Un errore...
Un semplice errore di calcolo e colui che avrebbe dovuto essere la tua arma finale, il distruttore di tutta quella realtà fatta di eroi, torna ad essere un ragazzo normale .
Potente? si...
Minaccioso? si...
Con infiniti quirk che lo re...
Il codice Morse lo affascinava da anni e quando era più piccolo, proprio con Katsuki, lo aveva studiato in modo da potersi scambiare messaggi con il biondo quando erano in punizione o non si potevano vedere...
Praticamente si piazzavano entrambi alla finestra, dirimpettaia nonostante ci fossero altre case in mezzo, e poi con l'aiuto di una piccola lampada riuscivano a parlare e ad organizzarsi per il giorno successivo senza che le loro madri li beccassero.
Per questo quando la luce della microscopica videocamera iniziò a sfarfallare, con lampeggiamenti veloci o lenti ed inframmezzati da pause, Izuku si alzò immediatamente dal letto e si ritrovò a sorridere alzando una mano
I:" Per favore. Ricomincia da capo e fallo lentamente"
Non sapeva se quell'aggeggio avesse anche l'audio o se ce ne fossero altre nascoste per la camera, ma quando vide la luce spegnersi sorrise di nuovo ed incrociò le braccia sul petto
S:" - ..- / ... . .. / .--. .- --.. --.. --- "
"Tu sei pazzo "
Un altro sorriso piegò le labbra del verdino, seriamente divertito da quella situazione per quanto assurda fosse, e le sue braccia si strinsero ancora di più piazzandosi davanti alla videocamera ed alzando il mento
I:" Tra i pazzi tu sei decisamente il migliore... Ricordati che mi hai chiamato a casa e che sei stato tu ad invitarmi a cena... Sembra quasi come se il bue dicesse cornuto all'asino sai?"
Qualche secondo di inattività, della lucina, e poi la luce si riaccese inviando agli occhi del verdino un nuovo messaggio
S:"-.. --- ...- . ...- --- "
"Dovevo"
I:" Me ne dirai mai il motivo?"
S:" ..-. --- .-. ... . "
"Forse"
I:" Come puoi pensare che io ti aiuti se non sei sincero con me? Se tu mi dicessi quello che vuoi, senza fare il figo e misterioso come al solito, magari potrei aiutarti anche da qui! Per esempio...come mi dovrei comportare adesso? Ci rivedremo? Quando? E quale scusa dovrò usare per farlo? Qualcuno della UA è a rischio di attacco? Qualcuno dei miei amici è preso di mira? Oppure..."
S:" .--. .. .- -. --- "
"Piano"
Le braccia di Izuku si allargarono, in un gesto che esprimeva pienamente la sua frustrazione, ed il verdino iniziò a camminare per la stanza sbuffando ed agitando le mani
I:" Piano? Perché non mi dici anche di stare calmo? È così che fanno i cattivi nei film no? Ti mettono all'angolo e poi, mentre ti minacciano, ti dicono di stare calmo! Ma come diamine posso rimanere calmo? All for One ci minaccia praticamente da quando ho messo piede in questa scuola e si da il caso che sia io ad avere il potere che lui vuole! Dovrei prepararmi no? Dovrei essere pronto perché quando attaccherà, ed attaccherà per trovare ME, tutti i miei amici ci andranno in mezzo e molti di loro non sono ancora pronti ad un attacco del genere!!! Cosa dovrebbe fare Mineta? Eh? E come potrebbe mai difendersi se l'attacco sarà improvviso? Ci hai pensato? O mi dirai che questo non è un problema tuo? Che non te ne frega niente? Perché questo è il tuo ruolo no? Tu te ne stai lì, sul tuo scranno del male, e probabilmente accarezzi un gatto mentre ridi proprio come i cattivi nei film!"
Il torace di Izuku si alza e si abbassa velocemente, le ultime parole dette che sono state sparate fuori senza nemmeno prendere fiato, e la videochiamata continua a rimanere spenta per fin troppi secondi dopo la sua sfuriata
Per poi accendersi ,per un secondo, e ricominciare a sfarfallare subito dopo
S:" ..-. .. --. --- ..--.. "
"Figo?"
Le braccia del verdino si alzarono verso il soffitto, nell'ennesimo gesto di pura frustrazione, per poi sbattere sulle gambe di Izuku che puntò lo sguardo sulla videocamera
I:" Sei serio? Questa è l'unica cosa che hai capito in tutto quello che ti ho detto?"
Shigaraki sorrise spostandosi indietro i capelli, e guardando uno dei monitor che aveva di fronte dove l'immagine di Izuku veniva rimandata da diverse angolazioni, per poi mordersi leggermente il labbro e rimettere il dito sul pulsante della videocamera
Il codice venne digitato con calma, per dare il tempo ad Izuku di capirlo, ed il villain albino posò la schiena sulla poltrona continuando a sorridere quando lo vide annuire...
Per poi ricominciare a digitare i tasti, continuando a mordersi il labbro, prima di spegnere quattro delle cinque telecamere attive
