Il Peccatore e il Salvatore// Diluc

CAPITOLO XI

"T/n..." Sento una voce che all'improvviso mi sveglia da quell'attimo, guardo fissa il pavimento e rispondo:
"Mhh... Si?"
"Ti senti bene?" Domanda Diluc con un tono abbastanza preoccupato.
"Vorrei tanto poterti dire di si ma... Sono distrutta da tutto ultimamente, e non voglio essere l'ennesimo problema."
Lui mi guarda un po' turbato da ciò che ho detto e mi risponde:
"Non mi sembra giusto che tu debba essere triste per colpa di altre persone... T/n, io ti amo tantissimo.
E forse hai solo paura di non essere abbastanza, ma la verità è che tu vali più di ciò che credi di valere.
Magari può sembrare banale detto da uno che è sempre solo in una taverna a servire vino, e circondarsi da camerieri. Ma fidati che non esistono, e non esisteranno mai persone che lottano fino in fondo come fai tu, T/n... Non puoi immaginare quanto ti amo, e forse ti sembrerò monotono, ma... Per me tu sei la persona più importante e indispensabile nella mia vita."
Ma com'è carino... Dire che sono "fortunata" a stare con lui, non è nulla confronto alle altre cose che voglio dire. Ma grazie a lui riesco a ricevere quella che tutti chiamano "felicità." Così lo fisso dritto negli occhi e dico: "Diluc, grazie."
Lui perplesso mi risponde:
"E di cosa?"
Al che lo guardo mentre sorrido e rispondo a mia volta: "Di tutto quello che fai per me ogni giorno. Non so cosa farei senza di te, io ti amo, e non potrei mai pensare ad un presente ed un futuro senza di te.
Perché con tutto quello che fai riesci sempre a sorprendermi, e a farmi dimenticare di tutto quello che c'è stato con Ajax."
Diluc mi guarda e risponde: "T/n, io sono felice dell'effetto che ti faccio, il fatto di farti stare bene mi fa sentire solo una persona migliore."
All'improvviso Diluc interrompe la nostra conversazione dicendo: "T/n, se a te sta bene, potremmo fare qualcosa insieme."
Valuto la proposta di Diluc e decido di accettare cortesemente.
"Va bene, ma... Che tipo di cosa vorresti fare?" Domando a Diluc con gli occhi puntati sui suoi.
"Ti va di uscire un po'? Non fa male un po' di aria fresca cosa ne pensi?"
"Mhh... Va bene, hai ragione dovremmo cambiare aria e poi mi piacerebbe..." Senza domandarmi cosa mi piacerebbe davvero fare io e lui ci prepariamo e decidiamo di uscire ma non appena usciamo di casa dopo all'incirca venti minuti mi sento male per quello che mi è successo... Così io e Diluc torniamo a casa, nel tragitto ci guardiamo negli occhi di tanto in tanto e parliamo di qualcosa per non rendere il tragitto monotono.
Arriviamo a casa e poi ci sediamo sul divano mi sdraio su di esso e inizio a pensare nuovamente.
Nella mia mente penso...
E se avessi sbagliato tutto? Forse non avrei mai dovuto fidanzarmi con lui... Specialmente essere scappata da Ajax mi sono fidanzata dopo due settimane di rottura all'incirca almeno credo...
E se... E se fossi una poco di buono?!
E se Donna e Ajax avessero ragione?! È tutta colpa mia... Ho sbagliato tutto con tutti, ho amato veramente Ajax ma dopo averlo lasciato ho capito che mi piaceva Diluc. Ho sentito una forte attrazione per lui e se...
"T/n! T/n! Ti senti bene?"
Sento la voce di Diluc che mi porta via dai miei pensieri e mi fa ritornare alla realtà.
"Si, sto bene, sono solo stanca."
Dico io mentre uno sbadiglio prende il sopravvento su di me.
"Sono solo le 8:30 di sera e vuoi già andare a dormire?"
"Si ho sonno, e non ho molta fame adesso quindi penso che andrò direttamente a dormire."
"No, T/n, non puoi andare a dormire senza aver mangiato nulla. Il tuo corpo ha bisogno di mangiare, hai bisogno di forze. Ti preparo qualcosa da mangiare, ma l'importante è che mangi qualcosa."
Ribatte lui con lo sguardo preoccupato al ché decido di ignorarlo e di andare a dormire.
Diluc va in cucina e prepara da mangiare per entrambi.
"T/n! È pronta la cena. Vieni in cucina e mangia qualcosa ti prego." Dice lui con il tono di voce alto per farsi sentire.
"Non ho fame!"
Al ché Diluc risponde: "Se non mangi ti sentirai male."
Ignoro le sue parole e inizio a dormire... Ma due ore dopo all'incirca Diluc viene in camera da letto e si infila sotto le coperte.
"T/n è successo qualcosa? Non hai toccato cibo, e quando ti ho vista sdraiata sul divano eri completamente diversa dal solito, dimmi la verità sei ancora spaventata per quello che è successo stamattina con quell'uomo?"
"Un po'" rispondo io.
"T/n... Io-"
"Possiamo dormire per favore? Scusami se ti rispondo così ma sono solo stanca."
"Si... Scusami hai ragione è meglio riposare, buonanotte amore."
Dice Diluc dandomi un bacio sulla guancia.
Ma quel bacio... Mi ha fatta sentire in colpa per come l'ho trattato, così per liberarmi dal senso di colpa ho provato a chiudere gli occhi e a dormire per un po'.

