"Marì me devi di la verità, perché stai con me? Se ti creo tutto sto peso perché continui questa relazione?"
"Sabrina io ti amo.."
"No Marì mi ami il cazzo! Sono settimane che cerchi motivi per litigare io non ce la faccio più a continuare così... penso che dovremmo chiudere"
"Sabri ti prego non- non mi lasciare..."
Abbasso lo sguardo, ho vergogna di farmi vedere in lacrime, e non posso crollare così davanti a lei, sono sempre stata la persona razionale della coppia e so che se mi avrebbe vista così si sarebbe sentita in colpa.
La verità è che lei ha ragione.
Non ho tempo da dedicarle a causa del mio lavoro, ma non sa che sto facendo i doppi turni per stare più tempo con lei nelle festività, e non sa che nelle mie pause guardo i nostri video e che la penso ogni momento.
"Maria è per il nostro bene, so che è difficile, ma continuare in questo modo io sinceramente non me la sento"
Asciugo velocemente le lacrime e sospirò pesantemente cercando di ricompormi.
"Hai ragione, non possiamo continuare così, ti trascuro troppo e non te lo meriti.
Ora puoi gentilmente uscire? Devo finire di lavorare, ne possiamo parlare più tardi"
"Maria ti prego non-"
"Sabrina... per favore..."
"Va bene, scusa. Ci sentiamo Marì"
Esce ed io scoppio in un pianto liberatorio.
Domani dobbiamo pure registrare la terza puntata di Tú Sí Que Vales e non so come farò a fare finta di niente.
So solo che voglio stare con lei e darle tutte le attenzioni che merita.
Io ho bisogno di lei e lei ha bisogno di me, dobbiamo solamente riuscire a capirci meglio e gestire i nostri lavori.
[...]
Oggi registreremo la terza puntata di Tú Sí Que Vales, non so come andrà visto la litigata di ieri.
Di solito Sabrina viene sempre nel mio camerino prima che inizi la puntata, e probabilmente non verrà quindi ho deciso di andare io da lei.
Sono esattamente di fronte alla sua porta cercando il coraggio di bussare.
Faccio tre tocchi leggeri e lei da il permesso di entrare, quando mi vede abbassa immediatamente lo sguardo sul telefono e continua a scorrere su Instagram nervosamente.
"Posso- possiamo parlare?"
Chiedo tentennando, e lei riposa lo sguardo su di me annuendo facendomi spazio.
Mi siedo accanto a lei, non ho il coraggio di guardarla negli occhi, preferisco guardare le mie mani che si stanno torturando da ieri sera.
"Marì sei stanca, c'hai delle occhiaie che nun te dico.
Hai dormito ieri?"
"No, non sono riuscita..."
"Ma perché Marì? Perché fai così?"
Dice abbracciandomi, ed io piango silenziosamente.
Questa è stata la prima forma di contatto fisico dopo ore e già mi sento meglio ma sono anche delusa dal mio comportamento, non avrei mai voluto farla sentire trascurata.
"C'abbiamo ancora n'ora e mezza, addormentate un po', parliamo dopo la puntata ok? Mo non piangere, va tutto bene"
Annuisco alzandomi per andare nel mio camerino ma lei mi blocca subito.
"Dormi qua... per favore..."
Faccio come mi dice quindi mi stendo su di lei e l'abbraccio come ho sempre fatto per dormire.
Lei mi stringe come se avesse paura che potrei scappare da un momento all'altro, ma non sa che se non avessi lavorato le starei attaccata tutto il tempo.
"Sabri, non me ne scappo, stai tranquilla"
Annuisce mormorando un piccolo scusa, e la presa su di me si alleggerisce.
Pochi minuti dopo a causa della mancanza di sonno cado completamente fra le braccia di Morfeo.
[...]
Non abbiamo risolto ancora, io ho dormito circa un'ora e abbiamo appena finito di registrare la puntata.
c'è stata una piccola "band" che ci fa scegliere che canzoni cantare.
Io ho deciso di dedicare gloria a Sabrina oltre al fatto che lei ha fatto una serie e ha partecipato come protagonista, l'ho fatto perché il testo può sembrare banale ma ha tanto significato, e questo lo pensa pure lei.
Tre tocchi rimbombano per tutta la stanza, non so chi sia a quest'ora, sono circa le 11 di sera e tutti dovrebbero essere a casa tranne me ovviamente perché per non pensarla mi sto riempiendo di lavoro.
"Avanti" dico alzando un po' la voce senza girarmi, non ho tempo da perdere in questo momento.
"Possiamo parlare ora?" Chiede lei, mi volto finalmente per guardarla negli occhi e noto molta sincerità, ma anche molta stanchezza.
"Tutto okay?"
"No Marì, nulla sta andando okay"
"Che succede? Lo sai che puoi parlarmi in qualsiasi momento"
"Me manchi, e anche tanto, ma non voglio continuare a vivere la nostra relazione come abbiamo fatto fino ad ora.
Non voglio essere esclusa dal tuo mondo, e non voglio neanche che tu non mi scrivi per giorni per poi scrivermi come se ci fossimo sentite due minuti prima.
Non fraintendermi eh, hai un lavoro impegnativo rispetto al mio poiché posso avere dei tempi di pause, ma non ti dico di vederci ogni giorno, sarebbe impossibile anche perché dopo potrei avere problemi con mio marito e in questo momento non ci tengo di avere alto pesi, ma vorrei che mi chiamassi anche tu, o almeno che mi mandi un messaggio, anche se è uno di quei geroglifici che mandi quando non hai gli occhiali, ma comunque apprezzerei il gesto."
"Sabri, io neanche voglio vivere senza sentirti, credimi non ti trascurerei mai se non fosse che sto lavorando il doppio per stare con te, avrei voluto organizzare una mini vacanza io e te ad agosto, ovviamente sotto il tuo consenso.
Non ti sto dicendo questo per farti sentire in colpa, non lo farei mai, ma te lo sto dicendo perché io voglio che tu capisca che io ci tengo a te e al nostro rapporto.
A volte è vero, quando non ho lavoro non ti scrivo, ma è perché sai che non sono amante della tecnologia, preferisco leggermi un libro o fare attività fisica, ma tu sei sempre nella mia mente, lo sarai anche per i miei prossimi anni di vita."
"Io ti amo Marì, non voglio perderti, e si, la voglio fare la vacanza"
"Ti amo anch'io Sabri e neanche io voglio perderti"
Si siede a cavalcioni su di me e ci baciamo trasmettendoci tutto l'amore che non ci siamo date nell'ultimo periodo.
Ho fatto una promessa a me stessa e non la infrangerò, non più.
Non sono per niente soddisfatta, questi mo sono capitoli un po' così, aspetto che arrivo alla quinta puntata che ho già tutto in mente. (Non so cosa scrivere per la quarta quindi ci metterò un po' di tempo in più, spero possiate capire)
— A
