Inizio o fine

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Ormai avevo deciso,dovevo vendicarmi,mi aveva attaccata per niente e mi aveva umiliata,non doveva trattarmi così.Avevo appuntamento con Mike e gli altri alle 19 al solito posto,saremmo andati a mangiare una pizza ed ero sicura che Tony non sarebbe venuto e infatti lui non ci fu.La serata in pizzeria fu fantastica,mi divertivo tanto con loro e poi avevo messo le cose in chiaro con Mike,io non volevo nulla di serio,avevo 14anni e non volevo pensare al mio futuro,ma solo vivermi il momento,e poi sarebbe arrivata l' estate e avremmo preso strade diverse,dovevo ritornare nella mia città.Nonostante tutto Mike si rivelò un vero cavaliere,non mi aveva mai sfiorata e ci limitavano a baci e carezze.La settimana volò e Tony non era uscito più con noi.L' ultima sera decisi di passarla da sola con Mike,così andammo dietro la banca,ma quel posto non mi faceva stare a mio agio.eravamo seduti sulla panchina a farci coccole e carezze quando sentimmo la voce di Tony che parlava con qualcun'altro."Come fa Vivy a non capire che Mike la sta solo usando per arrivare ai suoi scopi,se solo potessi parlarle le racconterei tutto quello che lui mi ha detto su di lei,é stato il primo a pensare che è una facile,tutte quelle della città secondo lui la danno facile,e poi Vivy è così attraente che lo penserebbe anche un cieco.Ma io non sono come gli altri,si é vero anche io ho pensato le stesse cose degli altri ma poi ho letto nei suoi occhi e ho capito che è diversa".Non volevo sentire più nulla,stavo impazzendo così mi alzai e feci per andarmene ma Mike mi prese per un braccio e mi baciò con forza e passione e davanti lo sguardo incredulo di Tony mi disse "Vivy io TI AMO ti prego non fuggire via da me,ti prometto che ti renderò felice,mi sono innamorato di te,tu sei una ragazza fantastica,non voglio perderti".Ci fu un lungo silenzio,Tony mi fissava e Mike mi stringeva una mano.Pensai a quanto male mi aveva fatto vedere quel bacio e così feci l'unica cosa che poteva restituire il favore a Tony,baciai Mike.Il giorno dopo tornai a casa,in città,e per tutta la settimana Mike mi aveva tempestata di telefonate.Poi venne a trovarmi ma non riuscivo a lasciarmi andare con lui,anzi era diventato un peso.Così decisi di lasciarlo,ma non ebbi il coraggio di dirglielo in faccia e gli inviai un sms.Non mi perdonò mai per quel gesto ma non potevo continuare a prendere in giro me stessa.

L' estate terminò e arrivò Settembre e la scuola.Ogni mattina arrivavo 10 minuti in anticipo per vedere se sull' autobus ci fosse Tony ma di lui nemmeno l' ombra.Avevo pensato tanto a lui durante l'estate.Poi una mattina mentre stavo sistemando il casco mi sentì chiamare,era lui,era bellissimo,l' abbronzatura gli metteva in risalto ancora di più i suoi fantastici occhi verdi e poi il suo profumo era lo stesso della prima volta che gli avevo parlato.aveva in mano una lettera,porgendomela mi disse"questa te la manda Mike".

Un amore complicatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora