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Canzoni per il capitolo:
How To Save A Life- The fray
When You're Gone- Avril Lavigne
Goodbye My Lover- James Blunt

La sveglia suona alle 7.10 e stavolta anche se sono veramente stanchissima decido comunque di alzarmi e di non rimandare la sveglia.
Appena mi alzo dal letto infilo i piedi nelle pantofole e cammino verso il bagno a lavarmi la faccia cercando di svegliarmi un po'.
Trovo la porta del bagno chiusa perciò busso
"Chi è?" chiede Kim
"Sono Shan, mi apri?" chiedo con una voce orribile tipica di quando sono appena sveglia
"Hai una faccia epica, buongiorno" dice aprendo la porta e uscendo dal bagno
Io entro in bagno e chiudo la porta
Appena mi guardo allo specchio capisco cosa intendeva Kim, ho un aspetto orribile, i capelli tutti arruffati e gli occhi gonfi, non so perché
Mi sciacquo velocemente la faccia e vado al piano di sotto a mangiare e per mia fortuna non trovo nessuno al tavolo, stamani non ho voglia di parlare con nessuno
Prendo un po di latte dal frigo lo verso in una tazza e ci butto i cereali al cioccolato dentro.
Mentre faccio colazione accendo la televisione e ascolto un po' di musica su mtv music, ma le canzoni che passano non mi piacciono più di tanto
Finisco la colazione e vado in camera mia per cambiarmi e lego assolutamente i capelli in uno chignon fatto a caso e mi metto un paio di leggins e una felpa calda visto che sono raffreddata dall'acqua presa ieri pomeriggio.
Prendo lo zaino, il telefono e le cuffie ed esco di casa.
Arrivo a scuola in pochissimo tempo ed entro subito per cercare gli altri e li trovo come sempre al mio armadietto.
"Buongiorno" dico a tutti fingendo un sorriso
"Ciao Shan" dice Kate venendomi in contro e abbracciandomi
"Come stai?" mi chiede all'orecchio
"Tutto sommato bene" le rispondo
"Hai dormito bene?" mi chiede Andrew quando Kate si stacca da me
"Abbastanza, ma sono un po raffreddata" rispondo ad Andrew
"Tutti noi lo siamo" dice ridendo
"Ragazzi scusate non mi é suonata la sveglia" dice Alison arrivando col fiatone
"Come sempre insomma" dice Tom stuzzicandola
"Sai dov'é Emily?" chiede Kate e solamente adesso mi accorgo che non c'é
"Si, mi ha detto che non si sentiva bene e che oggi non sarebbe venuta" dice Alison affannosamente
La campanella suona e ci avviamo tutti in classe
"Shan" dice qualcuno dietro di me e appena mi giro vedo Kate
"Kate, dimmi" le dico sorridendo
"Hai un attimo?"
"È appena suonata la campanella, ne parliamo dopo a ricreazione va bene?" le dico sorridendo
"Sisi certo va bene" dice sorridendo anche lei e ci avviamo insieme in classe
Il professore di storia entra e mi accorgo che ancora non ci sono Amy e Ashley
"Qualcuno sa dirmi dove sono la signorina Bells e la signorina Carter?" dice il professore guardandoci
"No signore non lo sa nessuno" dice Luke dietro di me e proprio in questo momento entrano loro due
"Signore ci scusi ma ci hanno trattenute" dice Ashley mentre Amy non si scusa con nessuno e va direttamente a sedere
"E lei non ha da dire niente Bells?" dice il professore rivolgendosi ad Amy
"Cosa vuole che le dica?" risponde lei senza guardarlo
"Entra in ritardo e neanche si scusa" risponde lui alzando un po la voce
"É lei che é arrivato in anticipo, non io in ritardo" dice lei guardandolo e tutti rimaniamo a bocca aperta per quello che ha detto.
Ma questa chi é?
Devo assolutamente parlare con Amy
"D'accordo signorina adesso basta" dice il professore
"Cosa vuole fare?"
"Ti sto mettendo una nota e dopo chiamo i tuoi genitori" dice lui scrivendo sul registro
Amy non risponde, si alza ed esce dalla classe sbattendo la porta.
Io rimango senza parole, deve essere per forza successo qualcosa, lei non é così
Il professore fa finta di niente e inizia a spiegare cose noiosissime e devo dire che passare anche solo un'ora senza Emily é terribile.
