𝓞𝓾𝓻 𝓢𝓮𝓬𝓻𝓮𝓽

Capitolo 14

Tyler's pov:

- "Scusa, non credo di aver capito bene.."

Nemmeno io so cosa pensare..
È stato tutto così veloce, e non è nemmeno successo.

- "A-aaron..stava per.."
- "BACIARTI?"
- "Si!"
- "O MIO DIO..O MIO DIOO!!!"

Non so se essere felice o no!
Nel senso..
Non lo so.

- "Ma è fantastico Tyler! Cazzo mannaggia a me che sono entrato proprio ora."
- "Ne sei sicuro..? Cioè, non ci siamo baciati alla fine e..quando sei entrato si è tolto subito, è stato velocissimo.."
- "..oh..e quindi.? Cosa ne pensi di questa cosa?"
- "Non lo so. Mi è sembrato come se si vergognasse.."
- "Ah..beh..
Non puoi saperlo ehehe..."
- "Mh.."

Non so che fare, pensare, dire.
Eh ora..dobbiamo anche andare, o faremo tardi.

*In aereo*

In bus non ci siamo nemmeno guardati, eravamo dalla parte opposta..
Ora siamo in aereo e purtroppo è davanti a me.

Ma non mi degna nemmeno di uno sguardo..
Fa come se non fosse successo niente..?
Ma come fa ad essere così indifferente.
Insomma, stava per fare tutto lui oltretutto.

Se ne sarà..pentito..?

Abbiamo appena incrociato lo sguardo.
Non è difficile dato che lo sto fissando..
Ma continua a ignorarmi.
Per lui non è successo niente.

- "Bene emh..mi sto annoiando! Parliamo di qualcosa?"

Fortunatamente James, che è di fianco a me, sta provando a sciogliere il ghiaccio..

- "Che cazzo vorresti fare su un aereo?"
- "E che ne soooo, obbligo o verità??
Anzi, verità o verità."
- "Che giochi di merda."
- "Ma stai zitto, Jaden ci stai?"
- "Oh sì, baby."
- "Tyler?"
- "E-eh, cosa?"

Non ho minimamente sentito una parola.
Sto ancora pensando a poco fa.

- "Giochi a verità o verità??"
- "Ah..okay.."
- "Ahah ok!! Stai bene? A cosa stai pensando?"

A quella domanda guardai Aaron dritto negli occhi.
mi stava già fissando.
Stava aspettando una risposta.
Io non so che fare..
Non so se vorrei piangere, vomitare o..essere felice.

- "Niente, dai giochiamo.."
- "Ok..va bene."

James sa benissimo cos'ho.
E immagino me l'abbia chiesto apposta.

- "Bene..Aaron..verità o verità?"
- "Ma sei deficiente?"
- "Uffa che pallee, non riesci a divertirti..
Comunque..
Ti è piaciuto condividere la stanza con Tyler in questa settimana?"
- "Hey..James."
- "Shhh."

Ma che fa.
Peggiora la situazione.

- "Boh si, era indifferente."

Che brutta risposta.
Non è di certo quello che mi ha detto poco fa..

- "Ah capito..beh tocca a te."
- "Bro, hai mai provato qualcosa per me?"

Ovviamente non ha scelto me.

- "Tsk! Ma che domanda! ahahaha.
Ho dei gusti anche io sai!"
- "Ma vaffanculo, sono troppo figo."
- "Ahaha, Tyler..tocca a te!"
- "Oh..ok."

- "Mhhh vediamo..
Hai mai..provato attrazione per un ragazzo?"

Mi bloccai.
Ottima domanda e nel momento giusto guarda..

- "Emh..dai Jaden! Che domande fai.
Tyler salta il turno! Jaden non sa giocare."
- "Hey! Era una domanda normalissima."
- "Tsk, vabbè tocca di nuovo a me..
Mhh bene Aaron ricomincio da te..
Ti faccio la stessa domanda:
Hai mai provato attrazione per un ragazzo?"

Lo guardai.
Lui non ricambiò nemmeno per sbaglio.

- "No, che schifo."

Q-questa..
Questa è..la sua risposta..?

Mi sento come se il mondo mi sia crollato addosso.

Sono scioccato.

Vorrei scoppiare in un pianto infinito..
Ma come faccio in questo momento.

- "Oh ok..emh..eheh, divertente!
Tocca a te, Aaron.."
- "Senti, questo gioco fa schifo. Lasciatemi in pace."
- "Si, a-anche secondo me fa schifo.."
- "Oh va bene."

*atterrati e tornati a casa*

Siamo finalmente tornati.
Io non ce la faccio più.

Sentii le lacrime scivolare sul mio viso.
Mi chiusi immediatamente in bagno.

Sono scoppiato..
Mi sento ferito.
Illuso.

Cazzo a me piace così tanto..ma mi fa sentire così male..

"No, che schifo"

Perché?
Perché l'hai detto?
Perché Aaron?
Sapevi mi avrebbe fatto male.
Io lo so che lo sai..

*Knock Knock*

- "Tyler, posso entrare?"
- "...J-james..*singhiozzo* ti prego..voglio stare da solo..."
- "Va bene amico.."

Sono le 4:00 di notte..
È così tardi.

Mi feci una doccia.
Mi misi il pigiama e con ancora le lacrime in viso, che continuano a scendere senza che io le comandi, mi distesi sul letto, ignorando completamente James che mi stava guardando dal suo.

- "Buonanotte amico.."
- "N-notte.."

Ore 5:30

Non riesco a dormire.
Zero.
Meglio se vado a prendere un bicchiere d'acqua..

Esco dalla mia camera, ma mai mi sarei immaginato di trovare anche lui.
Si.
Proprio lui.

Ci guardammo..un contatto visivo lungo..
Stava bevendo.
Forse non riesce a dormire, come me.

- "Ei."
- "..e-ei.."

Ha il coraggio di dirmi..ei?

- "Non riesci a dormire?"
- "Come pensi io possa riuscirci..?
Dopo quello che..che hai.."

Eccole di nuovo.
Le lacrime che scendono.
Non posso fermarle.

- "Mi dispiace."
- "..il cazzo."
- "Davvero Tyler, guardami."

Mi prese la faccia con la mano e me l'asciugò..
Ma lo fa apposta a illudermi..?

- "Mi dispiace, ok? So di essere uno stronzo, so che ti ho ferito, ma non volevo farlo..
Non so nemmeno io cosa provo.
Il punto è che qualunque effetto tu mi faccia..
non posso.
Io non posso.
- "..cosa non puoi..?"
- "Tsk, è una storia troppo lunga..
Ma sappi che..non è che non voglio..
Ma non posso."

Cosa vuole dire con non posso..?
Io mi sto confondendo ancora di più cazzo.

- "So che ti ferirà ancora di più, ma..
Ho bisogno che tu non dica niente, a nessuno.
Ho bisogno che ti scorda ciò che ti ho detto e che stavo per fare."

Sto cercando di trattenermi..lo giuro..
Ma continuo a piangere senza più controllo.

- "Ti prego, non piangere."
- "A-aaron, stai zitto.
Va bene *singhiozzo* non lo dirò a nessuno..
Ora posso andare..?"
- "Tyler.."
- "No basta."

Basta.
Ho sentito fin troppe scuse..

Questa storia del "non posso".
Ma che stronzata è.

Vaffanculo Aaron.
Forse Gwen aveva ragione.

Non dovevo avere niente a che fare con te.