è colpa del destino

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Aurora

Sento qualcuno baciarmi,ma non riesco a vedere chi,le labbra sono morbide e tremano allo stesso tempo,non riesco davvero a capire chi è...
Sento entrare i medici in camera mia dal loro passo e sento strapparmi via dal petto gli adesivi per collegarmi al monitor,sento il braccio bruciare e mi sfilano il piccolo ago della flebo e sento spegnere l'interruttore dell'ossigeno,mi tolgono il tubo ma riesco ancora a respirare,dovrei essere morta?mi stendono un telo bianco sopra e escono dalla stanza
"era così giovane che peccato"
sono morta?davvero?ma io respiro ancora e riesco pure a muovere le dita,oddio riesco a muovermi,mi sfilo il lenzuolo buttandolo in terra e giro le gambe cercando di alzarmi,mi cede il ginocchio e a piccoli passi aggrappata all'attaccapanni riesco ad arrivare alla porta che riesco ad aprire essendo semichiusa,esco e trovo tutti in piedi girati di spalle mentre sono in lacrime,trovo Charles retto in piedi da Amos e Alice e Rebecca che piangono abbracciate,
"non può essere morta"
dice Carlos singhiozzando
"chi è morta?"
rispondo io,cala il silenzio interrotto da qualche colpo di tosse,tutti si girano nella mia direzione e appena mi vedono scoppiano a piangere anche più di prima
"BRUTTA SCEMA COGLIONA MI HAI FATTA MORIRE"
esclama Alice buttandosi addosso a me abbracciandomi,mi abbracciano tutti e quando arriva Charles mi guarda prima di tirarmi a sé in un bacio che sento pieno di amore da parte sua,ha una mano sul mio viso e l'altra mi tiene da dietro il fianco,mi viene come un flashback e sento una sua frase nella testa"Doc,questa è l'ultima volta che posso starti vicino,so quanto mi sarà difficile ma dovrò provarci,ho capito quanto ti amo solo dopo che hai chiuso gli occhi,quei due smeraldi che hanno dentro il mondo coloro che mi hanno fatto innamorare non appena ti ho vista,tutto quello che ti ho detto a Londra era tutto vero,mi fai provare emozioni che non so di avere,sei nei miei sogni,soprattutto quelli ad occhi aperti appena ti vedo,farei di tutto per te mon petit amour sei nel mio cuore e per sempre lo sarai,salutami papà e Jules ti avrebbero adorata,salutami il tuo nonnino e portale questa.."
oh Charles...
"Ali dov'è andato Charles?"
"ha detto che doveva scappare,a pensare"
"mi sei mancata"
le dico e mi bacia sulla guancia,mi abbraccia e sprofondo tra le sue braccia
"doc!!"
"Max!"
abbraccio il mio migliore amico
"amore mio"
"George"
mi bacia sulla fronte e mi prende in braccio
"dove mi stai portando?"
"dal tuo ragazzo"
"ma George se-"
"amore mio non sono io ma quel ragazzo che è stato una settimana a stringerti la mano senza mai mollarla"
"ma-"
"principessa niente ma,io lo vedo,avevo già capito tutto da quando mi sono messo con te,ti amo ma non posso costringerti,voglio solo vederti felice,sappi che ci sarò sempre per te"
"ti ho amato pure io principino"
mi bacia un'ultima volta prima di appoggiarmi per terra
"ora corri dal tuo pilota"
mi dice e non me lo faccio ripetere due volte,attraverso la strada e a fatica vado verso la mia spiaggetta segreta,posto che conosciamo io Ali Max e anche Charles,mi incammino e dopo aver fatto 5 pause arrivo finalmente,scendo gli scogli cautamente mentre vedo il monegasco seduto in riva al mare,mi siedo affianco a lui che continua a guardare il vuoto
"ho una confessione da farti"
"Charles ho sentito tutto"
"digli a George.."
"ci siamo lasciati"
"ma come erva-"
"ci siamo lasciati perché mi ha detto di stare con te,non mi hai mai lasciata"
"come potevo chérie"
mi avvicino a lui,prende il mio viso fra le mani e lo bacio,finalmente posso baciare il ragazzo dei miei sogni senza conseguenze,mi avvicino di più a lui e con le forze che ho metto le braccia dietro al suo collo,mi prende dai fianchi facendomi sedere sopra di lui,ci stacchiamo e lo sento sorridere
"non farlo mai più ok?"
"va bene carletto"
"e questo nome?"
"è bellino perché?"
"lo adoro"
mi dice e mi ribacia,mi fa sdraiare sul suo petto e mi stringe delicatamente come se fossi fatta di cristallo,mi bacia la fronte e massaggia il mio fianco scoperto dal top,sento la sua mano prendere la mia,è almeno il doppio e questa cosa mi fa impazzire,è anche più alto di me ma molto visto la mia scarsa altezza.
Mi accarezza la pancia facendo attenzione al mio piercing
"non sai a quante candeline e stelle cadenti ho chiesto di averti con me doc"
"mi sei sempre piaciuto Charles"
"io mi sono innamorato di te subito"
mi accoccolo a lui e rimaniamo sdraiati sulla sabbia con il rumore del mare in sottofondo
"ho temuto davvero che te ne fossi andata"
"non potevo lasciare Alice"
"Alice neanche me,capito la dottoressa"
"sto scherzando,forse"
"mi sei mancata"
"a me è mancato urlarti contro"
"vedo che la tua ironia non è cambiata"
gli sorrido e mi bacia nuovamente sulla fronte e si alza prendendomi per mano
"sono stanchissima non sento più le gambe"
si avvicina a me prendendomi in braccio come una sposa e entra in acqua che stranamente è calda,mi tiene fra le sue braccia e mi sorride contento,i suoi occhietti sono nuovamente accesi e brillano per me come i miei brillano per lui,mi appoggia delicatamente in acqua tenendomi dai fianchi
"sei più bella del tramonto"
gli sorrido mentre lo abbraccio
"oh tieni"
prende la mia mano e mi infila il mio anello al dito,lo guardo e gli lascio un bacio sulla guancia e noto che arrossisce
"mi piace vedere che effetto ti faccio"
gli dico e diventa ancora più rosso
"tu non sei da meno pomodoro"
scoppiamo entrambi a ridere da quando lo conosco il nostro rapporto è stato alti e bassi ma quando andavamo d'accordo sembrava che tutto intorno non ci fosse,solo io e lui.
Gioca con il mio ciondolo che scopro solo ora avere la forma di una rosa e capisco il perché dell'ultima frase che mi ha detto prima di uscire dalla camera,prendo la sua mano e la appoggio sul mio cuore,sotto il seno sinistro
"so che lo facevi spesso per vedere se fossi viva"
"non ti ho mai toccata lo giuro"
"anche se fosse sei il mio ragazzo giusto?"
sbuca un sorriso a 32 denti sul suo viso,inizia a muoversi come se volesse ballare e ci muoviamo così cullati dalle onde del mare,finalmente insieme.