Oramai erano le 20:00, la torta era pronta e avevo comprato giusto qualche decorazione cioè tanto alla fine 20 anni stavo per compiere, avevo indossato un semplice top nero ricamato e un pantalone nero, per non stare con i calzini metto un paio di tacchi ma solo per fare un po' di scena nulla di che , solito trucco leggero capelli lisci, fotina per ig e via
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B:comm sij bell
V:lele è fortunato
J:già
Dissi con un tono che non mi apparteneva quando si parlava di lui, così mi si baganrono gli occhi dalla tristezza
B: ja amo
V:vien ca
iniziarono ad arrivare tutti e io non me la sentivo ancora di scendere cosi chiesi a Bee e a Val di andare loro, così fu, mi sistemai e scesi di sotto
A:eccola la più bella
M:tiè vir ca comm è bell
Li abbracciai sorridendo, cercavo di non pensare troppo al fatto che lele non ci fosse ma era inevitabile
N:cià eh
J:nicoo
N:da quanto tempo eh
J:infatti maro troppo
Ci sedemmo a mangiare le pizze e tra una chiacchiera e un'altra, tra un ballo e l'altro si erano fatte le 23:40
B:amoo manca pocoo
E:vai jaa c amo t faij chiù vecchij
M:ric a vrità cumpagn megl e nuij nun c n stann
J:appunto proprio perché siete i miei migliori amici è giusto che sappiate che io e lele abbiamo parlato e siamo letteralmente una coppia
Vidi l'espressione sconvolta di tutti ma felice
J:anche se
A:cosa
J:ora non saprei cosa siamo è tutto il giorno che non lo sento
L:e sta tranquill si aggiusta tutto
V:ti giuro lo abboffo di parole
B:amooo
V:gesu amo ma chist nun sapimm c fin a fatt
V:ha ragione Valerio
Tutti annuirono, vedendo anche la mia espressione un po' triste E:vabbuo ja mancano 20 secondi
N:vai ja 10
A:9
M:8
V:7
B:6
L:5
E:4
J:3
L:2
A:1
J:ollee
Tutti mi iniziarono a fare gli auguri fin quando non suonò il campanello probabilmente erano Poison e Enzo
P,E:AUGURIII J:grazie ragazziii
E:comunque c'è qualcuno che ti vuole fuori sinceramente non so chi sia
J:bho vado
Mi seguirono tutti a ruota pkè curiosi
B:chi sarà
J:ma c n sa-
Mi fermo non appena apro la porta e trovo lele con un mazzo di rose gigante e un telo con scritto "prepara le valigie ti porto a vedere Parigi sulla torre eifell" non sapevo che dire mi giro verso Bee e val pensando che loro sapessero qualcosa, non sapevo che dire cosi andai da lui e lo baciai, in quel momento tutta la mia rabbia, tutta la mia tristezza sparirono
J:ma sei impazzito
L:si so impazzito dal primo giorno che ti ho vista
J:hai fatto preoccupare tutti, nessuno sapeva nulla
L:non proprio nessuno
J: voi lo sapevate
Dico girandomi verso enzo e poison con una faccia stupita
E:forse si
P:forse no
Incredula ancora di tutto entriamo e chiediamo spiegazioni anche se prima
A: fra sij na lot c'è fatt fa o giall tutt a iurant
L:io vi avevo detto di stare tranquilli
E:vabbuo fra ma che cazzo hai fatto, sei andato a costruirla la torre
V:ma serij
B:visto te l'ho detto che era solo andato a fa qualcosa ma non immaginavo questo
La serata continuò e verso le 2:00 andarono via tutti tranne Lele, mentre chiudevo la porta sento qualcuno prendermi per i fianchi e tirarmi a se, mi sentivo così tranquilla tra le sue braccia
L:e come sempre sei bellissima, sono sicuro che nessuno ti ha tolto gli occhi di dosso
J:beh non so tu dove sia andato però spero solo a prendere le rose perché sinceramente cu sta cammis faij girà tutt e femmn
L:mi sono cambiato solo per te
Ormai eravamo stanchi morti andammo in camera mia, io misi il pigiama e a lui diedi un pantaloncino di tuta che avevo messo nel mio borsone per sbaglio
J:la maglia non la tengo
L:vabbuo m stong accussi o t ra fastidij
J:nono
E come poteva darmi fastidio io amavo tutto di lui in particolare quelle sue due braccia tatuate, quelle erano la mia morte in tutti i sensi, ci mettemmo sul letto abbracciati, lui giocava on una mia ciocca di capelli mentre io con il dito tracciavo le linee dei suoi tatuaggi
