Le nostre notti romane // vybes

Nuvola

Ormai eravamo tutti in casetta, ero soddisfatta di come fa andata la puntata e la stavo commentando insieme a Daniele e Teodora, che doveva affrontare la sfida settimana prossima.
"Oggi Daniele se stato mucho bravo" gli dice Teodora e io concordo con lei. "Sì anche nella gara speciale hai spaccato secondo me" gli dico, ammiravo molto Daniele e a parere mio è anche uno dei più bravi "comunque dovremmo chiedere alla maestra Celentano se ci fa fare una coreografia insieme " mi dice Daniele "Si infatti vorrei troppo ballare con te Dani" gli dico ma vengo interrotta da qualcuno che sta discutano dentro la casetta allora decido di andare a vedere cosa stava succedendo, mi incamminò e vado nella camera blu dove trovo Diego.
"Die cosa succede?" Gli chiedo mentre mi avvicino a lui sul letto "Trigno ha detto qualcosa che ha infastidito Vybes sulla classifica e si è innervosito perché,come tu sai sicuramente, teneva molto alla canzone" ed era vero vybes mi aveva accennato che c'era un grande significato dietro quella canzone. Insieme a Diego guardavamo la scena dalla porta e notando che Gabri era senza maglia cercai di mettere l'attenzione su qualsiasi altra cosa ma il mio sguardo cercava sempre lui, appena si rivesti si incamminò velocemente per andare nel giardino sul retro e io lo seguì subito.
"Oi ma cos'è successo?" Gli chiesi anche se sapevo cosa fosse successo ma volevo sentire la sua versione "Trigno dopo la puntata mi ha fatto un battuta in un momento in cui ero incazzato per come avevo cantato la canzone" mi dice con la testa bassa "perché eri incazzato? Non hai cantato bene?" Gli chiedo avvicinandomi a lui "No so che posso fare meglio molto meglio e mi dispiace non aver dato tanto per questa canzone" mi dice, allora gli circondo le spalle con il braccio "Te l'ho già detto cosa ne penso su questa cosa, ma chiarisci con Trigno perché forse non si era reso conto che eri già nervoso di tuo e ti ha fatto la battuta solo per scherzare come fare sempre voi" gli dico e vedo che si gira a guardarmi "Come fai a capirmi?" Mi chiede "semplicemente capisco cosa provi e vedo come reagisci a certe parole in certe occasioni" gli dico notando che piano piano ci stiamo avvicinando "nessuno è mai riuscito a farlo, a farmi riflette con calma senza fretta e senza urlarmi addosso per farmi capire cosa ho spagliato, tu l'ho dici in modo così tranquillo e in modo morbido come se le parole fossero nuvole"mi dice mentre si avvicina ancora di più, ma a interrompere il momento è Trigno "Oh scusate" dice "No no tranquillo voi due dovete chiarire e io ho da fare" dico mentre mi alzo e mi rendo conto che vybes stava cercando il contatto fisico con me, preoccupata lo guarda cercando di capire se vuole che vado via o se devo rimanere e lui annuisce e sorride allora li lascio sperando che si chiariscono perché non riesco a vedere Gabri così distrutto. Decido di farmi un doccia per togliermi tutto il sudore che avevo addosso e per far rilassare i muscoli, mi asciugo velocemente i capelli perché Daniele mi avvisa che era arrivata la nuova ragazza.
Appena esco vado subito nella camera rossa dov'è trovo mezza casetta l'interno, saluto la nuova arrivata e inizia a parlare un po' di se per farsi conoscere, non mi sta né troppo antipatica né simpaticissima, ma non posso negare la sua bravura.
Mentre ceniamo vedo Gabri molto più sereno e capisco che ha risolto con Trigno.
"Tutto risolto?" Gli chiedo prima di prendere un boccone della pasta che ha preparato Chiara "Si tutto grazie a te" mi dice ridendo "A me? E cosa ho fatto?" Gli dico stupita "semplicemente mi hai fatto riflettere e mi hai aiutato" mi dice avvicinandosi "Mi sembrava giusto parlarne tutto qui" gli dico imbarazzata mentre lo guardo notando quanto i suoi occhi siano così luminosi oggi "molte persone non lo fa, ma te si e ci riesci in maniera impeccabile" mi dice per poi girarsi per tornare alla conversazione che si era creata a tavola, mentre la mia testa era ferma alle sue parole dette come se fossimo su una nuvola o avesse paura di farle sentire a qualcuno per quanto erano piene di significato.

     Un respiro in mezzo al vento sai di nuvola