Sugar Effect

Ma perchè non vuoi ammetterlo?

10:30 PITTSBURGH,PENNSYLVANIA 

Le ragazze si erano ormai svegliate da un'oretta e si stavano preparando per andare in aeroporto. Billie e Zoe si stavano rilassando sul divano mentre Alexis ed Emma sistemavano le ultime cose nelle borse da viaggio.

ZOE: mhh.. e così avete iniziato ad andare d'accordo, te l'avevo detto che ti sarebbe piaciuta !

BILLIE: (sbuffando) non ci vado d'accordo..

ZOE: Ma se siete andate a fare colazione insieme stamattina!

BILLIE: si beh l'ho fatto solo per educazione , stava male e sai che non mi piace star li senza far nulla quando qualcuno è in difficoltà 

ZOE: Ma perchè non vuoi ammetterlo?

BILLIE: ma cosa?

ZOE : Che piace anche a te! 

BILLIE: (sbiancò davanti a quell'affermazione) Zoe quel giorno in cui dovesse piacermi una del genere per favore prendimi a pugni in faccia. 

ZOE:Tranquilla lo farò molto volentieri

Il rumore della porta della stanza da letto le interrompe seguito da una voce stridula 

EMMA: Alloraaaa girlsss siete pronte per la magica San Francisco??

BILLIE: Ovvio è da un po' che ci manco li in effetti 

ALEXIS: Ma se eri li manco due settimane fa

BILLIE:  Ah vero , scusami è che li qualcuno mi è caduto addosso facendomi perdere la memoria 

ALEXIS: E allora stai attenta ora che ritorni, potresti perdere anche qualcos'altro ( le lanciò uno sguardo pieno di malizia)

BILLIE: Mh cosa? (disse mantenendo lo sguardo)

ZOE: Riuscite a stare 5 minuti senza punzecchiarvi voi due?

ALEXIS - BILLIE : ( in coro) No!

Zoe ed Emma scoppiarono a ridere mentre le due si guardavano con sguardo di sfida, dopodiché  si diressero in aeroporto dove le aspettava un lungo volo di 5 ore.

16:40 SAN FRANCISCO , CALIFORNIA

Una volta scese dall'aereo le ragazze presero il primo taxi disponibile e si recarono a casa di Alexis, sarebbero rimaste li a dormire per i successivi giorni, lei  non aveva una casa molto grande però affacciava in un punto strategico della città, quello stesso punto che lei amava ammirare dalla sua finestra a bovindo, se ne era innamorata non appena l'aveva vista.

ZOE: Hai una cosa davvero accogliente Lex! (disse osservando l'arredamento vintage  e le foto che contornavano le pareti)

ALEXIS: Grazie tesoro, fate come se fosse casa vostra ! io vado a farmi una doccia e mi preparo per andare a teatro, se vi serve qualcosa chiedete ad Emma, sa la posizione di ogni cosa in questa casa, forse anche più di me 

EMMA: Posso confermare!!

Billie da quando era entrata era intenta a studiare ogni singolo dettaglio, per lei la casa era uno dei luoghi più adatti per analizzare la personalità di qualcuno, e quello che vedeva le aveva mosso  una curiosità assurda, voleva scoprire più cose possibili su Alexis, d'altronde doveva proteggere la sua migliore amica..pensava

EMMA: Ragazze volete un po' di snack o qualche succo? mi dispiace posso offrirvi solo questo,  e per di più tutto in italiano, dovete sapere che qui qualcuno è un po' patriottico

ZOE: Io adoro il cibo italiano, fammi  vedere!  (prese la confezione dalle mani di Emma e lesse  piano) ta-riallo? che cos' è? (disse balbettando)

ALEXIS: TARALLO, è una delle cose più buone che tu possa mangiare accompagnati da uno Spritz, Emma pensavo sapessi farle meglio le veci da padrona di casa, ora vi preparo un aperitivo io ! (disse uscendo in accappatoio)

Billie e Zoe rimasero incantate dalla visione di quella scena, Alexis era intenta a miscelare il prosecco con l'aperol e nel mentre posizionava il ghiaccio con delicatezza nei bicchieri aveva preso una manciata di taralli e noccioline e li aveva posizionati in una ciotola sul tavolo.

ALEXIS: Et voila! L'aperitivo è servito.

Brindarono tutte insieme poi rimasero un po' a chiacchierare fin quando Alexis non lasciò casa per andare alle prove generali, consegnò i biglietti per la prima a Zoe e si fece augurare buona fortuna , l'ansia l'aveva un po ' lasciata sola, si era concentrata  sulle parole di Billie e stasera era pronta a sfondare quel palco come non l'aveva mai fatto prima.                                                                   Di fatti lo spettacolo fu un successo e le repliche furono prolungate per una settimana lasciando Alexis senza parole ma molto fiera. 

EMMA: AAA sei stata bravissima ( le disse andandole incontro dopo i ringraziamenti) Ma poi quelle SCENOGRAFIE ? Ne vogliamo parlare? Tu devi arredare casa mia non si discute.

ZOE: Emma ha ragione Lex, hai spaccato non avevi proprio nessun motivo di farti tutte queste paranoie ( le dice porgendole un mazzo di rose)

ALEXIS: Grazie ragazze...siete troppo buone, e Zoe non dovevi davvero però apprezzo  (le rose non erano tra i suoi fiori preferiti però aveva apprezzato il gesto dolce della ragazza che l'aveva fatta arrossire)

Billie nel mentre non si era ancora pronunciata, osservava la scena, Alexis l'aveva notato e aveva deciso di provocarla nuovamente..

ALEXIS: Allora mi hai fissato tutto il tempo o no?

BILLIE: Nah, non ti ho fissata proprio, hai detto mi sarei potuta innamorare, non volevo correre questo rischio proprio qui

ALEXIS: Tranquilla è un rischio che puoi correre ovunque non solo qui ( le fece l'occhiolino)

( poi con tono serio e dolce le sussurrò ) e comunque grazie  per essere venuta.. e per quello che hai fatto per me ieri, mi ha aiutato tanto

Billie non se l'aspettava, erano abituate a provocarsi a vicenda e tutto questo calore ..la distanza azzerata e la dolce voce le aprirono un nuovo mondo, vedeva cosi  annebbiato che riusci' a dire solo poche parole.

BILLIE:... prego , quando vuoi sono qui  

BILLIE POV

Sul serio Billie ? quando vuoi sono qui? come mi era solo venuto in mente di pronunciare quelle parole a quella persona, deve avermi messo qualcosa in quel drink o non c'è altra spiegazione, il modo in cui mi faceva sentire iniziava a non piacermi, non mi piaceva proprio, non mi piaceva lei...o forse si