Sorrisi cercando di ringraziare con lo sguardo ogni persona in platea che mi stava applaudendo.
Mi sentivo così ricca di gioia e felice.
La gente acclamava il mio nome a gran voce lanciando rose rosse sul palco.Tutto quello era per me, per il mio sogno.
Sembrava così surreale."Juliette! Juliette! Juliette!"
Sorrisi inchinandomi e osservando con occhi pieni di lacrime di gioia il mio bellissimo vestito bianco.
"Juliette! Juliette!" Ad un tratto tutto si fermò e le voci della gente furono sostituite da un fastidioso bip.
"Porca miseria, Angelo, spegni quella fottuta cosa!!"
Strinsi gli occhi e mi portai il cuscino sul viso. Non ero ancora pronta per svegliarmi e affrontare ancora un giorno da incubo come il precedente.
Cercai di tirarmi il braccio sinistro sulla testa, ma qualcosa mi bloccó.Poi mi ricordai tutto quanto.
Il mio cosi detto migliore amico aveva deciso di ammanettarmi all'essere umano più stupido e superficiale dell'universo.
Giusto per rendermi la vita un po' più complicata, non che non lo fosse già."Falla smettere!"
Mi girai e quando sentii il lamento di Shane capii di essermi girata troppo verso il comodino.
Opps.
Ma chi volevo prendere in giro? Shane se lo meritava, si meritava tutto.
Spensi finalmente la fastidiosa sveglia e sentii il sospiro sollevato di Shane.
"Posso sapere perché la tieni così alta?!" Si lamentó lui dal pavimento.
"Se la tengo più bassa non mi sveglio..." ammisi osservando il soffitto.
Avevo giusto 5 minuti prima di dovermi alzare.
Facevo sempre così, puntavo la sveglia 5 minuti prima giusto per avere un po' di tempo in più per svegliarmi.Shane si tirò su e mi trasportò con lui.
"Ehy ehy piano!" Mi lamentai scendendo dal letto e seguendolo.
Andammo in cucina e sperai con tutta me stessa che Drew avesse trovato un'altra soluzione.
Non volevo girare ammanettata in Accademia con Shane..Entrammo in cucina e non appena vidi Drew gli corsi quasi incontro trascinandomi dietro Shane che protestò.
Ma quel ragazzo non poteva essere un po' più utile??
"Drew ti prego, ti scongiuro, farò tutto quello che vuoi, ma slegami!" Lo supplicai con le mani unite.
"Giorni piccioncini!" Disse lui non considerandomi nemmeno.
Sbuffai frustrata e sentii la risata di Shane al mio fianco.
Mi voltai verso di lui e lo osservai.Dovevo stare calma, respirare o non sarei arrivata alla fine della giornata.
Mi concentrai su Drew.
"Sei il mio migliore amico?" Lui distolse lo sguardo dai fornelli e finalmente mi guardò.
"Si, lo sono July..." mi disse girando le uova in padella.
"Bene, ti ricordo che mi hai quasi investito due anni fa, quindi per piacere slegami da lui, mi devi un grosso favore!" Di solito la scusa del mi stavi quasi investendo funzionava.
"Oddio! Mi rinfaccerai questa cosa a vita? Ti ricordo che se non ti avessi QUASI investita e sottolineo il quasi dato che non è successo, tu ora non avresti una casa, e non faresti parte dell'accademia!" Mi disse Drew serio guardandomi.
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Dance with me.
Romance[CARTACEO DISPONIBILE] Brooklyn. Una ragazza. Un unico grande sogno. Scappata di casa e con un passato che la rincorre nei suoi sogni, Juliette Evans arriva a New York. Nella città che inghiottisce tutti quelli che non lottano per distinguersi, Jul...