Giulia' s Pov.
Io e Sabrina ci siamo appena svegliate e stiamo per prepararci. Ci tratteremo un altro giorno a Trieste, i ragazzi stamattina hanno un set fotografico e abbiamo deciso di accompagnarli.
《Giulia, sbrigati!》Urla Sabrina.
Mi sciacquo, poi indosso shorts e canotta. Niente trucco, non voglio diventarne schiava.
《Andiamo.》
Afferro la chiave della stanza e scendiamo giù nella hall.
Ignazio è più imbronciato del solito. Sembra strano, ma mi fa male vederlo così. È sempre stato così solare, così allegro, ha sempre sorriso, anche nei momenti più brutti e non è giusto che stia così. Saró anche egoista, ma io, tutto sommato, con Piero sto bene, non voglio rinunciare ad essere felice.
Finalmente sono tornata a sorridere dopo un periodo buio...ma questa è un'altra storia.
《Amore.》Mi abbraccia Piero.
《A cosa pensi?》
《A nulla, a nulla.》Sorrido baciandolo ricevendo un'occhiataccia da parte di Ignazio.
Ci avviamo allo studio fotografico, qui un' equipe di parrucchieri, truccatori e stilisti prepara i ragazzi. Sono davvero uno schianto!
Non riescono ad essere seri, rivolgono mille facce buffe alla fotocamera.
Mi viene da ridere, ma cerco di trattenermi e lascio che Il Volo continui il servizio fotografico.
《Sabrina, ho un gran mal di testa, perdonami, ma devo tornare in hotel.》
《Vuoi che ti accompagni?》
《No, rimani qui a fare compagnia ai ragazzi. Scusati con Piero, gli avevo promesso che sarei rimasta con lui.》
Mi congedo e raggiungo l'hotel.
Ignazio' s Pov.
Vedo Giulia uscire dallo studio, cosa le sarà preso? La amo, tanto, troppo, devo andare da lei, devo farle capire che la amo.
《Devo andare.》Dico allentando il nodo della cravatta.
《Cosa?》
《Gian, non mi sento affatto bene.》
《Non puoi andar via nel bel mezzo di un set fotografico.》Mi rimprovera Michele, il nostro manager.
《Posso eccome.》
Slaccio la cravatta e la getto a terra, poi corro via.
Raggiungo l'hotel e busso alla porta della stanza di Giulia.
Giulia' s Pov.
Apro la porta e mi ritrovo davanti Ignazio.
《Giulia.》Entra, poi chiude la porta.
《Cosa vuoi?》
《Capire perché stai con Piero.》
《Mi piace, mi fa stare bene.》
《Ma non lo ami.》
《Questo non ti riguarda. E poi a te cosa importa? Perché non torni da quella ragazza con cui eri impegnato qualche sera fa?》
Si avvicina mentre io indietreggio e poggio le spalle al muro.
Mi blocca poggiando le mani al muro, all'altezza delle mie spalle.
《Perché io voglio te.》
La sua bocca fa rotta sulla mia e io non so respingerlo. I nostri bacini sfregano, le nostre lingue si cercano.
《Non è giusto.》
Mi bacia il collo.
《Torna da lei.》
《Non significa nulla per me, sei tu il mio unico grande amore, ti amo così tanto, non posso sopportare che qualcun altro ti sfiori.》
Mi accarezza le labbra col pollice.
《Lo sai anche tu che mi ami.》
《Non ora, non così.》
Pressa le sue labbra sulle mie, ancora.
Mi fa uno strano effetto, ho lo stomaco in subbuglio.
Bussano alla porta, è Piero.
Mi allontano e apro.
《Amore tutto okay? Igná, che ci fai qui?》
《Era venuto a chiedermi un'aspirina, ma stava andando via.》
《E l'aspirina?》
《Ah, eccola.》
Apro un cassetto e tiro fuori un'aspirina, poi la porgo ad Ignazio che va via sconsolato.
《Amore.》Mi bacia Piero.
《Ti amo tanto.》Aggiunge.
E io continuo a baciarlo. Non lo amo, ma mi piace. Non merita di soffrire. Col tempo imparerò ad amarlo, dimenticherò Ignazio e saremo tutti più felici, no?
《Amore, vado un attimo da Sabrina.》
Devo raccontarle ciò che è successo con Ignazio, è la mia migliore amica, forse mi aiuterà.
Sabrina's pov
Io e Gian siamo distesi sul letto. Abbiamo fatto una lunga passeggiata dopo il servizio fotografico ed ora siamo stanchi morti.
