Non ho dormito per tutta la notte,c'era da aspettarselo.
Faccio colazione e poi metto la tuta per andare sul terrazzo a fare un pò di yoga.
Dicono che aiuta a rilassare il corpo e la mente,ma probabilmente io sono un essere sovrannaturale allergico a queste cose visto che invece di calmarmi mi agito sempre di più.
Mi squilla il telefono...è Ashton.
*AL TELEFONO*
-Pronto?-
-Tesoro ti va di fare un giro?-
Erano solo le 09:50,perciò era fattibile.
-Va bene,porto lo zaino con il necessario per il lavoro così poi mi accompagni tu okay?-
-Certo piccola e magari vengo a prendere qualcosa e ti riaccompagno a casa-
-Va bene,grazie-
*FINE TELEFONATA*Come faccio ora con Ashton?
Come glielo dico?
Per il momento non dico niente.[...]
Stiamo raggiungendo una fontana maestosa da poco ristrutturata quando Ashton improvvisamente mi ferma.
-Devo dirti una cosa- dice nervoso.
-Ormai sono passati due anni,è il momento di dirlo...io ti amo Cris-
"No no no che cazzo,no perché?"
Prima avrei risposto 'anche io' senza problemi...ma adesso,non sono così sicura che rispondere solo per non ferirlo sia la cosa giusta.
Gli sorrido.
-Io invece devo dirti una cosa,non è bella come questa-
Faccio un lungo sospiro.
-Vuoi la storia lunga o quella corta?-
-Arriva dritto al sodo-
-Io ed Erich ci siamo baciati ieri sera-
Si impallidisce.
-Come? Soprattutto dove? E perché?- dice con tono abbastanza arrabbiato.
-La storia lunga lo includeva-
-Dimmela allora-
-Aveva organizzato una festa che dava fastidio,così sono andata da lui per far abbassare la musica,però mi chiede di restare qualche minuto,mi offre una sola birra e poi mi porta in camera sua...stavo per andarmene una volta dettogli tutto ma mi ha afferrata e baciata.
Non sono riuscita ad essergli impassibile-
Mi guardava deluso,da me però.
Era come ero io.
-Ti prego dimmi qualcosa...non odiarmi- gli chiedo con tono supplichevole.
-Cosa vuoi che ti dica eh? Sono passati due anni,da ciò che mi avevi fatto capire a te lui non importava più! Ma a quanto pare non è così!- sbraita per poi andare verso la macchina.
-Dai Ashton non andartene!-
-No Cris non posso sopportarlo-
-Non dirlo- dico tremante -Non farlo-
-Mi dispiace Cris...ma è finita-
Entra in macchina e se ne va.
Ho una rabbia dentro che potrebbe scatenare un maremoto.
Entro in casa,i miei non ci sono.
Perfetto.
Mi butto di faccia sul letto ed è in quel momento che urlo come non mai.
In quell'urlo erano nascosti i miei sentimenti più profondi.
E ora stanno uscendo fuori.
Ormai sprovvista di ossigeno respiro il più a lungo possibile per evitare un mal di testa.
Poi improvvisamente sento qualcuno bussare alla finestra,poteva solo essere lui.
-Tutto bene Cris?- dice Erich.
Apro la finestra e lo faccio entrare.
Inizio a diventare rossa dalla rabbia...inizio a prenderlo a pugni sul petto e sfogarmi.
-No! Non va niente bene! Non è mai andato bene!- scoppio in lacrime ed urlo così...avanti a lui.
-Hai fatto quella dannatissima cazzata che mi ha costato perdere i pezzi del mio cuore! Avevo trovato qualcuno in grado di sistemarli,ma l'ultimo pezzo,quello più grande,lo avevi tu! Con il bacio di ieri sera era come se me lo avessi portato indietro...ma hai fatto perdere tutti gli altri!
Non so più che fare e sono disperata Erich! É colpa tua! Sempre tua!-
Ora si che sono esplosa.
Mi sento più leggera,anche se non del tutto.
Mi afferra i polsi per farmi smettere,poi mi guarda dritto negli occhi e lui fa una cosa simile,tranne che per i pugni.
-E tu allora?! Che devo dire di te! Ti vedevo tornare a casa felice e questo mi distruggeva! Eri stronza da farmi male e ti avrei buttata giù da un dirupo ma ti avrei salvata in tempo! Mi hai fatto diventare pazzo! Sono pazzo! Di te! Ti amo ancora! Non ho mai smesso e se pensavo che fosse un errore ora non più! Perché è un errore che farei cento volte! E se tu fossi un reato non mi importerebbe di finire in carcere! Ti voglio cazzo!-
A quel punto con una velocità che non sapevo nemmeno di avere...lo bacio.
Un bacio violento,desiderioso...siamo così disperati di averci...
Il secondo giorno di lavoro è andato,beh dirò che non stavo bene,tornerò giovedì.
Ora quello che mi importava,la mia priorità...era Erich.
Eravamo noi.
Noi.
Siamo ritornati.
Siamo nella mia stanza,sul mio letto,che facciamo l'amore.
Come se non l'avessimo mai fatto.
Fingendo di non conoscerci.
Le nostre labbra si cercano,si prendono,si vogliono.
I nostri corpi non si vergognano,si amano.
Io lo amo.
L'ho sempre fatto.
Se ho pensato di averlo dimenticato era solo un'illusione.
Non potrei mai dimenticarlo.Angolo autrice
Hello people!!
Mentre scrivevo questo capitolo mi sentivo emozionata!
Che cosa carina *-*
Se vi è piaciuto commentate.
Al prossimo capitolo.
Kiss kiss Fiore❤