*una settimana dopo*
D:buongiorno principessa, ciao ragazzi, allora sei pronta per tornare a casa?
J:non aspettavo altroD:ricordati riposo assoluto e ci vediamo fra 3 giorni per un controllo
J:va bene doc
Dopo una settimana finalmente sono fuori dall'ospedale, questa settimana tutti hanno fermato le loro attività per stare con me, Lele aveva deciso di far uscire l'album tra 1 mesetto, dopo tutto quello che era successo voleva prendersi del tempo per stare con me. Siamo finalmente arrivati a casa siamo solo io e Lele gli altri verranno stasera, all'entrata del cancello mi fermo di botto quasi in modo naturale, per un secondo mi sembrò di rivivere quella scena e quella presenza
L:vieni dai, ti assicuro che nessuno più ti farà del male
Presi così la sua mano e entrammo in casa, non vi nego che la mia voglia di pulire era tanta ma anche la voglia di buttarmi sul mio amato divano, lele apre tutte le finestre e mi chiede cosa volessi per pranzo
J:io opterei per pasta e pesto
L:ottima scelta
J:allora cosa avete fatto mentre io non c'ero
Mi guarda con una faccia come a dire "chest e scem"
L:ma sij scem
Ecco appunto
J:pkè scus
L:tu eri sparita cosa dovevamo fare, una partita a carte?
J:vabbe che ne so che fermate il mondo
L:scem
Dice lanciandomi lo straccio addosso, pranziamo in tranquillità, con mooolta tranquillità, tra una cosa e l'altra si erano fatte le 15:00 e per Lele era il momento di andare in studio
L:vieni?
J:si dai però vorrei cambiarmi, vado un secondo
L:ma dove vai che da sola non riesci manco a salire le scale
Senza pensarci due volte viene da me, mi prende a principessa e mi porta di sopra
L:che vuoi mettere?
J:jeans e felpa
L:ma fa ancora caldo
J:lo so ma preferisco, cioè guarda qua sono un disastro
L:per me sei sempre bella
J:si ma questi lividi
Ed era vero non volevo vedere quei cosi li odiavo, mi facevano pensare a tutto quello che avevo passato e non volevo, vedevo poi come li guardava Lele come se per lui fossero un senso di colpa, infatti da quando ci eravamo rivisti era molto pensieroso
J:a che pensi?
L:niente perchèJ:stai così da quando ci siamo visti, è per quello che è successo
L:ma perché come sto
J:appesso, triste come se fosse colpa tua
Lele's pov
Caspita si notava cosi tanto? Aveva ragione mi sentivo in colpa, pensavo fosse colpa mia, forse quel giorno dovevo accompagnarla
L:si nota così tanto?
J:perché ti senti in colpa, non centri assolutamente nulla tu
L:pkè c cazz putev turnà cu te
J:ei guardami
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Tu sij a drog p me💚
Roman d'amourJulia una ballerina brasiliana ma nata e cresciuta a Napoli non sa che da lì a poco la sua vita sarebbe stata stravolta.