《Lo sai che ti amo, vero?》Mi sussurra Gianluca mentre mi accarezza.
《Ti amo anche io, amore mio.》
All'improvviso bussano alla porta e Gianluca sbuffa.
《Ma è possibile che non possiamo mai stare soli, io e te?》Dice alzandosi per andare ad aprire mentre io ridacchio.
《Sabrina devo assolutamente parlarti!》Giulia piomba in camera mia come un uragano.
《Gianluca esci. Devo parlare con la mia migliore amica!》Ovviamente Gianluca rifiuta e si siede sul letto accanto a me in attesa del racconto di Giulia.
《Ho baciato Ignazio. Cioè lui ha baciato me, io ho baciato lui, ma che importa?! Ci siamo baciati.》
《Che cosa?!》Urliamo all'unisono io e Gianluca.
《È stato un errore, però ho capito di amare lui. Io non voglio prendere in giro Piero, ma lui mi fa stare bene. Non so Ignazio cosa può darmi. Dice di amarmi, ma bacia un'altra. Ho bisogno di avere al mio fianco un uomo che mi ami veramente. Ho bisogno di avere al mio fianco un uomo come Gianluca. Lui impazzisce per te. Ogni giorno ti ama sempre di più, si vede lontano un miglio che siete fatti l'uno per l'altro. A quando le nozze?》Ridacchia.
《Giulia!!! Pensiamo alla tua situazione invece di ridere.》La richiamiamo io e Gian.
《Okay, cosa devo fare?》
《Seguire il cuore. Fregatene di tutto e tutti e segui il cuore.》
《Il cuore mi dice di dare fiducia ad Ignazio e lasciare Piero, ma se Ignazio poi mi tradisse? Non posso correre da Piero. Sono confusa. Forse dovrei lasciare entrambi e dimenticare tutto.》
《No. Tu non lascerai proprio nessuno. Oggi partiremo per Brescia e durante il viaggio avrai modo di pensare. Una volta a Brescia, però, dovrai prendere una decisione. Mi raccomando.》Interviene Gianluca.
《E se dovessi scegliere Ignazio? Piero capirà?》
《Tu hai già scelto, vero?》Sorrido. Ho già capito che Giulia ha scelto Ignazio. Anche se non vuole ammetterlo sceglierà lui, sempre e comunque. Sono perfetti insieme, anche se hanno entrambi caratteri forti e vogliono averla sempre vinta.
Sono molto orgogliosi, troppo. Lui troppo testardo, lei troppo ferita. Non riesce più ad amare.
Giulia non risponde. Si limita a sorridere ed annuire, poi mi abbraccia.
《Ragazzi, vi sbrigate? Io ho fame!》Entra improvvisamente Piero in camera.
《Sei sempre il solito. Arriviamo!》Dice Gianluca uscendo fuori con lui.
《Tesoro mio. Se tu dovessi scegliere Ignazio o Piero, io sarò sempre al tuo fianco. Ricordalo. Ti voglio bene, Amica Mia!》L'abbraccio e poi usciamo dalla stanza pronte per andare a mangiare.
* * * *
Il pranzo è andato alla grande e dopo un breve riposino pomeridiano, siamo pronti ad andare a Brescia. Domani i ragazzi avranno un altro lì e noi ovviamente li accompagneremo. Siamo ancora in camera, ma abbiamo le porte aperte e quindi è come se fossimo tutti in corridoio ad urlare come pazzi.
《Piè dov'è la mia cremaa?》Urla Giulia mentre corre per la camera.
《Boh, vedi per la stanza.》
《Ma come?! Trovata!!》Urla felice.
《Quei due sono proprio pazzi.》Afferro chiudendo la valigia senza problemi.
《Sono d'accordo!》Mi bacia a stampo Gianluca.
Dopo mezz'ora siamo tutti in corridoio. Abbiamo fatto tardi per colpa di Piero e Giulia che non trovavano tutte le loro cose.
《Pronti?》Urla Gianluca.
《Si!》Rispondiamo in coro e usciamo finalmente dall'hotel. Stavolta anche Ignazio ride. E' davvero felice ed io non posso far altro che sorridere guardandolo.
Ciao a tuttiii! Ecco a voi il capitolo, anche se non è un granché. Ma non preoccupatevi, è solo un capitolo di passaggio. Ne succederanno delle belle. Grazie mille.
-Giulia.
-Sabrina.
