-Recap:
"Sono io il giudice qui! Avvocatessa il caso è ancora aperto e penso che tu debba proprio parlare con i due poveri ragazzi.. O per lo meno con Enrico che sta per partire ora e chissà quando sarà la prossima volta che vi rivedrete!" Mi dice dolcemente..
"Non sono mentalmente pronta."
"Bé, credo che tu ti debba muovere perché Enrico si sta dirigendo da questa parte." Mi sorride maliziosamente.
"E smettila di sorridere in quel modo.. Aiutami!"
"Te la caverai, ciaooo!" E mi lascia seduta sulla panchina, intontita.
Vedo che Enrico si sta avvicinando. Sento solo il mio cuore battere forte. Una marea di pensieri mi piombano addosso.
Ma perchè si sta dirigendo dalla mia parte!?
Si siede accanto a me dicendo "Hey Emma"
"Hey anche a te!"
"Allora ti sei divertita oggi?"
"Uhm, si grazie.. Te?"
"Abbastanza.. Senti.." Sta per continuare a parlare ma io continuo al posto suo.
"Posso chiederti una domanda? Anche se non vorrei sembrare sfacciata."
"Certo, dimmi"
"Perché ti comporti normalmente? Anche quando vedi che non mi sento a mio agio quando sto con te? Quando sai che non ti sopporto e che faccio di tutto per non avere contatti con te?"
"Io.. Ehm.. Io ti stavo per chiedere perché ti comporti in questo modo. Comunque rispondo prima alla tua. Perché nonostante sia passato del tempo, so che le cose non sono cambiate tra noi due. So che siamo sempre amici guardando oltre il tempo e spazio che ci ha separato.
So che dopo il periodo che ti ho corteggiato e tu mi ha respinto sono diventato freddo.. Ma che ci potevo fare! Mi hai ferito! Nonostante la nostra amicizia, non riuscivo a parlarti come se non fosse successo niente. E poi quando abbiamo tagliato ogni tipo di comunicazione.. Bé in quel periodo ho conosciuto la mia ex. E cosi... Bè tornando a noi due. Come mai sei cosí fredda?"
Ho le lacrime appese agli occhi. Guardo per terra per non vedere cosa stesse facendo Enrico e dove stesse guardando.
"Potevi aspettarmi, sai?" Sussurro.
"Cosa?"
"Tu potevi aspettarmi! Potevi capirmi! Potevi rinfacciarmi le cose! Potevi.. Potevo.." Gli urlo contro. Gli altri si girano verso di noi. Ora le lacrime stanno cadendo. Mi giro e cammino per andare da qualche altra parte. Qualcuno mi ferma, mi prende per la mano.. Cerco di staccarmi dalla presa, ma mi gira e mi abbraccia.
Dal profumo riconosco chi sia. È lui. Enrico.
"Mi dispiace, cosí tanto. Hai ragione.. Avrei potuto aspettarti, avrei potuto dire qualcosa a riguardo.. Ma non l'ho fatto, ho agito d'impulso. Mi dispiace. Ma ora sono qui. Mi perdoni?"
"Non so se ce la faccio, sono passati quanti anni!? Due o tre? Non puoi pretendere che io ti perdoni quando ho passato chissà cosa l'anno in cui abbiamo smesso di parlare. Guarda che non sei stato tu l'unica persona ferita in quel periodo! Sapevi benissimo cosa provavo nei tuoi confronti!" Gli rinfaccio.
"Emma! Guardami negli occhi.. Mi dispiace."
"No, non voglio guardarti. Perché sei piombato qui a dirmi queste cose! Perché non potevi aspettare il treno mentre stavi con gli altri! Perché non potevi lasciarmi in pace!"
"Perché sono ancora perdutamente innamorato di te." Mi dice, prendendo il mio viso tra le sue mani cercando di guardare i miei occhi.
Non so cosa rispondere. Sono stanca. Non ci casco più. Ripensando a tutto.
"No. Non ci casco più. Il passato é passato."