Finalmente l'ora di storia finisce e l'ora dopo di matematica passa abbastanza velocemente
La campanella della ricreazione suona e io mi avvio verso l'uscita per andare a prendere una bottiglietta d'acqua ma prima parlo con Kate
"Kate, io vado a prendere da bere, non ci metto tanto, torno in classe e ne parliamo"
"No meglio se ne parliamo fuori, ti accompagno alla macchinetta" dice e ci avviamo fuori dalla porta
"Kate ma va tutto bene? Mi sembri preoccupata"
"Cosa? No! Va tutto benissimo" dice lei sorridendomi
"Sei sicura?" le chiedo
"Ma si Shan certo, tranquilla"
Andiamo alla macchinetta e quando tocca finalmente a me inserisco i soldi nel buco dove inserire le monete e digito il numero 10 per prendere l'acqua naturale.
Sento un rumore assordante e poi la bottiglietta d'acqua scende e io la prendo.
"Andiamo vieni" mi dice Kate prendendomi per un braccio e trascinandomi fuori
"Kate ma che ti prende? Perché sei così agitata?" dico togliendo il mio braccio dalla sua presa appena siamo fuori
"Tu continua a camminare"
Non la capisco, che cosa le sta prendendo
Cammina per un altro po' davanti a me e poi finalmente si siede su una panchina
"Finalmente!" dico io
"Che cavolo ti prende me lo spieghi?" continuo
"Shan ascolta non è niente di grave ma devi aiutarmi, tra qualche giorno é il compleanno di Alex e tu sei l'unica che può aiutarmi ad organizzargli una festa a sorpresa" dice lei guardandomi negli occhi
"Mi stai prendendo in giro spero fai tutta questa scenata mi trascini fuori per un braccio per dirmi che devo aiutarti ad organizzare una stupidissima festa?" dico io un po arrabbiata
"Non é affatto stupida Shan, ne per me ne per Alex" dice lei ancora seria
"E sentiamo perché sarei l'unica che può aiutarti?"
"Perché i ragazzi sai come sono, non farebbero niente e lascerebbero fare tutto a me, mentre Alison non sopporta Alex e dubito che mi aiuterebbe a preparargli una festa e Emily gliel'ho chiesto ma non vuole, quindi ti prego, Andrew mi ha già detto che mi aiuterà ma so già che non farà niente come al solito, quindi ti prego, puoi aiutarmi?" dice tutto d'un fiato e implorandomi a fine discorso
"Kate certo che ti aiuto, ma io non conosco affatto Alex ci ho scambiato due parole ieri ma non lo conosco per niente"
"Infatti devi solo fare quello che ti dico io"
"Va bene, e quando penseresti di farla?" le chiedo
"Beh oggi é mercoledì quindi sabato"
"Questo sabato? Tu sei matta, non ce la faremo mai ad organizzare tutto per bene" le dico sgranando gli occhi
"Invece si, ce la faremo" dice lei sorridendo
"Grazie" continua e mi abbraccia
Io mi limito a sorridere e a ricambiare l'abbraccio.
La campanella che indica la fine della ricreazione suona e io e Kate ci avviamo dentro la scuola.
Il resto delle ore passano abbastanza velocemente tutto sommato e decido di parlare con Amy appena finisce la giornata.
Quando suona la campanella infatti lei si dirige all'uscita ma io vado verso di lei e la fermo per un polso.
"Possiamo parlare?" le chiedo appena si gira
"Fuori" si limita a dire lei e inizio a seguirla fuori dall'edificio
"Beh che devi dirmi? Devi farmi una scenata per quello che ho fatto prima?"
"Amy non é la prima volta che ti comporti così, prima tratti male Alison, poi fai una scenata che non c'entra niente solo perché ti ha versato il drink addosso al vestito e ora questa scena davanti al professore potevi benissimo evitartela!" dico tutto d'un fiato.
Mi sento come svuotata, come se mi fossi levata un peso di dosso
"Ah proprio tu vieni a dirmi queste cose? E cosa vuoi che ti dica? Le persone si abituano a stare da sole e cambiano come sono cambiata io"
"Non mi sembri affatto sola" dico guardando verso Ashley
"Non sarai mica gelosa spero"
"Io gelosa? No! Vedi di tornare quella di prima o non voglio sapere come andrà a finire fra me e te"
"Ah beh certo perché ora contano soltanto le altre, io non conto più un cazzo per te no?"
