Orami erano passate due settimane e finalmente era arrivato il giorno del processo
B:pronta?
J:ho un po' d'ansia ma si
Val:dai che finisce tutto tra poco
Da quando era successo tutto quel casino io e le ragazze ci vediamo sempre di più non sono mai sola, anche oggi sarebbero state con me, per di più le avevo presentate alle mie amiche di danza e si sono amate fin da subito, a breve sarebbe iniziato anche il progetto con i ragazzi ed ero super emozionata
L:andiamo?
J:si
Arrivati fuori al tribunale c'erano tutti, li saluto e poco dopo arriva un agente a chiamarmi
M:sei pronta?
J:marce sinceramente voglio solo che finisca
V:finirà presto credimi
J:lo spero vale
Il processo iniziò, venimmo interrogati tutti e per mio grande stupore non ero l'unica vittima, a sentire le storie di quelle ragazze mi venne il freddo addosso e tramite le loro storie mi venne in mente tutto quello che avevo passato, quando arrivò il mio turno ero completamente di ghiaccio avevo gli occhi di Samuel fissi addosso, avevo il cuore che esplodeva e la testa che girava
J:pensavo fosse finita dopo New York ma invece me lo sono ritrovata sotto casa e nel giro di pochi minuti si è scatenato l'inferno
G:vuole approfondire la situazione?
Dice il giudice con un tono calmo dato il mio stato di agitazione, annuisco e vado avanti
J:come dicevo in pochi minuti si è scatenato il panico, non sapevo dove fossimo ne tanto meno dove stessimo andando so solo che ebbi paura
Continuai a raccontare, le lacrime iniziarono a bagnare il mio viso, il mio stato di agitazione era evidente, mi girai verso i ragazzi per tranquillizzarmi e poco dopo il giudice mi rimandò apposto, avevamo una breve pausa per placare gli animi
J:non c'è la faccio più mi sta esplodendo la testa
L:vien ca
Mi fiondo fra le sue braccia non ne potevo più lui era il mio posto sicuro e solo in lui trovavo un riparo
V:piccola mia è quasi finita
B:aggiungerei finalmente
M:sinceramente ci vuole una vacanza
J:a pochi giorni dall'inizio del progetto e del lancio del disco di Lele
A:vabbuo un fine settimana
A:julia stiamo iniziando vieni
L'avvocato viene a chiamarmi per il tanto atteso verdetto, nulla sarebbe stato più bello per me e per le altre ragazze sentirci dire di essere al sicuro, ah e ho conosciuto le altre ragazze abbiamo passato più o meno tutte la stessa cosa chi più chi meno ma la paura era la stessa
G:samuel venturi lei è condannato all'ergastolo
Sentire quella frase e quel martello battere sopra al bancone che indicava la fine dell'udienza ha risollevato tutte, usciamo dal tribunale e dopo che tutte le altre ragazze mi lasciano il loro numero andiamo via
M:allor sta vacanz?
J:per me si può fare ci vediamo domani per decidere tutto?
M:mo m sij piaciutSalutiamo tutti e saliamo in macchina, finalmente ero tranquilla
L:allora io e te abbiamo ancora una cena in sospeso quindi prendi le cose vieni da me ti prepari e stasera si va a cena
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Tu sij a drog p me💚
RomantizmJulia una ballerina brasiliana ma nata e cresciuta a Napoli non sa che da lì a poco la sua vita sarebbe stata stravolta.