Cap. 6

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Continuai a lavorare anche se
il mio pensiero era per lei.
"Chi sa' se e' ancora lezione?Spero che quell'arpia se la sia levata dai piedi.Non la sopporto, Laura e' maggiorenne e se non mi vuole vedere e sentire me ne faro' una ragione. Magari vuole essere corteggiata con insistenza per vedere quando forte sia quello che provo per lei, le dimostrero' quanto sono determinato.
Tra qualche mese si innamorera' di me. Io sono gia' preso."
Mentre ormai ero concentrato
mi arrivo' un sms:
«Sono a lezione. Dura un' eternita' tu che fai?Mi pensi?»
Risposi subito non facendomi beccare:
«Sì piccola, ti penso. A che ora finisci li?"
Rispose:
«alle 14 e tu?Che lavoro fai?»
Risposi:
«Operaio, presso un'azienda che da lavoro a quasi tutti nella zona di Chivasso e dintorni. Faccio il primo questa settimana tesoro.»
Non ricevetti piu' l'sms.
«Scusa, eccomi. E' un lavoro di tutto rispetto. Sabrina andrebbe fuori di senno nel saperlo. Lei cerca impiegati e punta piu' in alto.»
Risposi:
«E tu cosa cerchi in un uomo intendo di occupazione?»
Rispose:
«Non e' importante, amo la persona non il lavoro che fa.
Solo non meccanico o contadino o ingegnere.»
Risposi:
«il tuo ex era meccanico?»
Rispose:
«Si, ora ci sei solo tu nella mia vita. Non mi deludere.»

Non l'avrei delusa e' una bella persona per quello che dice si scoprirà con tempo. Ora era quasi l'ora del pranzo in mensa.
Mi recai li e pranzai. Alle 14 e 15 l'avrei cercata io.

Alla fine lei torna da meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora