"Piacere, Justin - Justin Bieber"
"Oh..io sono--"
Mi anticipò:
"Jouliet Patterson, lo so"
Come faceva a conoscere il mio nome non lo sapevo, so solo che rimasi praticamente sbalordita e lui scoppiò a ridere di gusto:
"Ahahah sorpresa?"
"Mi chiedi se sono sorpresa? Sono praticamente sbalordita.."
Ridendo mi prese la mano, all'inizio non volevo stringerla ma poi, -con esitazione- la presi, lui mi sorrise e mi portò davanti alla porta d'ingresso, lasciò la mia mano e io stranamente ne sentivo la mancanza...Era uno sconosciuto ma ogni volta che mi toccava mi sentivo semplicemente andare in paradiso, rimasi nei miei pensieri e non mi accorsi nemmeno che lui aveva aperto la porta, quando oscillò la sua mano davanti ai miei occhi mi ripresi dalla mia "trans".. Lui mi sorrise a 32 denti:
"Tu pensi decisamente troppo.." disse in modo scherzoso notando come stavo analizzando ogni singolo mobile della stanza con curiosità nello sguardo
"C-cosa?" Mi sentivo imbarazzata, ero a casa di questo sconosciuto che sapeva praticamente tutto di me
"Ho detto che pensi troppo ahahah"
Con umorismo risposi :
"Meglio che non pensare affatto"
Lui mi fece l'occhiolino e io arrossii.. Sedendosi sul divano mi fece segno di sedermi accanto a lui e io lo feci, la curiosità prese il sopravvento dentro me è chiesi tutto quello che mi veniva in mente:
"Perché sono qui? Perché quelli ci inseguivano? Chi erano? Ma soprattutto, come fai a sapere tutto su di me?"
Lui mi guardò divertito e confuso allo stesso tempo:
"Woah, woah, woah. ..calma piccola!"
Arrossii alla parola 'Piccola' e lui lo notò, ma decise di non dire nulla e rispondere alle mie domande:
"Sei qui per essere protetta, vedi tuo fratello ed io eravamo molto amici prima che quelli che oggi ci stavano inseguendo lo uccisero, loro sono due fratelli che un tempo erano amici anche miei e suoi, quando un giorno in tre si innamorarono della stessa ragazza: una certa Molly, come ti stavo dicendo in tre se ne innamorarono cioè tuo fratello e i miei due ex amici" fece una pausa, io immagazzinai le nuove informazioni ma non riuscivo a capire...Capendo la mia confusione continuò:
"Molly scelse tuo fratello e i nostri ex amici non erano per niente d'accordo..così un giorno fecero a pugni..essendo due contro uno tuo fratello Miguel non poteva difendersi e prima di svenire per tutte che percosse che aveva ricevuto sentì uno dei due fratelli che di chiamava Lukas dire che avresti fatto la stessa fine, così dopo aver picchiato lui si dirigevano a casa tua ma Miguel-" fece una pausa, come se non fosse in grado di continuare "-Miguel li rincorse e venne picchiato dinuovo, così loro lo lasciarono accasciato a terra e quando se ne andarono lui chiamò me, mi disse cosa stava succedendo e che io dovevo andare a proteggerti. ..e mi fece promettere che ti avrei protetta per sempre; ecco perché oggi ti ho presa, per anni ti ho tenuta sott'occhio e oggi che sei uscita ti ho seguita, quando ho visto Lukas e Michael avvicinarsi a te ti ho "rapita" e ti ho portata qui." Lui si fermò e aspettava la mia reazione, mentre elaborato tutto mi fissava. .alla fine parlai:
"Ma perché cel'hanno con me? E poi aspetta...tu hai detto che è stato picchiato non ucciso..com'è morto?" Pronunciai l'ultima parola deglutendo a fatica..lui mi guardò con compassione e poi aggiunse:
"Non so perché cel'hanno con te..però io ho mantenuto la promessa fatta a tuo fratello, lo ho trovati a tre isolati da casa tua e li ho picchiati fermandoli...poi andai da tuo fratello a cercarlo nella foresta...ma quando lo trovai-" Si fermò e una lacrima scese dal suo occhio, poi mentre io cercai di tranquillizzarlo lui mi fece cenno con la mano che era tutto apposto e poi proseguì"-era troppo tardi, era morto per le ferite riportate..Lo presi e lo portai a tua madre dicendole ciò che era successo, poi credo che insieme abbiano deciso di tenerti sempre in casa per non farti rischiare.." Non potevo credere a cosa stava dicendo...finalmente tutto si spiegava..prima di rendermene conto ero scoppiata in un pianto scatenato e Justin mi potrò al suo petto consolandomi, lo guardai negli occhi pieni delle mie lacrime e poi mi venne un dubbio...:
"Justin che ore sono?"
"Sono le 7 perché? "
"Accompagnami a casa!!"
"Frena, frena, frena! Non puoi tornare a casa!"
"Cosa? Perché?"
"Vedi...mentre parliamo...Casa tua in questo momento viene setacciata da Lukas e Michael...Non puoi più tornare! Hai 19 anni, puoi vivere senza tua madre"
Deglutì a fatica..non sapendo se essere felice dell'abbandonare la mia "prigione".
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Storia di una ragazza salvata da Justin Bieber. ♥
FanfictionUna ragazza tormentata da due assalitori del passato combatterà contro l'autolesionismo e drammi familiari al fianco di Justin, un ragazzo che la proteggerebbe a costo della sua vita.