Give Me Your Love

Library

Sento le voci di mio fratello e Anastasia che si mettono a ridere e mi giro, e trovo mio fratello sopra Anastasia che le tiene i polsi incrociati

Grace: ma che cazzo sta succedendo
Anastasia: stavamo simulando una tipica scopata gay
Grace: fratellone, tu hai il comando e sei sottomesso?
Theo: tutti e due
Grace: perfetto, ma la mamma?
Theo: non c'è, è dalla zia Talia
Grace: sentite, se dovete fare qualcosa che sia più di una simulazione, in un'altra stanza
Anastasia: addirittura?
Grace: si
Theo: Grace sono gay
Grace: buon per te, soprattutto per il fatto che scopi più di una puttana
Theo: almeno io a differenza delle puttane ho solo bisogno di un cazzo
Grace: questa mi è piaciuta

Questa è una tipica mattinata di quando Anastasia viene a dormire a casa mia nel fine settimana, ormai è sempre, la scorsa settimana li ho trovati che combattevano in intimo, però inizio ad avere dei dubbi che in realtà a mio fratello non piace James, ma Anastasia.

Comunque, esco dalla mia stanza e vado a lavarmi il viso con acqua congelata, dopo un po' mi sveglio completamente e me ne approfitto per farmi una doccia, torno in camera con l'asciugamano e prendo l'intimo, intanto ci sono mio fratello e Ana che giocano alla play, apro l'armadio e cerco dei vestiti decenti

Theo: dove vai?
Grace: ho intenzione di passare per la biblioteca, che ho una voglia esagerata di un dark romance
Theo: sicura che vuoi quello e non Anthony sopra di te a petto nudo?

Immagino la situazione e sorrido, decido di prendere un body nero con le maniche corte e dei jeans bianchi, vado a prepararmi in bagno e decido di lasciare i capelli bagnati, li lego tutti quanti formando uno chignon e poi vado a mettere degli stivaletti bianchi con il tacchetto, preparo la borsa e poi mangio, mi lavo i denti e poi saluto i ragazzi

Anastasia: non vuoi che vengo con te?
Grace: no tranquilla, intanto non ci metto niente
Anastasia: va bene
Theo: come vai?
Grace: con la bicicletta
Theo: d'accordo, a dopo
Grace: a dopo

Vado giù ed esco da casa, prendo la bicicletta e mi dirigo verso la biblioteca, entro e saluto

Grace: buongiorno
Bibliotecaria: giorno...