Capitolo 3- Capitan Jack Sparrow

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Capitolo 3-
Capitan Jack Sparrow

La paura mi attanagliava, l'aggressore è uno di quei ceffi che avevo appena udito qualche minuto prima dietro il cespuglio, ne riconoscevo la voce,e questo portò ancor di più agitazione nella mia anima, non riuscivo a liberarmi e mi era impossibile invocare aiuto.
Rimuginavo su quel che poteva accadere da lì a poco e per questo non riuscivo a calmarmi.
Era una delle rare volte in cui provai una paura di quel genere forse perché in palio poteva esserci la mia vita o il mio onore o comunque qualcosa che non sarebbe stato piacevole.
Potevo sentire chiaramente il piacere che provava l'uomo dietro di me a vedermi in quello stato.
L'odore era nauseante un miscuglio tra rum ,salsedine e alito pesante...Bleah! Dopo lasciò la presa e mi voltai di scatto a un passo da lui e lo vidi...era...era curioso...capelli a rasta neri raccolti in treccine con perline ai lati una bandana rossa.
Occhi neri come la pece con uno sguardo ipnotizzante era...addirittura affascinante...bello ed intrigante,aveva un tricorno nero sul capo..pantaloni scuri giacca nera con una camicia rovinata bianca che lasciavano intravedere il petto..e che petto!E stivali marroni.
Mi guardava con uno sguardo malizioso e io ritornai subito in me cercando di capire le sue intenzioni.
Mi avvicinai a gran passo e gli lanciai uno ceffone in pieno viso facendolo rivoltare con il viso dall'altra parte...ero furiosa.

"Come diavolo vi siete permesso! Siete un mascalzone furfante!"

Non rispondevo più di me, ero terrorizzata ma allo stesso tempo avrei voluto gonfiarlo a suon di sberle.

"Ferisce più la spada" sorrise sghembo

Mi immobilizzai..quest'uomo è matto da legare!lo guardai con uno sguardo scettico e rimasi a bocca aperta nel sentire quelle parole...Che arrogante bastardo!!

"voi siete pazzo"

"ringraziando il cielo"

Impaurita iniziai ad indietreggiare e mi voltai ma dopo due passi me lo ritrovai di fronte,di nuovo,che mi sorrideva beffardo.

"Mi dispiace gioia ma non potete andar via"

"Cosa??" lo guardai impaurita mi tremavano le gambe sarei potuta svenire da un momento all'altro.

"E per quale ragione!?"

Non rispondeva ma mi sorrideva,stavo temendo il peggio.

"non ho alcuna intenzione di mettere in pericolo la sua incolumità"

Per un momento mi tranquillizzai, anche se non del tutto.
Una domanda mi sorse spontanea ma chi è costui ?

" Chi siete voi??"

A quella domanda gli si illuminarono gli occhi mi guardò con un sorrise che rivelarono quattro denti d'oro e rispose.

"Gioia.. sono Capitan Jack Sparrow"

Al suono di quel nome mi scioccai non era la prima volta che lo sentivo.. ma una cosa che sapevo che Capitan Jack Sparrow era...un PIRATA!! Non avrei mai immaginato d'incontrarne uno e ne ero emozionata!!

"Voi...voi...siete un pirata!!"

"Certo gioia!"

Mi ricomposi e assunsi il mio tono autoritario.

"e posso sapere Capitano Sparrow perché debba rimanere reclusa qui con voi, di cui non apprezzo la compagnia, per il resto della serata??"

Chiesi stizzita

"Non è necessario che usi questo tono con me gioia... so che non ne sei capace e si vede..."

Lo guardai innervosita

"non avete risposto alla mia domanda"

Lui sorrise, devo dire che Jack Sparrow è uno dei pirati peggiori che ci siano. Iniziò ad avvicinarsi con passo ciondolante come un perenne ubriaco e si fermò sorridendomi.

"Mia cara sono stato ad osservarti tutto il tempo da quando sei entrata alla festa, e quando ti ho visto qui ho cercato un modo per attirarti e da quanto vedo ci sono riuscito"

Sorrise vittorioso

"ora penso che potresti servire per il piano"

"cosa intendi??"

Cosa vuole questo tizio da me??

"Aiuterai i miei amici e me ad entrare alla festa per recuperare il liocorno d'oro"

"il lioc..che??"

Non sapevo dove volesse andare a parare ma una cosa era certa dovevo aiutare dei pirati a rubare...Dio non se ne parla!!

"NO!NON FARÒ MAI UNA COSA DEL GENERE!"

"Mi duole che tu non sia d'accordo dolcezza perché in cambio di questo piccolo aiuto potrei aiutare te..."

" Ma di cosa stai parlando?? Io non ho bisogno di nessun aiuto"

" Tu desideri qualcosa di così stupefacente magnifico che qui nessuno può darti...la libertà"

Mi immobilizzai,come aveva fatto? Jack leggeva nel pensiero? Ha capito in così poco tempo il mio desiderio e le mie paure..
Forse era giunta la mia possibilità di essere libera??volevo davvero scappare?? Lasciare tutti, i miei genitori?? E vero sarei egoista ma io ne ho bisogno,non voglio vivere sulle aspettative altrui, non avrei più guardato con tanta agonia quel desiderio dalla mia finestra... Si voglio questo.!

"dimmi cosa devo fare"

Risposi con determinazione volevo la mia libertà! E vivere come volevo e grazie a chi c'è lassù il mio desiderio stava per realizzarsi.


Angolo Autrice

Salve ragazze eccomi al terzo capitolo della mia storia.. spero che vi piaccia. Non sarà perfetto ma riprodurre Jack Sparrow è un tantino complicato...ma spero che ci sia riuscita se non vi piace questo capitolo vi comprenderò... alla prossima e recensite!

Forever Liberty||Jack SparrowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora