'Anny' urlò Barbara.
Sicuramente vi starete chiedendo chi sia.
Partiamo dal presupposto che non avevo migliori amiche o migliori amici, ma probabilmente, se mi avessero chiesto quale fosse la persona a cui tenessi di più avrei risposto lei.
Barbara era una ragazza parecchio alta e magra. Aveva lunghissimi e liscissimi capelli marrone scuro, la pelle bianca come il latte, le lentiggini, e gli occhi azzurro cielo.
Era molto simpatica, estroversa ed era tra le alunne più brave di tutta la scuola. Nonostante ciò non era una sfigata, direi tutto il contrario, di recente infatti aveva avuto una relazione con Damiano De Luca, il più figo della scuola!
Io e lei ci conoscevamo dai tempi delle medie ma ci odiavamo a morte fino a quando un giorno in terza media, la professoressa ci assegnò una ricerca da svolgere insieme e da lì diventammo amiche.
Purtroppo al liceo eravamo capitate in classe diverse ma avevamo comunque continuato a frequentarci.
Io non mi fidavo di nessuno ma di lei mi fidavo abbastanza, non così tanto da dirle tutto ma abbastanza da dirle cose che non avrei detto a nessun altro.
'Ma che fine hai fatto oggi? Ti aspettavo davanti al bagno ma non sei venuta!' disse
'Accidenti è vero, mi ero completamente scordata scusami Barb ma è stata una giornata strana' dissi dispiaciuta
'Come mai?'
'Hai presente il ragazzo francese in classe mia, Adam? Siamo sempre stati solo amici ma oggi ha iniziato a dire cose strano tipo che durante le vacanze gli ero mancata e si beh lui mi ha anche chiesto...'
'Che ti ha chiesto?'
'Mi ha invitata oggi pomeriggio a casa sua a vedere un film dasoli...'
'Anny significa che gli piaci, oggi l'ho visto ed è diventato figo! Non sei contenta?'
In quel momento mi venne in mente il ragazzo del sogno.
'Non lo so Barb, di recente ho sognato un ragazzo e..'
'Ma sei scema? Adam ti viene dietro e pensi ad un ragazzo che non vedrai mai?'
'Hai ragione...ora scusa ma devo andare a casa'
Ci salutammo con un grande abbraccio e le chiesi ancora scusa.
Arrivata a casa misi le chiavi nella serratura
e non riuscí a credere a ciò che avevo appena visto...