Una Nuova Luna /CROSSOVER/

Priorità

Capitolo 5

L

a discussione si fece notevolmente accesa,avevi le vertigini..

Nessuno se ne accorse per colpa della discussione..oltre Sam che preso dalla paura venì vicino a te.

Il tuo cuore batteva forte, il suono che riempiva il tuo mondo mentre Sam ti portava via dal caos del bunker.
La testa ti girava, e la paura ti attanagliava, ma la determinazione negli occhi di Sam ti dava un po' di conforto. La tensione tra Dean e Kai era palpabile, e sapevi che non avresti potuto restare lì a lungo.

<<Resisti tesoro,stiamo andando in ospedale>>

Quando arrivaste all'ospedale, Sam ti strinse più forte, come se volesse proteggerti da tutto. <<Qualcuno può aiutarci? È incinta e ha avuto un incidente d'auto!>> urlò, la sua voce echeggiava nei corridoi bianchi e freddi. Il personale medico si precipitò verso di voi, ma nel tuo cuore, l’angoscia non si placava.

Mentre venivi portata in una stanza per ricevere le cure, vedesti Sam allontanarsi, il suo volto teso mentre si preparava a invocare Lucifero. In quel momento, la tua mente si riempì di domande.

Perché proprio Lucifero? Era il tuo migliore amico, il solo in grado di comprendere il tuo dolore e la tua paura. Speravi che la sua presenza potesse alleviare la situazione.

Nel frattempo, nel bunker, Dean era in subbuglio. <<CASTIEL!>> urlò, la sua voce piena di ansia. <<(T/N) è ferita e abbiamo bisogno di te!>> Il suo cuore era in tumulto, e la preoccupazione per te stava trasformando la sua rabbia in una frustrazione impotente.

Kai, però, non si lasciò sopraffare dall'ansia. <<Tsk, un angelo,>> borbottò, il suo sguardo fisso su Dean. <<Prega solamente che il padre di (T/N) non lo scopra... o potrai dire addio a questa vita per sempre.>> Le sue parole erano cariche di un avvertimento che rimbombava come un tuono.

Nel frattempo, nella sala d'emergenza, i medici lavoravano rapidamente per esaminarti.
Sentivi le mani fredde e competenti mentre ti toccavano, e il tuo respiro si faceva sempre più affannoso. La paura di perdere il bambino si mescolava con la paura per la tua vita. Sam stava fuori, pronto a invocare Lucifero, e il pensiero di ciò che stava per accadere ti strinse il cuore.

All'improvviso, la porta si aprì e Lucifero apparve "in forma invisibile se non per te e Sam" , il suo sorriso familiare ma carico di gravità. <<Cosa sta succedendo?>>, chiese, la sua voce profonda e rassicurante. Sam, con gli occhi pieni di preoccupazione, spiegò rapidamente la situazione.

Lucifero si avvicinò a te attraversando la stanza, la sua presenza era come un faro in quella tempesta di emozioni. <<Non preoccuparti, (T/N). Farò tutto il possibile per aiutarti.>> Le sue parole ti confortarono. Sentivi che, nonostante tutto, non eri sola.

La tensione nel bunker era palpabile. Dean, con il cuore in mano, non sapeva cosa fare.
La sua rabbia verso Kai si trasformava in una frustrazione profonda, mentre pensava a te, alla tua vita e a quella del bambino. <<Tutto ciò che voglio è che stia bene,>> mormorò, i suoi occhi pieni di lacrime.

Kai, a sua volta, si sentiva in bilico. La sua protezione nei tuoi confronti era forte, ma anche la consapevolezza che il tuo legame con Dean era profondo. <<Deve essere qui,>> disse, la sua voce un misto di determinazione e vulnerabilità. <<Non posso permettere che accada il peggio.>> Si passò le mani sul viso<<io la amo>>