Schiavo del presente
incatenato sempre
con la costante consapevolezza
di essere niente.
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I bordi si offuscavano, i confini si fondevano niente aveva senso, niente era vero. La sola esistenza doleva
non posso fingere di essere questo, mi uccide pensare, mi uccide non farlo.
Guardami rompermi me lo leggi negli occhi
Il sole ha bisogno dei suoi raggi per splendere ecco perchè Ade ama la notte,
"Dimmelo in faccia" grida Hadrian singhiozzante
"Hadrian ti prego non farmi questo"
" Dimmi James la verità" Replicò
"Hadriano perfavore"
" Chi è Lily? " Chiese Hadrian come se non conoscesse la risposta
"Dimmi che mi sbaglio, che non è vero, dimmi che è tutto finto "
"Sediamoci"
" Lily è tua madre" disse James come per averne conferma
"Ci siamo conosciuti ad Hogwarths. Crescendo ci siamo ritrovati catapultati in una guerra, Il preside Albus, non potevamo stare a guardare e così alcuni di noi in Grifondoro con l'aiuto di Silente abbiamo formato un gruppo, ci facevamo chiamare l'Ordine della Fenice. Proprio nel bel mezzo della guerra Lily è rimasta incinta.
Il 31 Luglio siete nati tu e... tuo fratello Charlie. Eravamo felici nonostante fossimo in situazioni critiche fino a quando Severus Piton, il migliore amico di tua madre non ci ha avvisato di una profezia. La profezia citava che uno fra voi due avrebbe avuto il potere di sconfiggerlo, non sapevamo cosa fare così sempre grazie ad Albus ci siamo nascosti sotto un potente incantesimo.
Voldemort, il signore oscuro, capo dell'altra fazione, ci trovò e cercò di uccidervi ma Charlie è riuscito a salvarvi ed è così sopravvissuto alla maledizione mortale, nel mentre che Silente controllava chi di voi due avesse sconfitto Voldemort, scoprì la tua affinazione per la negromanzia e propose di mandarti dai parenti babbani di Lily.
Lily acconsentì all'istante, io non riuscivo, non potevo abbandonarti, tu e Charlie siete il mondo, così strinsi un patto con Albus se mai tu ti fossi presentato come un negromante ti avrei lasciato alle cure di Sirius, accettai subito, l'idea che tu potessi esserlo veramente per me era impossibile, i negromanti ormai erano inauditi, pensavo si sbagliasse.
Hadrian non posso abbandonarti." Terminò James con le lacrime agli occhi
Il bambino rimase con il capo chino,
" Papà non riesco a perdonarti" sussurrò
il non voglio perderti era non detto in quella frase ma era troppo per Ade.
" Io cosa centro con la profezia?"
"..." Silenzio
"Papà?"
"E' troppo"
"James che cosa?"
"Silente dice che vai protetto, non posso dirti altro"
" James parla ora" le lacrime che offuscavano la vista del bambino ormai erano di rabbia
"Adriano..."
"Basta James" L'uomo alzò lo sguardo da terra, quel nome detto con così tanta freddezza sembrava estraneo su quelle labbra familiari.
"Volevo proteggerti" Adriano rise
"Proteggermi? Papà cazzo. Volevi proteggermi mettendomi all'oscuro di tutto eh? Volevi proteggermi da cosa sentiamo? Un uomo morto da più di 10 anni? Solo perché quel vecchio ha detto che VADO protetto, che sono IMPORTANTE per una stupida profezia?"
"Ade calmati..."
"Per te è Adriano e non dirmi cosa fare, hai perso il diritto di essere mio padre quando mi hai nascosto perfino la mia eredità"
"Senti, lo so ho sbagliato, posso rimediare"
"Papà l'unica cosa che puoi fare per rimediare è non parlare più con quell'uomo, scegli la guerra o me, Silente o me. Non sarò il suo burattino"
"Adriano..."
"Scegli cazzo"
"Non posso"
"Bene"
La porta si chiuse magicamente una volta che il bambino appena undicenne uscì dalla stanza.
Rimorso aleggiava nell'aria, il suono di risate passate risuonava nelle orecchie di entrambi.
Hadrian non avrebbe mai saputo che il motivo dietro al silenzio di James fosse un voto infrangibile
James non avrebbe mai potuto sapere che quello sarebbe stato il suo più grande rimpianto, il non essere riuscito a mantenere i rapporti con nessuno dei due figli; aveva tradito il proprio figlio per una guerra e abbandonato l'altro.
Due stelle si erano spente ma entrambi nel profondo sapevano ancora brillare dovevano solo ritrovare la scintilla.
NOTE DELL' AUTORE
Il capitolo è breve ma serviva per chiarire il senso della storia, riprende molto il prologo motivo per cui ho deciso di pubblicarlo solo un giorno dopo il capitolo 1.
Spero vi piaccia <3
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//Spento//
FanfictionHadrian Potter era il sole. Hadrian Potter era luce, era calore, era emozione. Hadrian Potter era, ora non è più. I segreti e le bugie con cui è cresciuto lo hanno cambiato, lo hanno spento. Hadrian affronta paure che nel profondo ognuno di noi t...