Siamo come le stelle <hector fort>

NON TI FARO CADERE STELLINA

Arrivati a casa di Gavi entrai senza più dire nulla mi sentivo troppo in colpa anche se non era colpa mia però se gli amici dovevano soffrire per colpa mia allora e meglio se mi allontano da loro

Liam: Isooo finalmente sei tornata mi sei mancata tantissimo
Iso: Anche fu non sai quanto..

ci abbracciamo fortissimo

Iso: Io vado a letto sono stanca buona notte a tutti

non aspettai la risposta di nessuno e andai in camera a mettermi il pigiama e togliermi il poco trucco che mi ero messa...mi misi sotto la coperta con le cuffiette e piano piano senti i miei occhi chiudersi...

POV GAVI

Da quando abbiamo lasciato Yamal a casa sua che Iso mi sembrava strana ma non volevo intromettermi troppo nella sua vita so quello che stava passando e so che non è facile però forse voleva sentirmi vicino a lei

Iso: Io vado a letto sono stanca buona notte a tutti

nemmeno il tempo di ricevere una risposta che corse su di sopra ma cosa la prendere?

Gavi: Vado pure io...Liam vai anche tu a nanna domani devi andare a scuola
Domestica: Si ora lo porto a letto non si preoccupi

guardai entrambi per poi salire dopo Isobel...entro in camera e la vedo a letto

Gavi: Iso cosa succede?

chiudo la porta e mi volto verso di lei avvicinandomi lentamente per finire a vederla dormire beatamente con il volume al massimo nelle cuffi senza svegliarla le tolgo lentamente mettendole a caricare insieme al suo telefono per poi posizionarmi vicino a lei accarezzandogli il viso morbido e rilassato

Iso: Scusami mi sono distesa su tutto il letto
Gavi: Non importa
Iso: Sicuro se vuoi...
Gavi: L'unica cosa che mi interessa è la tua sicurezza, la fiducia e l'amore che mi dai non mi interessa se sta notte potrei svegliarmi per terra finché tu non cadrai io sono apposto
Iso: amore mio sei così gentile e io non mi merito nulla
Gavi: Cosa stai dicendo?
Iso: Mi sento colpevole di tutto il dolore che tu e i ragazzi state provando se non sarei arrivata o non ci sarebbe stato nulla tra me ed Hector forse nessuno avrebbe giocato con voi
Gavi: Se tutto questo non fosse successo io non avrei mai conosciuto Isobel la mia futura moglie se pure lei si sentirà pronta e lo vorrà

lei mise la sua morbida e calda mano sul mio viso e inizio ad accarezzarlo

Iso: Con te andrei su un'isola deserta
Gavi: Andiamoci?
Iso: Nel deserto?
Gavi: No haha andiamo via da questa casa, da questo posto, da questo paese...solo noi due per un po' di tempo
Iso: Non posso lasciare Liam a casa da solo se mia madre venisse a prenderlo
Gavi: Non sarà mai da solo sta con la domestica ti prego partiamo
Iso: Domani?
Gavi: Quando vuoi
Iso: Domani allora
Gavi: Bene mia piccola peste ora vai a dormire
Iso: Mi abbracci?
Gavi: Se ti va sentire più protetta certamente

mi sistemai vicino a lei e l'abbracciai la sua schiena contro il mio petto e i suoi capelli morbidi e profumati che mi accarezzavano il viso

Iso: Notte Gavi ti amo tanto
Gavi: Notte Iso anche io ti amo

Salve gente scusatemi per il blocco imprevisto ma ho avuto parecchie cose da studiare e non mi permettevano di portare avanti la storia però ora sono tornata.
Spero vi sia piaciuto il capitolo e notte a tutti vuoi lettori muah