POV: Celeste
Mia madre si bloccò davanti all'ingresso della Sala " Osa fare una delle tue solite scenate di fronte alla famiglia Canàs e sarà la tua fine Celeste" Canàs? Aveva detto Canàs ? No, mio padre non acconsentirebbe mai una cosa simile, le nostre famiglie si odiano... Per nessuna ragione al mondo mio padre farebbe sposare una Blondhelle con un Canàs, giusto?Ma prima che riuscissi a chiedere a mia madre qualsiasi cosa la porta si aprì e mia madre mi costrinse ad entrare. La prima cosa che vidi furono degli occhi verdi, intensi e pieni di sfumature..... Sembravano quasi ......... familiari..... No, non è possibile , non può essere lui... " Ecco la mia adorata figlia, Celeste cara..." mio padre mi distrasse da quei occhi, e io mi concentrai su mio padre. Egli tentava di nascondere l'ira, ma i suoi occhi marroni con sfumature verdi , non riuscivano a nascondere la rabbia, probabilmente era per il mio ritardo. Poi ricomincio il suo discorso " dicevo, che i Blondhelle e i Canàs sono stati nemici per troppo tempo e per porre rimedio a questa rivalità insensata io e Pedro abbiamo deciso di unire le nostre famiglie. La mia giovane figlia ha bisogno di un marito e suo figlio ha bisogno di una moglie, e che dire ... Abbiamo pensato che questa sarebbe stata la soluzione più..." " CHE COSA?" una donna interruppe mio padre che vedendola impallidì, io guardai mia sorella Selene incapace di capire cosa stesse succedendo ma lei era confusa quanto me , e sentì un tonfo, quella donna era svenuta, ella aveva sull'abito lo stemma dei Canàs, quindi doveva far parte di quella famiglia, e infatti vidi tutta la corte che si precipitò da lei, sentì pianti, qualche urlo addirittura , e in tutto quel trambusto mio padre sembrò riprendersi " SILENZIO" tuonò. " Una dama di compagnia porterà nelle stanze che vi abbiamo riservato, la regina Canàs non c'è bisogno di fare tutto questo trambusto per un piccolo malore" una dama condusse fuori dalla stanza la regina sotto lo sguardo preoccupato di suo marito Pedro. Mio padre appena calò di nuovo un silenzio tombale ricominciò il suo discorso come se non fosse successo nulla " Celeste, vorrei presentarti Enrico Canàs" annunciò entusiasta, vidi un ragazzo farsi avanti, era magro, biondo con i capelli lisci e gli occhi azzurri, si avvicinò ,mi prese la mano e la baciò, Io ci misi un po' per assimilare quello che aveva appena fatto ma mentre stavo riflettendo se fosse stato opportuno sputargli in faccia, mio padre, avendo probabilmente fiutato la catastrofe ricominciò a parlarmi " I Canàs rimarranno qui fino al vostro matrimonio, che sarà il giorno del compleanno, e tu ed Enrico in questi 5 mesi potrete conoscervi meglio..." Poi cominciò a parlare Pedro Canàs " Principessa, vorrei presentarvi i miei altri figli, Simon..." Vidi dietro Pedro Canàs un ragazzo biondo e coi capelli ricci che mi fece un leggero sorriso " ..... ed Alexander" e a quel punto fui costretta a guardarlo, a guardare quegli occhi che evitavo da quando ero entrata in quella maledetta Sala, e che nonostante ciò non mi avevano mai smesso di osservare.... Il ragazzo moro mi guardò e mi salutò con un cenno del capo e io ricambiai il saluto. Subito dopo le presentazioni mio padre diede inizio alle danze e io colsi l'occasione per andarmene, avevo bisogno di un po' d'aria, e poi avevo visto Enrico che cercava di raggiungermi molto probabilmente per invitarmi a ballare con lui, proprio per questo abbandonai la Sala cercando di non dare nell'occhio, e riuscii miracolosamente ad uscire. Ma proprio mentre stavo per ritornare in camera mia qualcuno mi prese per il polso " Princesa, perché fuggite?"
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SOULMATES- Destini Legati
ChickLitCeleste è una principessa che ama fare come le dicono i suoi genitori, è sempre paziente, dolce , sensibile....... NAAAH SCHERZAVO È TUTTO IL CONTRARIO