"Se non contavi un cazzo non sarei qui con te a parlarti e sarei con gli altri a divertirmi" dico e senza aspettare una risposta mi incammino verso casa.
"Shannon! Fermati" sento urlare dietro di me da Amy
"No tu non mi dai ordini! Sono la tua migliore amica, non sono una delle ochette che ti vengono dietro, anche se non te ne accorgi io sono diversa, io non sono come loro" dico girandomi di scatto verso lei e avvicinandomi per far si che mi possa sentire
Poi senza aspettare nuovamente cos'abbia da dire mi giro e me ne vado, ma stavolta le lacrime non possono fare a meno di scendere dai miei occhi
Non posso credere di aver risposto così male alla mia migliore amica, o meglio, quella che credevo fosse la mia migliore amica, dopo ciò che ha fatto non penso di poterla chiamare ancora così
"Shan!" sento dire dietro di me e riconosco subito la voce di Andrew
Mi giro di scatto e gli vado incontro abbracciandolo, quando sono triste lui c'é sempre, non so come faccia
"Qualcosa mi dice che c'è qualcosa che non va" dice lui quando ci stacchiamo dall'abbraccio
"Ho litigato con Amy, dice di essere cambiata per colpa mia" dico abbassando lo sguardo
"Ti riaccompagno a casa, andiamo" mi dice lui probabilmente notando le lacrime che ormai stanno prendendo la meglio sulla mia faccia
"E sentiamo perché sarebbe colpa tua?" continua guardandomi mentre camminiamo
"Dice che si é abituata a stare da sola senza di me e ora pensa che per me esistiate solo voi"
"In che senso si é abituata a stare da sola?" mi chiede incuriosito
"Questo non lo so, non mi sembra affatto sola, ha il suo gruppo di cannati che non l'abbandona mai" dico alzando gli occhi al cielo
Lui si mette a ridere e scuote la testa
"Shan, io non la conosco, ma non capisco come tu faccia ad essere sua amica, so che non bisognerebbe giudicare dall'apparenza, ma non mi sembra una bella persona, tutto qui"
"Non era affatto così prima, non so cosa cavolo le sia preso e perché si stia comportando così"
"L'unica cosa che posso dirti é di aspettare, vedi se torna lei da te, non essere sempre te ad andare dietro a lei, tu le hai detto le cose come stanno" dice lui
"Grazie, grazie davvero. Ora sono arrivata sarà meglio che vada" gli dico sorridendo
"A domani" mi dice e mi lascia un bacio sulla guancia per poi andare via.
Andrew é un ragazzo fantastico, Kate é veramente fortunata ad avere un ragazzo come lui al suo fianco.
Salgo rapidamente gli scalini prima di casa mia ed appena entro in casa urlo come al solito di essere arrivata.
"Bentornata signorina, come mai così tardi é successo qualcosa?" mi chiede mio padre passando davanti alla porta di ingresso
"Ehm no, ho avuto un contrattempo" gli dico fingendo un sorriso
Vado di corsa in camera mia ma mi scontro con Jason
"Ohoh qualcuno va di fretta" mi dice ridendo
"Si scusami sono parecchio distratta ultimamente" gli dico correndo ed entro in camera.
Sento che continua a blaterare qualcosa ma non riesco a capire cosa dica
Il resto del pomeriggio lo passo a dormire perché è qualche notte che non dormo, quindi appena posso colgo l'occasione e dormo più che posso.
"Shan svegliati" sento dire da Kim
"Svegliati" continua a dire scuotendomi per le spalle
"Kim cosa c'é?" le chiedo ancora con gli occhi chiusi
"Devi iniziare a prepararti, tra un'ora dobbiamo essere al ristorante"
"Al ristorante?" le chiedo
perché mai dobbiamo andare ad un ristorante
"Si Shan, la cena per Taylor, ti ricordi? Stanotte parte"
"Oddio si é vero" dico scattando a sedere sul letto
"Preparati, io vado" mi dice ed esce dalla camera
Apro l'armadio con la speranza che mi consigli lui cosa mettermi e alla fine decido di mettermi una gonna nera morbida e una maglietta a maniche lunghe che metto all'interno della gonna, le dr.martens nere e ovviamente le calze perché fuori fa parecchio freddo.
