Cap. 7- Una stella cadente, un desiderio

1.1K 58 6
                                    

Nella sala da ballo eravamo presenti solo noi due, mentre ci immergevamo, uno nei occhi dell'altro.

- eccoti! Ti sei veramente vestita bene, quindi ora possiamo andare.-

- andare dove?-

- in un posto magico e da sballo.-

Chen si avviò verso la porta e allungandomi la sua mano mi disse: "vogliamo andare?". Passarono alcuni minuti e, una volta scesa dalla macchina, mi trovai davanti a un edificio enorme, con un'insegna luminosa e lampeggiante, con scritto "Sala Giochi". Gli occhi di Chen si illuminarono appena entrammo dentro: c'erano parecchi ragazzi e alcune ragazze, evidentemente trascinate dai propri fidanzati. Il clima divertente e piacevole ci contagiò, così che anche noi, dopo un po di imbarazzo, iniziammo a scegliere i giochi a cui avremmo dovuto giocare.

- cara Kethy, la missione di oggi è fare tanti punti per assicurarci quel peluche, ok? Allora diamoci dentro!-

- agli ordini!-

Giacammo a curling, a biliardino, a basket, al minibowling e ci sfidammo nel ballo. Fu veramente divertente sopratutto perchè lui doveva ballare alcuni balli delle ragazze e io dei maschi. Lo costrinsi a fargli ballare Somethings delle Girl's day e No No No delle APink. Io dovetti ballare Call me baby degli Exo e Danger dei BTS. FU una vittoria troppo facile la mia, perchè Chen non aveva esperienza nei balli femminili, mentre io mi esercitavo su quei balli dalle scuole medie.

- non è giusto! Perchè tu7 hai guadagnato più punti di me?-

- non mi potrai mai battere a questi tipi di giochi- Dissi io piena di me dato che lo avevo battuto. E comunque se capisco che ti sei trattenuto perchè sono una ragazza, sappi che non ti parlerò più per settimane e mesi.-

E dopo un po di esitazioni, disse la verità. - all'inizio si, pensavo di trattenermi, ma poi quando ho visto che eri davvero, ho potuto solo soccombere alla tua bravura.-

- allora da oggi sarai mio schiavo-

- no ti prego... risparmiami.-

- allora... fai l'aegyo.- Feci un sorriso malefico e lui, come un topo in trappola, dovette accettare la mia condizione.

- devo cantare o cosa?-

- devi fare la canzone di Kiyomi, non l'hai mai fatta e a Weekly Idol hai cantato la canzone di Justin Bieber.-

- aaaaaaaaah...- Sospirò lui mentre io mi preparavo ad assistere ad una visione paradisiaca.-

- 1+1 Kiyomi, 2+2 kiyomi, 3+3 kiyomi, 4+4 kiyomi, 5+5 kiyomi, 6+6 kiyomi!-

- bravo bravo... ok ti risparmierò la tua punizione da servo. Comunque io non capisco perchè tu non abbia mai fatto questa canzoncina.-

- non sono così carino come gli altri...- Gli diedi un pugno sulla spalla.

- non lo dire mai più- Lo guardai con sguardo intenso come per trasmettergli gli stessi sentimenti che provavo per lui.

- va bene... allora cosa vuoi fare ora?-

- devo scegliere io?-

- si si. Io ti ho trascinata qui dentro, ora tocca a te trascinarmi da qualche parte.-

- e va bene... qui vicino c'è un cinema. Ci vuoi andare?-

- si si, devo riprendermi dalla sconfitta, ma prima...- Allungo le sue braccia sporgendo un peluche veramente carino. - questo è quello che hai vinto-

- che ABBIAMO vinto.- Sorrise. Camminammo oltrepassando tanti centri commerciali, affolati di gente. Ovviamente lui camminava per strada indossando mascherina e cappello: potevo vedere solo i suoi occhi scuri, intesi e con le ciglia lunghe. Erano la mia unica consolazione. Alla biglietteria potemmo vedere i film in programma per quella giornata: "Si alza il vento" di Miyazaki, "Big Hero 6", "I guardiani della galassia" della Marvel, "Resta anche domani" e un film horror, di cui non ricordo il nome, perchè non andavo molto d'accordo con i film horror. Ero tentata dal film di Miyazaki, mio idolo assoluto, ma dato che ero in compagnia di Chen non sapevo che scegliere.

Love Me Right?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora