microfono.

L'arte dell'amore - trigNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora