Siamo come le stelle <hector fort>

NON SCAPPARE DAL PASSATO

Sapevo che questa sarebbe stata la giornata più bella tra tutte niente scuola, niente allenamenti di calcio, senza Hector, senza Clarissa, senza persone che potrebbero rovinare la mia fantastica giornata finalmente pensavo che questo giorno non arrivasse mai..

Iso: Giorno Gavi

mi giro per vedere se stesse ancora dormendo ma non vedendolo capisco che sarà giù a preparazione la collazione o ad allenarsi..decido di alzarmi e di scendere le scale in modo tale che nessuno mi senta...

Gavi: Isobel non sarà contenta che vi prendiate Liam così
Mamma I.: Ho tutto il diritto sono sua madre

mia mamma? ma come..?

Gavi: Che però la fatta scappare di casa...
Mamma I.: Sono venuta a prendere i miei figli a casa e non sarai tu a impedirlo...mio marito e qui fuori pronto a entrare in caso i due non verranno con noi a casa
Iso: Bene fallo entrare io non ho intenzione di muovermi da qui..
Gavi: Iso...
Mamma I.: Ma guarda tu chi si è svegliata..prepara la valigia andiamo a casa
Iso: Io da qui non mi muovo e nemmeno Liam hai deciso di darci le spalle perché ora dovremmo seguirti?
Liam: Io non voglio andare via...

ci giriamo tutti verso le scale trovando un Liam spaventato

Iso: Gavi puoi andare a portarlo in sta...
Mamma I.: Non c'è bisogno e grande può ascoltare il nostro discorso e anche vedere quello che succederà dopo
Iso: Ma di cosa parli??
Mamma I.: Andate a preparare la valigia e andiamo ora!?
Iso: No io e Liam rimaniamo con Gavi
Mamma I.: Testarda come tuo padre...bene non mi lasci nessuna alternativa

si avvicino alla porta facendo segno a entrare a due uomini grandi che andarono direttamente su Gavi e iniziarono a picchiarlo provai ad avvicinarmi ma mi senti bloccata dalle mani provai a chiudere gli occhi pensando fosse solo un brutto sogno ma sentendo le smorfie di Gavi dal dolore non cela feci più

Iso: BASTA!? Andiamo a casa...veniamo con te lascialo in pace..ti prego

appena lo dissi i due uomini si fermassero nel picchiare Gavi e il terzo che era mio "padre" mi lascio i polsi e corsi verso Gavi

Iso: Eiei rispondimi ti prego..Gavi...
Gavi: Non piangere...principessa starò bene vai ora
Iso: Non posso lasciarti così.. nono....io no...e sempre colpa mia
Gavi: Io starò bene...ci vediamo a scuola...abbi cura di Liam..
Papà C.: Dai alzati dobbiamo andare
Iso: Non possiamo lasciarlo qui in queste condizioni...
Domenica: Isobel vai resto io..

mi girai a guardare Gavi che cerco di farmi un leggero sorriso ma falli miseramente...mi alzai lasciandolo la sofferente mi vergognavo di me stessa per non essere stata in grado di prendermi cura di lui come esso aveva fatto con me..sali in macchina dove vidi anche Clarissa ovvio chi altro poteva dirlo

Papà C.: Isobel sali in macchina ora!
Iso: Certo..

il resto del viaggio nessuno parlo che famiglia unita cavolo...devo scappare di casa....

SALVE GENTE COME STATE?