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Quando smettono dicono "è piccola, non mi piace sta cosa" dice uno, alto e con carnagione chiara, occhi verdi tendenti al giallo con labbra

carnose..... fine flash back

Spengo l ' acqua e do un' occhiata alla cicatrice, il microcip c'è ancora ma è rotto. Prendo l' asciugamando e lo lego bene poi esco, prendo l intimo

E quando l ' ho in mano alzo lo sguardo e vedo un sacco di maschi uno fischia e poi dice "Le matricole quest anno sono una bomba!!" Gli altri

ridono, io chiudo gli occhi a fessura e gli dico "voi invece siete dei pensionati destinati alla casa di riposo" le risate diventano ancora più

fragorose poi si placano quando il 'capo' fa un cenno e con un sorrisino si avvicina coperto solo da un asciugamano

"Sai chi sono, o meglio chi siamo?" Chiese con un sorrisino strafottente

"Non lo so e non mi intaressa, guarda adesso sarò incazzata per tutto il giorno!" Sbotto irritata

"Capita. Sento un accento europeo, quasi indistinguibile, da dove vieni?"

Ma dai?! Che rimorchio ragazzi!

"Sei uno stolker? Comunque non sono affari tuoi." Vado nel camerino e mi cambio con l intimo esco con quello tanto ormai metà mondo mi ha

vista così, e poi perchè i maschi possono girare mezzi nudi e noi no?!

Uscita mi dirigo alla sedia dove trovo il ragazzo con la mia roba in mano che guarda le eticchette fa ridere.

"Non è carino guardare la taglia che portano le ragazze" dico in tono superiore e mi avvicino

Alza lo sguardo e rimane a bocca aperta. "Stai sbavando eww" si riscuote.

"Pensavo che le italiane non potessero avere fisici di questo genere"

"Non pensavo avessi tanto cervello da guardare lo stato di produzione" sorrido per la mia battuta, da dietro di me sbucano tre dei ragazzi di

prima e insieme esclamano "wow"

"È no! Lei è mia!" Ma che scherziamo. Siamo all' asilo??

"Lei è la mia preda, nonchè compagna di stanza. Nessuno la tocca oltre a me" Questo è josh

"A quanto pare Green si è riattivato" tutti ridono fuorchè me e josh

Strappo dalle mani dello stronzo la roba e me la metto velocemente sotto gli occhi di tutti " uno. Io non sono di nessuno, due. Siete tutti degli

stronzi patentati e tre. Non state vicini a me o vi scotterete" dico in tono glaciale poi mi giro e torno in camera.

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Lo sò che è corto ma serve come collegamento.

DOLORE e AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora