My brother's best friend

the new neighbours

Eonnie, che diavolo ci fa Chan nel tuo letto?!" dice mia sorella scandalizzata alzando il suo tono di voce di un'ottava.

"Secondo te se lo avessi saputo avrei cacciato un urlo tale?" rispondo io ancora provata a mia sorella mentre lei viene presa da Nunu e riavvicinata alla porta.

"Ehm...ragazzi è meglio che li lasciamo soli, Ha Gi vedrai dopo Chan, e tu Sung Gi scenderai dopo a incontrare il nuovo vicino. Comunque avete cinque minuti e soprattutto tenete la porta aperta. Chan, lei è pura ti tengo d'occhio"

"Fidati ha tanti aggettivi che le possono essere affibbiati ma di sicuro quello di pura no.." dice il mio migliore amico quando mio fratello lascia la stanza, ricevendo così una cuscinata in piena faccia.

"Smetti di blaterare e raccontami come è stato stare un anno in giro per il mondo senza di me e le mie manie ansiogene e materne" dico io esaltata al mio migliore amico mentre gli punzecchio una guancia con il dito.

"Niente di che ho girato praticamente tutto il mondo, ho visto New York, sono tornato in Australia dai miei, sono stato a feste esclusive piene di modelle stupende, ho incontrato i vip di più o meno mezzo mondo eppure alla fine eccomi ancora qua davanti a quella donna apprensiva che è la mia migliore amica perché mi mancava troppo." dice lui cercando di farmi smettere quella tortura alla sue fossette lusingandomi.

"È inutile dire che ti mancavo. Sappiamo entrambi che probabilmente avevi voglia di pollo coreano fatto bene ma soprattutto perché hai finito i soldi a disposizione e che quindi sei dovuto tornare qua a riprenderti il lavoro."

"Ma!?" esclama lui con aria sconvolta.

"Non pensare a come faccio a leggerti nel pensiero... ci riesco e basta, noi medici con privazione del sonno potremmo persino attraversare i muri se solo volessimo." Dico io fissando stupidamente la parete vicino alla porta per fingere la veridicità delle mie ultime parole.
Vedo di sfuggita passare Rinhee e mia sorella che stanno andando in camera di quest'ultima mentre sono ancora in pantaloncini e con l'Ipod nelle orecchie.

"E soprattutto non fare pensieri sconci sulla migliore amica di mia sorella quando ci sono io! È imbarazzante!"

"Ma.. ma" dice sempre più sconvolto alzandosi dal letto e toccandosi i ricci per controllare che non gli avessi messo qualche strano elettrodo leggi pensieri in testa.

"E adesso portami in cucina che mi è venuta fame!" dico io mentre gli salto in groppa e lo costringo a portarmi al piano inferiore dove c'è la cucina.

"Vedo che hai messo su peso dall'ultima volta che ti ho portato in groppa, antipatica.. che ci sia lo zampino di qualche CEO che ha fatto il furbetto e che ti ha lasciato il ricordino?"

"Sei un cretino Chris, ma ti voglio bene"

Mentre scendiamo inizio a fare la stupida dimenandomi e tirando piccoli calcetti al mio migliore per fargli aumentare la velocità; quando però alzo la testa e guardo verso la sala il mio sorriso scompare a causa della visione che ho.

Minhyuk, il ragazzo di cui sono stata innamorata per anni, il mio primo fidanzato, colui che mi aveva spezzato il cuore sei anni prima si trova lì di fronte a me sorridendomi come se nulla fosse mentre una bambina gli porge un pupazzetto.

"Ciao Sung Gi! Da quanto tempo non ti vedo, come stai?"

"Ehm.. ciao Min.." dico un po' titubante prima di venire interrotta dal mio migliore amico che sposta lo sguardo da me a Minhyuk e viceversa.

"Ehm.. ciao Sung Gi io vado a casa mia, ci vediamo dopo. Penso abbiate molto di cui parlare" dice avvicinandosi, sussurrando l'ultima frase nel mio orecchio per poi lasciarmi un bacio sulla guancia a cui ricambio avviandosi infine verso la porta di ingresso ed uscendo.