𝕹𝖊𝖑 𝖋𝖗𝖆𝖙𝖙𝖊𝖒𝖕𝖔 𝖆 𝖈𝖆𝖘𝖆 𝖉𝖎 𝕬𝖏𝖆𝖝...
"Allora?! Hai capito che tipo di soggetto è T/n?"
"Mi ha trattato malissimo, lei pagherà per ciò che mi ha fatto!"
"Hai proprio ragione Ajax... Se vuoi io posso aiutarti."
"Se questo servirà per fargliela pagare allora sì. Voglio il tuo aiuto!"
Annuisco e vado in cucina, cosa dovrei dire? Ah giusto Diluc sarà presto mio hahahah facile come rubare le caramelle ad un bambino direi.
E adesso è ora di preparare la cena direi, mi affretto per preparargli da mangiare e poi aggiungo il mio tocco segreto, ovvero una piccolissima pillola che farà rinfrescarare la memoria ad Ajax così scoprirà che tipo di persona è realmente T/n.
Sono un genio vero? Hahahah quella lì non merita il mio amatissimo Diluc è solo una finta vittima, ma presto capirà con chi si è messa contro quella poco di buono.
"Ajax! Vieni a mangiare ti ho cucinato il tuo piatto preferito!"
"Si, arrivo Donna!"
Dice Ajax mentre viene in cucina e si siede a tavola, e inizia a mangiare il cibo che gli ho preparato.
"Mhh, ma è buonissimo!"
Ajax continua a mangiare e all'improvviso gli propongo:
"Ajax io avrei un piano per vendicarci di T/n, che ne dici se attuiamo il nostro piano? Ovviamente prima te lo spiego."
"Se questo la rimetterà al posto suo perché no? Dai dimmelo sono tutto orecchie."
"Allora il piano è..."
"Si, mi piace. E quando attueremo questo piano?"
"Quando lo dirò io!"
Adesso devo soltanto provare a manipolare ancora un po' Ajax e presto Diluc sarà mio hahahah troppo facile e poi non vedo l'ora di vedere T/n sconfitta una volta per tutte.

𝕷𝖆 𝖒𝖆𝖙𝖙𝖎𝖓𝖆 𝖉𝖔𝖕𝖔...
Mi sveglio, ma Diluc non c'è.
Così decido di uscire dal letto, e di cercarlo per tutta la casa.
Inizio a cercarlo nelle varie stanze ma non lo trovo al ché decido di andare in cucina, e sul tavolo trovo un mazzo di rose rosse e una lettera, che dice:

"𝒮𝒸𝓊𝓈𝒶𝓂𝒾 𝓈ℯ 𝓃ℴ𝓃 𝓉𝒾 𝒽ℴ 𝒶𝓋𝓋𝒾𝓈𝒶𝓉ℴ, 𝓂𝒶 𝓈ℴ𝓃ℴ 𝒶𝓃𝒹𝒶𝓉ℴ 𝒶𝓁 𝓁𝒶𝓋ℴ𝓇ℴ, 𝓈𝓅ℯ𝓇ℴ 𝒸𝒽ℯ 𝓉𝓊 𝓈𝓉𝒾𝒶 𝒷ℯ𝓃ℯ, ℯ 𝒸𝒽ℯ 𝓃ℴ𝓃 𝓈𝒾𝒶 𝒶𝓇𝓇𝒶𝒷𝒷𝒾𝒶𝓉𝒶 𝒸ℴ𝓂ℯ 𝒾ℯ𝓇𝒾 𝓈ℯ𝓇𝒶, 𝒽ℴ 𝓋𝒾𝓈𝓉ℴ 𝓊𝓃 𝓅ℴ' 𝒹𝒾 𝓇𝒶𝒷𝒷𝒾𝒶 ℯ 𝒾𝓃𝓈𝒾𝒸𝓊𝓇ℯ𝓏𝓏𝒶 𝓃ℯ𝒾 𝓉𝓊ℴ𝒾 ℴ𝒸𝒸𝒽𝒾, 𝓂𝒾 𝒹𝒾𝓈𝓅𝒾𝒶𝒸ℯ 𝓉𝒶𝓃𝓉ℴ 𝓅ℯ𝓇 𝓆𝓊ℯ𝓁𝓁ℴ 𝒸𝒽ℯ ℯ̀ 𝓈𝓊𝒸𝒸ℯ𝓈𝓈ℴ 𝓅ℯ𝓇 𝒸ℴ𝓁𝓅𝒶 𝒹𝒾 𝓆𝓊ℯ𝓁𝓁'𝓊ℴ𝓂ℴ.
𝒯𝒾 𝓅𝓇ℴ𝓂ℯ𝓉𝓉ℴ 𝒸𝒽ℯ ℊ𝓁𝒾ℯ𝓁𝒶 𝒻𝒶𝓇ℴ̀ 𝓅𝒶ℊ𝒶𝓇ℯ, 𝒶𝒹ℯ𝓈𝓈ℴ 𝒹ℯ𝓋ℴ 𝒶𝓃𝒹𝒶𝓇ℯ 𝒶𝓁 𝓁𝒶𝓋ℴ𝓇ℴ 𝓈ℯ ℊ𝓊𝒶𝓇𝒹𝒾 𝓈𝓊𝓁 𝓉𝒶𝓋ℴ𝓁ℴ 𝓉𝒾 𝒽ℴ 𝓁𝒶𝓈𝒸𝒾𝒶𝓉ℴ 𝓁𝒶 𝒸ℴ𝓁𝒶𝓏𝒾ℴ𝓃ℯ. ℳ𝒶𝓃ℊ𝒾𝒶 𝓅ℯ𝓇𝒸𝒽ℯ́ 𝓃ℯ 𝒽𝒶𝒾 𝒹𝒶𝓋𝓋ℯ𝓇ℴ 𝒷𝒾𝓈ℴℊ𝓃ℴ. 𝒯𝒾 𝒶𝓂ℴ 𝓉𝒶𝓃𝓉ℴ 𝒶𝓂ℴ𝓇ℯ 𝓂𝒾ℴ.
𝒯𝓊ℴ 𝒟𝒾𝓁𝓊𝒸~"

Adesso mi sento ancora più in colpa per quello che è successo ieri sera, così decido di mangiare la colazione che mi ha lasciato Diluc, e sistemare quel bellissimo bouquet di rose rosse in un vaso.
Finisco di fare tutto e vado in bagno per farmi una sorta di doccia, mi spoglio e mi sdraio nella vasca da bagno e inizio a lavarmi per bene, e inizio a pensare nuovamente...
Dio mio quanto lo amo, vorrei solo non averlo trattato così freddamente ieri sera, anche se ho dei sensi di colpa al riguardo, è vero lo amo tantissimo, magari vorrei dei figli con lui in futuro ma... Lasciare Ajax per mettermi con lui dopo due settimane mi sembra una caduta... Giuro che a volte vorrei sparire lontano da qui oppure vorrei... Ma no cosa sto dicendo? Alla fine non ho fatto niente di male giusto? Devo smetterla di farmi strane idee in testa non è colpa tua T/n va bene?
Improvvisamente i miei pensieri spariscono, sento l'acqua che si è ormai raffreddata così decido di uscire dalla vasca da bagno e andare in camera da letto per vestirmi.
Finisco di prepararmi, e deciso di uscire di casa per fare una sorpresa a Diluc.
Così decido di passare dal fioraio e comprargli dei fiori, e passo dal panificio per comprargli qualcosa di buono da mangiare.
Povero Diluc...
Penso tra me e me chissà come sarà affamato.
Continuo a camminare verso la taverna ed entrato finché non mi ritrovo lei...