"Allora ti dimostrerò che sono serio. Non mollerò Emma. Non commetterò lo stesso errore."
"Enrico, dammi retta. È una causa persa. Ritorniamo ad essere quelle persone che non si conoscevano. Facciamo finta che tutto questo non é mai accaduto."
"Emma, NO! Non voglio perderti di nuovo!" Stava tremando.
"Tu non mi perderai di nuovo. Mi hai persa la prima volta che mi hai lasciato sola." Questa volta sono determinata con le parole che escono dalla mia bocca. Lo guardo. Le lacrime stanno scendendo dai suoi occhi. Non l'ho mai visto piangere. Ero abituata al suo sorriso contagioso.
"Emma, ti prego."
"Buon Viaggio Enrico, stammi bene..Addio" gli rispondo dato che l'altoparlante continuava a ripetere
"Il treno ***** per Verona delle 22.35 é in partenza dal binario 8".
Mi abbraccia forte, come se fosse l'ultimo abbraccio che avrebbe dato.. Mi sto pentendo della mia decisione?
Mi dá un bacio sulla fronte. Mi cade un'ultima lacrima. L'ultima che avrei fatto cadere per Enrico. Perché non mi avrebbe più fatto nulla. Sarebbe tornato tutto come prima, prima che lo avessi conosciuto.
"Emma, io ti aspetterò. Non mi arrendo" mi sussurra nell'orecchio.
Mi vengono i brividi. Non so quando potrò fidarmi di lui, quando o se le cose torneranno come prima tra di noi.. O se le cose miglioreranno. Il tempo. Ci vorrà un bel po di tempo.
"Enrico.."
Ma lui sta andando verso il binario.. Mentre io sono qui all'uscita della stazione.. Lo vedo allontanarsi.. Allontanarsi da me. E allora.. Ecco.. Che mi prende fuoco tutto. Mi batte forte il cuore. Corro. Lo sto per raggiungere, ma poi mi si blocca davanti Alex. Mi fermo subito. E tutta l'adrenalina è scomparsa. Alex mi guarda con un'espressione malinconica e mi chiede scusa.
Gli dico che non era il momento.. Me ne sto andando..corro.. C'è troppa gente che va contro la mia direzione. Sto per raggiungere il binario quando vedo che il treno sta partendo.. Rallento.. Cammino..e ad un certo punto mi fermo a metà del binario guardando il treno allontanarsi.
Gli altri sono ancora più avanti..Mi dirigo all'uscita della stazione senza vedere Alex. Mi siedo sul marciapiede mentre aspetto che arrivino i miei romani.
Cosa mi è successo prima? Perchè ho voluto raggiungere Enrico?
E poi mi rendo conto che solo dopo quella confessione ho ammesso a me stessa che avrei voluto Enrico nella mia vita, solo che questa volta..come un amico.. Come un MIGLIORE amico.
Però ripensando alla conversazione, Enrico è innamorato di me. Non voglio ferire i suoi sentimenti.
Quindi penso di dover aspettare ancora un po'.
Spero che trovi qualcuno che possa amarlo più di quanto affetto avevo nei suoi confronti. Spero che un giorno ci incontreremo di nuovo, ma stavolta sorridendo e scherzando.. Spensierati.. Come dei vecchi amici che non si sono visto da molto.
Spero davvero che Enrico ed io possiamo tornare ad esser migliori amici.
Qualunque cosa accada.. Lui, in fondo in fondo, é uno dei miei migliori amici. Lo é sempre stato.
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Secondo voi, la decisione di Emma è stata la migliore? Avrà dei rimpianti?
E quando affronterà Alex?
COMMENTATE E VOTATE :))
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Per te, ruberei la luna
JugendliteraturQuando all'inizio pare che tutto sia perfetto, si accorge che le cose stanno cambiando e questo é a causa della sua incapacità di fidarsi dei ragazzi.. Il passato tornerà a farle una visita, il presente la coglie di sorpresa dopo un periodo in cui l...