Col trucco non esagero molto, mi metto solamente un po di mascara e faccio una linea sottile di mascara.
Esco di camera e trovo Kim che si é messa un vestito bianco molto bello
"Shan!" mi dice abbracciandomi
"Tesoro, sei bellissima" le dico ricambiando l'abbraccio
"Mi lisceresti i capelli? Per favooree" dice facendomi gli occhi dolci
"E va bene, vieni" dico andando in bagno e sento che lei mi segue
Vado in bagno e prendo la piastra e inizio a piastrarle i capelli biondi e ricci che ha
"Grazie sorellona, mi piacciono un sacco" dice senza staccare un attimo lo sguardo dallo specchio
"Lo vedo" le rispondo ridendo
"RAGAZZE SIETE PRONTE?" sento urlare da mia mamma dal piano di sotto
"Forse ora é meglio andare" dico spengendo la luce del bagno in modo che Kim mi segua
Scendo le scale e rimango a bocca aperta appena vedo Taylor
Indossa un vestito nero magnifico lungo fino ai piedi, i suoi capelli rossi ricadono a ciocche mosse sulle spalle e non è neanche truccata molto, ha solo un po di mascara e un po di matita come me, é semplice ma davvero bellissima.
"Cavolo Tay sei bellissima" dico andando ad abbracciarla
"Tesoro, anche tu lo sei grazie mille" dice e sento dalla voce che sta ridendo
"E a me non dici niente?" dice Jason mettendosi in mostra come sempre
"Tu invece fai proprio schifo" dico guardandolo con aria disgustata
"Beh anche tu" dice tirandomi un pugnetto sulla spalla
"Scherzo, stai davvero bene" dico ridendo
"Tu no però" dice facendomi la linguaccia.
Usciamo di casa entriamo in macchina di mio padre che ha sette posti e in meno di 10 minuti arriviamo al ristorante
Mio padre parcheggia la macchina e arriviamo davanti al ristorante
Prima di entrare c'é una stradina di sassi e a destra e a sinistra ci sono dei vasi abbastanza grandi e bianchi con delle piante dentro e sono davvero bellissimi.
Poi ci sono un sacco di luci e il posto sembra davvero bellissimo
Entriamo e andiamo a sederci al tavolo che ci hanno tenuto da parte
Ordiniamo tutti una pizza e alcuni la birra mentre io, mia sorella e Taylor ordiniamo una coca cola
La serata passa abbastanza velocemente e parlano tutto il tempo di quanto ci mancherebbe Taylor in questa casa e hanno ragione.
Mi mancherà non vederla la mattina a preparare pancake o la sera collassata sul divano insieme a Jason, mancherà tantissimo anche a me
"Ciao Tay fai la brava e non ti dimenticare di noi" sento dire da Kim mentre saluta Taylor che nel frattempo abbiamo portato alla stazione
"Ciao tesoro, non vi dimenticherò mai, lo sapete" dice con il suo splendido sorriso
Appena Kim si allontana dall'abbraccio io vado subito ad abbracciare Taylor
"Mi mancherai da morire sorellona" le dico abbracciandola fortissimo
"Anche tu mi mancherai tantissimo piccola peste, ci vediamo prestissimo te lo prometto" mi dice
Ci allontaniamo dall'abbraccio e torniamo a casa
Appena arriviamo io vado subito in camera mi metto il pigiama e mi strucco
Prendo il telefono e mi sdraio sul letto
Trovo un messaggio da parte di Andrew
*Va meglio?*
Sorrido appena leggo il messaggio, lo conosco da poco e già si preoccupa per me
*Si, abbastanza, grazie* gli rispondo
Siccome é mezzanotte passata dubito che mi risponda fino a domani mattina quindi vado a mettere il telefono sul tavolo e vado a dormire.

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*spazio autrice*
Tesori mieii ❤️❤️
ciao a tutti, mi scuso se questo capitolo non é venuto molto bene, ma é solo un capitolo di passaggio.
Comunque ringrazio harryinmyarms per avermi dato alcune idee per come continuare il capitolo, approposito passate a leggere le sue storie perché meritano tantissimo, é davvero brava
Detto questo, vi abbraccio forte e al prossimo capitolo ❤️

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